latripladea

blog disordinato di un gruppo di streghette

 
BLOG SEGNALATO DA LIBERO 15/05/07
Blog del giorno
L'originalissimo blog di un gruppo di amiche
Dal Blog: latripladea
 

TAG

 

La fata verdeimmagineimmagine

 L'assenzio è un liquore ad alta gradazione alcolica 68º, che si presenta in colore verde smeraldo o verde chiaro ottenuto dalla Artemisia Absinthium, una pianta spontanea che cresce in gran parte dell’Europa e particolarmente in Italia, dove è nota anche come "artemisia maggiore o romana". Le proprietà officinali di questa pianta erano conosciute fino all’antichità, infatti è citato in un papiro egiziano risalente al 1600 a.C. ; alcuni racconti si trovano addirittura nelle sacre scritture, e secondo Plinio e Plutarco fu utilizzato nel 150 a.C. anche come insetticida per i campi. 
Fu l'ispirazione del modo di vivere bohemien ed era la bevanda preferita di artisti famosi come ad esempio Vincent Van Gogh, Toulouse Lautrec ed Ernest Hemingway. Essendo una bevanda che è sempre stata rinomata per la sua potenza, i gentiluomini di cattiva reputazione al Moulin Rouge erano famosi per servirsi dell'assenzio per convincere le signore a condividere le loro idee.
Verso gli inizi del ventesimo secolo già si vociferava che l'assenzio avesse delle proprietà non del tutto controllate: il suo abuso, nonché la assuefazione che dava ai suoi consumatori iniziò a far sospettare che fosse una sorta di droga (ancóra oggi, qualcuno crede che sia un liquore contenente oppio).
D'altra parte, i suoi effetti sono del tutto particolari: il moderato bevitore di vino tende all'allegria, alla socializzazione, il bevitore di birra ha una ubriacatura più profonda; il bevitore di assenzio è invece perso nelle sue fantasticherie, la sua creatività aumenta ed anche per questo divenne la bevanda preferita fra gli artisti.
A fronte di questo enorme successo, il declino dell'assenzio fu altrettanto rapido: scomparve da tutti i mercati d'Europa e d'oltre oceano in poco più di un decennio Le ragioni di questo oblio sono essenzialmente tre: innanzitutto il forte movimento che si batteva contro l'alcolismo e che attraversò tutta l'Europa nei primi anni del Novecento; poi gli studi scientifici che individuavano nel tujone una neurotossina responsabile di provocare convulsioni e morte negli animali da laboratorio.
Nel 1998, Radomir Hill nella Repubblica Ceca, tentò di rilanciare la distilleria di famiglia oramai in declino e una bottiglia di Absenta importata dalla Spagna gli suggerì l'idea di produrre l'Hill's Absinth. Non ci volle molto per diffondere la sua bevanda singolare che poco ha a che vedere con l'antico absinthe consumato dagli artisti; ma la frenesia e la curiosità dei turisti di Praga e non solo dei turisti, ha fatto sì che l'Hill's Absinth pur non essendo un vero Absinthe ha ottenuto un successo strepitoso.

 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

AREA PERSONALE

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CHI L'HA DUREX...VINCE!

 

 

« Beata innocenza....Intimissimi... »

Suor Gertrude del 2000

Post n°142 pubblicato il 07 Maggio 2007 da latripladea
 

 

cronaca di una storia vera.....

La piccola Gertrude, la chiamo così per ovvie similitudini con la sventurata monaca di Monza, era una bimbetta timida e sempre sorridente, con due occhioni azzurri come l'acqua di  un ruscello di montagna, così serena che nessuno pteva preannunciarle certo una vita tribolata. Figlia unica di una famiglia modesta ma agiata aveva vissuto un’infanzia felice, adorata da mamma a e papà ed educata come si conviene ad una bimba di fine anni '60.

Giunta sulla soglia dell’adolescenza però la nostra Gertrude cominciò a manifestare una certa insofferenza per il mondo “secolare”  rivolgendosi sempre di più a quello spirituale fino al punto di voler prendere i voti e diventare suora, con grande dispiacere dei genitori. Non contenta della sua scelta controcorrente la giovane Gerturde scelse la vita monastica più castigata…la clausura!

Noi amichette d’infanzia impengate con gli studi superiori e lanciate verso la vita sfrenata apprendemmo la notizia dalla mamma e la cosa ci fece trasalire…una scelta così drastica ai nostri giorni è più che mai originale….

I genitori rassegnati vendettero casa e si trasferirono nei pressi del convento della sventurata per poter stare vicino alla figlia almeno fisicamente visto che avrebbero avuto ben pochi contatti con lei negli anni a venire…

Una scelta controcorrente non c’è che dire…La giovane Gertrude venne poi presto dimenticata da noi coetanee, che la pensavamo ormai sposa fedele del Signore.

Un paio d’anni fa un’ amica mi racconta della vita sregolata di una ragazza che mi aveva presentato ad una festa la sera prima, questa Gertrude era l’amante di un uomo di parecchi anni più grande di lei, sposato con prole e gran donnaiolo…. Lei purtroppo era innamoratissima di questo gran mascalzone. Ohibò…era così convinta che lui sarebbe andato a vivere con lei abbandonando la famiglia che aveva persino versato un acconto per comprasi casa con lui. Ovviamente lo “sciagurato Egidio” non era della stessa opinione così lei perse anche la caparra che aveva versato di tasca (e testa) sua…. A peggiorare ulteriormente le cose sopravvenne perfino una gravidanza della quale, inutile dire, il suo amato non volle saperne…la sventurata Gertude decise quindi di abortire straziata dal dolore…

Ascolatavo stupida la storia che l’amica mi riferiva e che assumeva toni sempre più noir…

 Quest’uomo era pure fisicamente poco attraente, cosa ci avrà poi trovato??? Lei insisteva dicendo che quello sarebbe stato l’unico uomo della sua vita, le amiche cercavano di dissuaderla ma niente…lei stoica resisteva…aveva persino scoperto che il tipo contattava tramite il di lei pc (ovvio quello di casa era sorvegliato dalla consorte) parecchie altre donne e si faceva pure dare uno strappo in stazione dalla sventurata con qualche scusa sciocca quando doveva incontrale…non servivano le scenate di gelosia, lui era irremovibilmente godereccio.
Gasp…avevo la salivazione azzerata a furia di tenere la bocca spalancata….ma fin dove ha vissuto questa per essere così…così…cieca????immagine

“In convento di clausura!” sbotta la mia amica!
 EEEEHHHHH??? Scherzi?immagine
” No no, tutto vero…da suora di clausura ad abortista…un bel salto eh?”
A questo punto  mi si accende un riflettore in testa…ma sai che anch’io conoscevo una ragazza che era andata suora di clausura e si chiamava Gertrude? Per farla breve…era proprio la stessa Gertrude che aveva buttato la tonaca alle ortiche…cavolo….non l’avrei mai riconosciuta in quell’abito da sera tutto attillato e tento meno dal suo modo di parlare così mondano…come cambiano i tempi anche per le suore…


Circe

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/latripladea/trackback.php?msg=2660618

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
guerrierlumiere
guerrierlumiere il 07/05/07 alle 12:23 via WEB
...sai che più che la storia della suora mi colpisce la storia del tipo...? Addirittura farsi accompagnare in stazione per andare con altre donne...Come si può godere nel dominare una persona fino a renderla una marionetta?
 
 
latripladea
latripladea il 07/05/07 alle 14:32 via WEB
molte persone godono nel maltrattare ed umiliare il prossimo, propbabilmente scaricano in questo modo la loro repressione. circe
 
   
guerrierlumiere
guerrierlumiere il 08/05/07 alle 11:57 via WEB
Lo so...sono problematiche psichiche...però sono cose che, come può avvenire per le guerre che non capisco, non riesco ad accettare.
 
     
latripladea
latripladea il 08/05/07 alle 18:18 via WEB
amch'io non le capisco, molte persone vanno proprio a cercarsela con il lanternino...e poi cercano anche una spalla su cui piangere. circe
 
Syrdon
Syrdon il 07/05/07 alle 14:03 via WEB
E' affascinante vedere a che forma di tormento interiore è in grado di arrivare l'anima. Si torce nel fuoco nell'illusione che vivere un inferno in terra la renda in qulache modo sana. Ma non sana nulla. Intacca solo ferocemente il cuore già bacato... Ciao Dee
 
 
latripladea
latripladea il 07/05/07 alle 14:35 via WEB
quindi pensi che Gertrude potesse vivere prima la clausura e poi le pene d'amore come un "cilicio" per avvicinarsi alla santità?? Circe
 
   
Syrdon
Syrdon il 07/05/07 alle 16:57 via WEB
Penso che quella ragazza avesse comunque molti problemi, e sentisse di doversi punire in qualche modo, prima attraverso la negazione della vita e dopo tramite un completo tracollo. Nella visione distorta che aveva, suppongo che prendere un bastardo per "salvarlo" rientrasse in una specie di missione che si era assegnata. Un rapporto sbagliato col proprio corpo, sicuramente, un contrasto con la propria famiglia, non nei termini di una famiglia religiosa e beghina, ma forse solo normalmente ipocrita e incapace di vivere la religione, in un modo che non fosse superficiale e contraddittorio, sono poi gli elementi che portano a non saper vivere un sentimento e la vita insieme a un'altra persona. La scelta dell'aborto, poi, spiega fino a che punto sia arrivata a non comprendere quel messaggio, che ha cercato di incarnare radicalmente con la clausura. Sicuramente un gran casino, storia da romanzo. Non è detto che gli ingredienti fossero tutti scaduti, magari solo mescolati male e immessi nel momento sbagliato.
 
     
latripladea
latripladea il 07/05/07 alle 18:03 via WEB
Guarda che quella ragazza è ancora tra noi...ma non sappiamo in effetti che svolta abbia dato alla sua vita. Chissà magari un romanzo potrebbe davvero tirarlo fuori...i miei primi 40 anni dal convento al piedaterre...
 
     
Syrdon
Syrdon il 07/05/07 alle 18:23 via WEB
Perchè non lo scriviamo noi invece? Magari un po' piccante...
 
     
latripladea
latripladea il 09/05/07 alle 16:01 via WEB
a me piacciono solo le sorie vere, sono più interessanti dei romanzi...circe
 
viperovip
viperovip il 07/05/07 alle 15:44 via WEB
"sono una suora non sono una donna, sono una donna non sono una santa, sono una..." insomma, prima o poi lo capirà... però, sinceramente e magari cinicamente, a me non suscita molta compassione...
 
 
latripladea
latripladea il 07/05/07 alle 18:13 via WEB
noi dall'esterno capiamo solo che a volte le donne (suore o laiche che siano) si intestardiscono con certi bastardi...e non capiamo perchè! Circe
 
   
viperovip
viperovip il 07/05/07 alle 18:28 via WEB
potrei dirti lo stesso di qualche tonnellata di maschietti, me compreso... hai visto mai che al mondo siamo tutti bastardi, uomini e donne?
 
     
latripladea
latripladea il 07/05/07 alle 19:01 via WEB
non conosco il tuo passato...ma mi sembra che tu non sia tipo da lasciarsi coninvolgere in storie bastarde...Circe
 
     
viperovip
viperovip il 08/05/07 alle 10:32 via WEB
se sapessi quanto sono riuscito a calpestare la mia dignità... e sai una cosa? ogni volta che pensi di essere arrivato a toccare il fondo, scopri sempre che c'è ancora un piano sotto...
 
bargellino
bargellino il 08/05/07 alle 16:46 via WEB
Interessante questa Gertrude mi piacciono e mi affascinano le persone che si trasformano e cambiano modi di vivere ... sono secondo me le più intelligenti persone cangianti dalle personalità multiple bellissime ... ma fatto il commento al post devo dire in tutta lealtà che sono passato da voi per vedere se Artemisia aveva scritto qualcosa di nuovo ma da come mi ha scritto lavora tantissimo ed ha a che fare con i suoi ormoni maschili ... da parte mia gli propongo uno scambio di ormoni quelli miei femminili contrari ad i suoi io non ho quasi mai voglia di lavorare ... cambiamoci gli ormoni ! bene un saluto a tutte e 3 le simpaticissime streghette ma uno lo lascio più grosso per Artemisia passateglielo voi perchè non ho altri indirizzi ... e non siate gelose eh !!! eeeheheheh ... ciao andrea
 
 
latripladea
latripladea il 08/05/07 alle 18:19 via WEB
ok Andrea, tranquillo, lo spirito di Artemisia veglia su di te... latripladea
 
rosadeiventi_6
rosadeiventi_6 il 08/05/07 alle 21:33 via WEB
che foto intrigante! un mix tra sacro e profano. E che volto giovane e innocente la suora. E' sempre così, le gatte morte....
 
 
latripladea
latripladea il 09/05/07 alle 16:03 via WEB
secondo la mia modesta opinione anche le gatte ancora in vita non se la cavano male... circe
 
dorianobello
dorianobello il 08/05/07 alle 21:40 via WEB
HO VOGLIA... di lasciarti un saluto ricco d'amicizia... Grillo Parlante
 
 
latripladea
latripladea il 09/05/07 alle 16:04 via WEB
ah guarda qualsiasi consa "ricca" qui dalle streghe è sempre ben accetta! Grazie
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: latripladea
Data di creazione: 13/09/2006
 

LA REDAZIONE

Artemisia    immagine
Circe         immagine
Maga Magò immagine
Verbena    immagine
Gramignaimmagine

 

PPC ROI   BlogItalia.it - La directory italiana dei blog

Technorati Profile Check Page Ranking         

Iscriviti al Vaffanculo Day
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ElodieVirepintebargellinoinver41DonLeonardoLorenzAdd1979bergmaralucia.cirpyPROF.blacksheepFestariBrunonina.92claudio.cerasiloro.carloFRANCESCAMUCINAmariomelillo1991finzgar
 
Citazioni nei Blog Amici: 25
 

ULTIMI COMMENTI

grazzie
Inviato da: doudou
il 28/01/2014 alle 09:39
 
grazzie
Inviato da: alberto
il 28/01/2014 alle 09:38
 
grazzie
Inviato da: tina
il 28/01/2014 alle 09:38
 
gazzie
Inviato da: mickael
il 28/01/2014 alle 09:38
 
ballare
Inviato da: giga
il 28/01/2014 alle 09:37
 
 
 

SAGGEZZA POPOLARE

A cambià òm se cambia lader
A cambiare uomo si cambia ladro

Ëngë pitade de’ le man, üsèi a palade; öngë pitade de’ le man e dei pé, üsèi di gnas e di dré
Unghie delle mani dipinte, uccelli a palate; unghie di mani e piedi dipinte, uccelli davanti e dietro

Chi lòntà ìl se va a maridà, o l'embròia o i la 'mbroièrà.
Chi va a sposarsi lontano o imbroglia o sarà imbrogliato

Quàn sè nas disfurtünàcc, piöf söl cül a sta sentàcc.
Quando si è sfortunati, piove sul sedere anche stando seduti

Caàl biànc e bèla moér i té sèmper èn dei pensér.
Cavallo bianco e moglie bella ti danno sempre da pensare

Chi sè marida 'l fa bé, chi nò 'l fa mèi.
Chi ci marita fa bene, chi non lo fa, fa meglio

L'òm l'è föc, la fòmna l'è stòpa.
L'uomo è il fuoco, la donna è la paglia

Le fòmne le gha quatèr armamèncc: lèngua, önge, lagrime e svenimèncc.
Le donne hanno quattro armi: lingua, unghie, lacrime e svenimenti

 

DIRITTI D'AUTORE

Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
 

DA DOVE CI VISITANO

immagine

 

SCOZIA

vi interessa la Scozia?immagine
dovete andarci o semplicemente volete vedere qualche foto?
andate sul sito rottaperlascozia, la tripladea collabora come staff, troverete notizie interessanti e anche foto!!!

http://rottaperlascozia.altervista.org/index2.htm
 cliccate sullo staff e cercateci tra i collaboratori dall'Italia!

immagine

 

FACEBOOK

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963