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Post n°140 pubblicato il 12 Novembre 2015 da umbredemuri
Un vecchio senza più brame si appropinquava all'erta via che infiniti addusse, torno torno, i nemici della quiete.
Questi lo videro da lassù ancor pria ch'ei d'aria si empisse e di contumelie riversarono sul crinale una quantità imprudente che le genti indignate si raccolsero.
Giunto che fu, quel vetusto pondo, a la Natura si rivolse affannato dal cammin ma libero nell'animo e principiò:
"Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte e che sospiri la libertade de lo mio spirto indegno.." nel mentre di ciò lo dubitante piè mise in difetto e rapido si spense 'si come al mondo giunse.
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