middlemarch

Chissà perchè diciamo così. Ecco questo è uno di quei casi in cui non è la grammatica o la proverbiologia a doverti venire incontro. Forse è proprio la pissicologia. A parte la notte, il sole c’è sempre. In realtà c’è anche la notte ma anzichè stare sul letto sta sotto. Sono le nuvole quelle che alle volte si mettono fra noi e il sole però - anzichè dire “oggi ci sono le nuvole” - diciamo che “oggi non c’è il sole”.
Come per colpevolizzarlo. Come per fargli capire che ci sentiamo traditi. O forse perchè in fondo la colpa delle nuvole è comunque e sempre sua?

Fanno presto a formarsi certe abitudini. Se pensi che Galileo un altro po' finiva a bruciacchiare sulle fascine solo perché nella Bibbia c'è scritto che Elia dice al sole: fermati! e quello si ferma - dimostrando in-con-fu-ta-bil-men-te che era lui a girare intorno alla terra piuttosto che il contrario - capisci com'è facile che si creino certi equivoci.

La migliore però era mia nonna - espertissima in cicli astronomici - che sosteneva che lei, essendo stata in sudamerica, aveva visto la luna dall'altra parte. Quella che qui non si vede. Vero fenomeno.

Oppalà: proprio poco fa mi chiedevo se per caso non esista un'altra luna che ancora non è stata scoperta,ché con i cicli lunari normali io non mi trovo proprio...Comunque, stasera mi toccano dodici saluti al sole, al buio e ci sono pure le nuvole.