Creato da middlemarch_g il 24/01/2008
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Delirio di impotenza

Post n°512 pubblicato il 03 Giugno 2009 da middlemarch_g

e

Ma il 2 giugno non dovrebbe essere la festa della Repubblica? La Repubblica non è quella cosa istituita a seguito del referendum del '46, quella della Costituzione, quella che l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa e badabim e badabum?

E allora perché cacchio continuiamo a festeggiarla con una parata militare?

E' come se un novizio francescano decidesse di celebrare il suo duro regime di castità andandosene una volta all'anno a Villa Borghese, nudo, coperto solo da un impermeabile, per farsi un'oretta riposante da esibizionista.

Ho capito Freud e il disagio della civiltà, ma ormai il concetto l'abbiamo interiorizzato, no? Mo' basta prenderlo così alla lettera, dannati fallocrati.

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Commenti al Post:
ms.spoah
ms.spoah il 03/06/09 alle 09:07 via WEB
Scusa, e dove li metti quelli che ce l'hanno duro? Mi sa che il concetto è ben lontano dall'essere interiorizzato. Sciroppo e fallocrati ci toccheranno ancora per un po', temo.
 
mare_forza_9
mare_forza_9 il 03/06/09 alle 19:37 via WEB
Mia madre dice che la parata serve a ricordare che ci sono Forze Pronte a Difendere la Patria ed i Cittadini; mio padre dice che a suo avviso il presidente del consiglio avrebbe dovuto sospendere le manifestazioni celebrative, tramite il preciso dichiarato messaggio che questo è un periodo di Grave Mancanza di Dignità dei Responsabili del Bene della Nazione. La loro figlia tace. La loro figlia è stretta nella morsa dell'angoscia. La loro figlia spera che Tutto Finisca Presto.
 
mare_forza_9
mare_forza_9 il 03/06/09 alle 19:43 via WEB
E bada bene che mia madre sarebbe una perfetta comunista, se non fosse che da sempre ha percepito tra le righe dei discorsi rossi "Quello che è tuo, è mio; quello che è mio, è mio". Ma questo concetto mi sembra che sia integrato nel sentire comune, indipendentemente dal mancinismo dalla destrosità o dal range tra esse.
 
 
lupopezzato
lupopezzato il 03/06/09 alle 20:57 via WEB
Cara mamma, alla fine anche il comunismo è abitato dagli uomini con tutti i loro limiti e difetti. La differenza sta nel punto di partenza che è la condivisione e non la proprietà. Il punto d’arrivo? Dipende dallo strumento con cui vogliamo misurarlo. Può essere la ricchezza o la felicità. Io preferisco la seconda perché la prima non garantisce la seconda mentre la seconda può prescindere dalla prima :o)
 
pregasi_toccare
pregasi_toccare il 06/06/09 alle 10:24 via WEB
Costituzione figlia dell'ipocrisia, cara Middle. In punta di fucile si poteva solo la rivoluzione. Fuori da Mirafiori nei primi 60 mi raccontava mio padre che i picchetti dei rivoluzionari erano armati e che le scariche di botte per chi non era fedele alla linea erano robuste.
 
pregasi_toccare
pregasi_toccare il 06/06/09 alle 10:25 via WEB
Babbo che, alla fine, la pensava come la mamma di Mare :-))
 
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