“Ben”, edito da Mursia, è un thriller sulle verità inconfessabili che avrebbero distrutto l’immagine della politica britannica nella seconda guerra mondiale
I SEGRETI DI CHURCHILL E LA FINE DI MUSSOLINI:
IL NUOVO ROMANZO DI ANGELO PARATICO
Si dice (ma credo sia solo un luogo comune) che le vacanze estive siano ottimali per scoprire o riscoprire il piacere della lettura.
Se è così, allora mi è gradito segnalare la nuova opera letteraria di un membro della Community di Libero.it e, nel contempo, un amico di questo blog.
Angelo Paratico (giornalista che vive ad Hong Kong) ha appena pubblicato una nuova opera: “Ben”, per l’editore Mursia. Un libro che è, nel contempo, romanzo storico, spy-story e thriller fantapolitico. Alle spalle c’è un lavoro di ricerca certosino che consente agli eventi immaginari ed alle avventure del protagonista (un agente segreto inglese) di impiantarsi su una struttura di solidissimo realismo ed in uno scenario storico chiaro e ben precisato.
“Ben” è una storia che bisogna definire di fantasia, ma solo perché finora non è stata provata inconfutabilmente: in realtà è assolutamente verosimile e realistica. Si tratta della missione di una spia britannica, chiamata a recuperare il carteggio (la cui esistenza è stata ampiamente provata) intercorso per anni tra Mussolini e Churchill.
La verità storica è che questa corrispondenza epistolare è interessante ma politicamente poco significativa; da tempo, però, gli appassionati di trame ritengono che, in realtà, ci sia molto di più di quello che si sa: e cioè che esistano (e siano finora rimasti nascosti) elementi compromettenti per la figura di Churchill e per il ruolo della Gran Bretagna nella seconda guerra mondiale.
Insomma, le cose non sono come sembrano e, davvero, ancora una volta bisognerebbe dire che la storia la scrivono i vincitori, e nel modo e nei tempi che essi vogliono.
La vicenda del fantomatico e scottante carteggio si intreccia strettamente con la misteriosa fine del Duce: misteriosa perché, come provato da tempo, le versioni ufficiali sulla sua morte (o sarebbe meglio dire esecuzione) sono risultate lacunose, contraddittorie ed insufficienti.
Verità storica, fantasia e azione si fondono mirabilmente in questo libro, che si presta ad essere letto tutto d’un fiato.
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