Righe a contar di me

A cattiveria ricevuta devi rispondere fermamente, non dico con altrettanta cattiveria, ma quanto meno in modo perentorio e duro. E' tua legittima difesa, questa. Tu sai il motivo per cui qualcuno desidera il tuo male e che al momento ti lascia inerme. Vai in guerra, in difesa ad oltranza prima di essere spazzata via. Un sorriso, intanto (^___^)

Quello che dici è ciò che mi viene di istinto.. la prima reazione a caldo. Poi provo una pena incredibile.. perchè chi mi vuole male spesso è una persona che soffre a sua volta... e non riesco ad infierire. E comunque sono dell'idea che la rabbia non risolva mai niente.. semmai generi altra frustrazione. So che così non mi difendo e resta il dolore per il gesto ricevuto.. passerà anche questa. Un sorriso a te caro

Viene istintivo difendersi ma a ogni reazione corrisponde inevitabilmente una conseguenza.Cerca di valutare con più calma se ne vale la pena potrebbe essere invidia e allora in quel caso non reagendo la sua rabbia si ritorcerà contro.Un saluto.

Credo che ignorare, ritenere la persona in questione non importante e dimostrarglielo non considerandola, sia lo smacco più maggiore che si possa dare. D'altra parte, non è ogni comportamento verso qualcuno, sia esso positivo o negativo, un gesto di attenzione? :-) Un saluto a te, grazie.

E' un mondo così pericoloso, laddove la lingua è capace di ferire davvero più della lama...e Difficile resistere alla cattiveria gratuita anche se diviene necessario per proteggersi e tutelare il buon nome di una persona che crede ancora nell'etica...resisti fin che puoi...non dare soddisfazione e servi su un piatto d'argento la tua indifferenza...sarà il tuo modo per dimostrare quanto sia importante la tua dignità, il tuo amor proprio...la consapevolezza di quell'amore profondo per la verità...la tua coscienza vien prima di tutto..e se tu lo sei, non ti curar e passa...

.. e così ho fatto :-) Grazie, un sorriso