Lo Spazio Bianco

Uffy, avevo scrittoun commento e non me l'ha inserito!!! perchè?????

Ciao Jona!Non servono commenti in questo caso! Si sa i cacciatori sono delle nullità che con un "coso" lungo e pesante in mano che spara colpi micidiali, si sentono forti, invincibili e realizzati nell'aver tolto la vita a animali indifesi che ormai non sanno più dove andare(vedi nel nostro Parco) visto che E' TUTTO NOSTRO! Però poi quando il colpo ha ucciso l'altro cacciatore come si è sentita la NULLITA'? BASTARDI!! Lo sai che anche qui vicino casa vengono dei cacciatori (e poi cosa cacciano non l'ho capito! Piccioni? Cornacchie? Quelle ci sono!) e senti sempre colpi di fucile e la polvere da sparo che scende fino a casa nostra? Non è pericoloso secondo te? Allora io e mia sorella...ihihihi :P prendiamo una trombetta e la suoniamo a tutto spiano così gli uccelli scappano via!E se quei citrulli si azzardassero solamente a dirci qualcosa...ah ;) allora so guai x loro!Non sanno che cosa sarei capace di buttargli addosso! Non è tanto gradevole quello che ho in mente...ihihihih :P Ciao, ciukina ;)

Anche qui dalle mie parti è pieno di cornacchie Ciuky... Come dopo i massacri di guerra, indicano precoci la decadenza e la morte ignobile della nostra società...

ciao ho visto un tuo interessante commento sul blog di celia. parlavi di alcune info trovate nel web inerenti i bambini indaco. incuriosita sono passata a sbirciare.... per ora ti lascio un saluto bb

Ciao babbira, ammetto il mio elevato scetticismo sull'argomento, ma purtroppo non ho ancora una sufficiente conoscenza della cosa per trattarla nel mio blog. Grazie di essere passata di qui! Jona

è strano come ci si meraviglia quando per errore uno dei cacciatori è vittima della sua stessa attività, vittima del colpo sparato dal suo compagno di caccia, mentre non ci si meraviglia affatto o si resta del tutto indifferenti di fronte a un massacro di animali, alla distruzione di un bosco, al piccolo di cinghiale lotta per la vita...
Indifferenti continuamo la nostra corsa verso l'autodistruzione

Roby non era un cacciatore...Roby è morto sotto casa, mentre tornava da fare la spesa, è stato sparato sulla strada asfaltata a 500 metri dalla famiglia che lo aspettava per il pranzo... Roby sarai sempre nei nostri cuori!

Io ho riportato le notizie così come le trattavano i quotidiani, gentilissimo ANONIMO... :) Se ci sono delle realtà nascoste o false, magari dicci un po' chi sei e come fai a sapere la verità, e se hai ragione ritratterò il post. Ciao!

Non è vero, non hai riportato i fatti come sui quotidiani, li hai girati a tuo uso e consumo e travisati a tuo piacimento. Nessuna realtà è nascosta o falsa, solo la tua! da nessuna parte troverai mai scritto che Roby imbracciava un fucile o che voleva sparare a quel cinghiale, è una tua deduzione errata e superficiale. La superficialità a volte uccide quanto i pallettoni!

Ho letto tutti gli articoli che ho potuto trovare sul web riguardanti l'argomento gentilissimo ANONIMO, perciò non c'è bisogno ch'io vada a verificare sugli articoli in cartaceo, riportanti gli stessi fatti. Sul quotidiano da cui ho tratto la notizia si parlava di Roberto dicendo che cercava di catturare il cinghialetto per non tornare a casa a mani vuote. Ciò viene interpretato come se, in effetti, lui stesse cacciando. Modificherò quindi la stesura del post, che mantiene il suo senso di base, anche se la forma viene leggermente mutata. Ti ringrazio per la tua precisione e il tuo aiuto, gentilissimo ANONIMO. Ciao! -Jona

Ciao Jonathan, sono tornato a trovarti, spero ti faccia piacere... leggendo il tuo blog mi sono accorto che abbiamo qualcosa in comune, entrambi siamo spesso lontani dal "comune sentire" e come me ti piace la natura. Io, proprio in questi giorni, sono andato a Carloforte a vedere i falchi della regina. Immagino che tu possa capire cosa possa essere stato nascondersi in una scogliera vicino alla loro, facendo il meno rumore possibile per non disturbarli...davvero molto bello! Tuttavia leggendo il tuo post mi sono reso conto che ci sono alcune cose in cui ho un'opinione diversa dalla tua. Io non sono contrario alla caccia, ritengo che debba essere fortemente vincolata e controllata, ma sicuramente non abolita. Al contrario del bracconaggio che è soltanto una dannosa distruzione, la caccia se svolta in modo intelligente può non essere un danno ambientale. Penso che bisogna evitare di lasciarsi condizionare dai sentimentalismi prodotti da quell'episodio gravissimo che hai citato, anche se comunque non ci deve lasciare indifferenti, deve farci riflettere. Forse avrai saputo che molti dei forestali che hanno partecipato con noi al censimento dei cervi sono dei cacciatori, io ritengo che questo non sia da considerare qualcosa di contradditorio, ma che dimostri come sia possibile essere cacciatori e allo stesso tempo lavorare per l'ambiente. Non prendere questo commento come una critica, perchè non lo è. Anzi, ritengo bello quando le persone hanno opinioni diverse e possono confrontarle tra loro. Ti saluto! ciao... Riccardo

Ciao Riccardo! Ti ringrazio davvero di essere passato ancora di qui. La zona di Carloforte e sant'Antioco è davvero magnifica, un luogo bellissimo e tranquillo, una delle parti della Sardegna che preferisco. Purtroppo non ho mai visto però la fascia di costa dove nidificano maggiormente i falchi della regina... acc... Per quanto riguarda il discorso 'caccia', credo che tu abbia ragione. Non bisogna farsi prendere dai sentimentalismi quando si tenta di capire se una cosa sia o meno sbagliata. Né tantomeno bisogna farsi trascinare dalle proprie abitudini o dalle proprie passioni, che possono nondimeno essere dannose. Io sono fondamentalmente contro la caccia per due semplici motivi, i quali credo siano più che sufficienti per non praticarla. Il primo è razionale. Non credo che né tu né io abbiamo idea di quanti animali esattamente vengano ogni giorno strappati alla vita per i bisogni di una popolazione umana in continua e inesorabile crescita. Queste stragi sono più che sufficienti per sfamarci, senza che debba essere diminuito anche il numero di animali che vivono liberi nella nostra macchia mediterranea. Se domandi ai forestali come ho fatto io, Ricky, ti diranno di come la fauna selvatica sia diminuita drasticamente da 50 anni a questa parte, e credo sarai d'accordo con me che questo non è certo dovuto a chi, come me, è contro la caccia. Il mio secondo motivo è ovvio. La Natura come ben sai ci ha da sempre messo in condizione di dover competere l'un l'altro, specie contro specie, dall'alba dei nostri tempi. Questo posso accettarlo. Ciò che non posso accettare Ricky, è chi uccide per passione. Non posso accettare chi uccide senza bisogno. Sempre citando i forestali, nella mia ultima sera ho parlato con uno di loro. Era cacciatore, come molti altri dell'Ente. Dovevi sentire come parlava dei cinghiali. Ti avrebbe fatto rabbrividire. Diceva che avrebbe voluto sterminarli tutti. Diceva che erano dannosi, che non avevano sentimenti, mentre i cervi si. In pochi minuti ho abbandonato i miei tentativi di farlo discutere più obbiettivamente, quando ho capito che le sue parole, come quelle di molti cacciatori (come mio zio), erano appunto come tu dici dettate da sentimenti, e non da logica. Non era il suo cervello a parlare, ma parlava la sua passione per la caccia, che tendeva a giustificare le sue azioni. Posso dirti il suo nome, se vuoi, così potrai farci due chiacchiere durante un'eventuale pranzo post-censimento, se lo faranno. Capisco chi ama la caccia, anche io sono andato a pesca per passatempo due o tre volte, e ho scoperto come può essere divertente uccidere i pesci. Ma non andrò mai più. Non credo sia giusto farlo. Ti garantisco che le mie idee non sono vincolate da sentimenti, e così quelle di molti altri come me. Questa del sentimentalismo è una panzana che talvolta ci si mette in mezzo per farci passare come poco obbiettivi. Ma sei proprio sicuro che -solo chi è contro la caccia- sia poco obbiettivo? Sono certo che rifletterai molto attentamnte sui miei ragionamenti così come io ho riflettuto sui tuoi. A presto Ricky. :] -Jona

Ciao Jonathan... Non ti posso certo dare torto! comunque mi fa piacere leggere il tuo commento, che è serio e ben motivato, una cosa rara di questi tempi... Se ci sarà il pranzo con l'ente foreste penso che ci andrò, probabilmente non farò domande sulla caccia, nel caso saprò a chi rivolgermi.... se poi ci sarai anche tu mi piacerebbe parlarti! per ora ti saluto, penso che tornerò a trovarti... ciao! Riccardo.

Beh, mi auguro davvero che ci beccheremo allora! Grazie Riccardo... Un salutone!