In questa notte solitaria e scura,
guardo la mia immagine riflessa nello specchio della solitudine.
Vedo me stessa e non voglio somigliarmi,
vedo tristezza e non voglio addormentarmi.
Piango in silenzio la mia vita.
Mi domando:”è davvero così difficile esser diversa”?
La risposta è uguale,
cruda si presenta ai miei occhi velati di tristezza.
Posso solo accettarmi e tirar dritto sul sentiero della vita,
provando ad esser diversa e non perfetta.
Nella solitudine di una notte solitaria
provo a comprendermi,
a perdonarmi,
provo semplicemente ad esser donna.