Lunedì

Nerek

Molti si sorprendono di questo nome così strano, pochi lo pronunciano correttamente, anche se a mio parere non c'è nulla di più semplice. Il significato forse non è immediato a tutti: viene dall'antico egiziano e vuol dire "dolce dono". Dolce mi sembra inutile spiegarlo, basta guardarlo negli occhi e pure chi non ha mai visto la dolcezza può imparare cos'è. Dono perchè come tale è arrivato, abbandonato con altri 3 in una scatola di cartone, sulla porta di casa mia. Quattro cuccioli stupendi, uno solo bianco. Ancora non si reggevano sulle zampe, eppure Nerek l'ho trovato "rotolato" sullo zerbino di casa, un po' come se mi dicesse "aprimi sono arrivato". Qualcosa l'ha aperta lui, nel mio cuore... chi ha un cane, o ne ha mai avuto uno, sa cosa intendo dire. Per lui ho cambiato molto nella mia vita: casa, lavoro, impegni... C'è chi dice che sia un sacrificio, io lo considero un regalo. Perchè, davvero, non c'è nulla di più bello che poter ricambiare lo sguardo con cui mi guarda, così pieno d'amore da essere commovente, così intenso che parla dritto al mio cuore. Io vivo di quello sguardo, e questo lui, fetidamente, lo sa....
In questi giorni ha festeggiato il suo secondo anno, mentre io ho festeggiato il mio incontro con un Dolce Dono...

P.S. La foto è uno scatto di Oceano...