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Age of Aquarius

In linea di massima non credo agli oroscopi. Però li leggo sempre, ogni volta che me ne trovo uno fra le mani, e poi me li dimentico all'istante. Se mi fai una domanda tre minuti dopo, è già scomparso tutto. Tabula rasa, chissà perché. Più che altro me ne servo in funzione apotropaica. Se mi preconizzano ogni bene, mi mettono allegria anche se dimentico i contenuti, e l'allegria è un sentimento che non mi faccio tanti scrupoli a suscitare con qualunque mezzo.

Il 2009 pare proprio che sia l'anno dell'Aquario. C'è una singolare unanimità di consensi da parte di tutti gli operatori del settore, e non si può dire che la cosa non mi faccia piacere. In queste prime freddissime giornate di gennaio mi sto un po' monitorando. Ci sono segnali celesti di benevolenza delle stelle? Vediamo.

1) A capodanno ho giocato a tombola, e sulla stessa cartella da un euro ho fatto sia quaterna che la tombola stessa. Una goduria sopraffina, soprattutto tenuto conto che la cosa era stata organizzata a puro beneficio dei bambini, visto che ormai sia io che i miei amici siamo tutti un po' troppo grandi per considerare ancora benevolmente certi cascami tradizionali. Avreste dovuto vedere le facce dei minorenni quando ho gridato 'tombola'! Mi hanno fissato con un oscuro impasto di rimprovero e orrore. D'improvviso quella che fino a un attimo prima era stata un'allegra tavolata di commensali che si scambiavano schegge di torrone al cioccolato, si è trasformata nel set di Nightmare before Christmas. Innocenti creature! Mi sono detta tra me e me. E poi ho pensato: tra queste innocenti creature ci sono due juventini e un laziale. 'Fanculo e mollate l'osso, nani.

2) Ho passato 8 giorni a Roma. Passare 8 giorni a Roma sotto Natale per una che viene da una famiglia come la mia – ¾ romana e ¼ partenopea – significa che, tolte le ore di sonno e quelle necessarie e spostarsi da un luogo all'altro, il resto del tempo lo passi a mangiare. Al netto delle occupazioni necessarie, fa un'area edibile grande come l'isola di Terranova. Io poi sul piano dell'impegno e della dedizione ci metto anche del mio. Risultato: ho preso 3 chili. Non voglio raccontarvi qualche pietosa menzogna inverosimile. E' chiaro che i fianchi ne hanno risentito. Però è successa una cosa incredibile: mi sono cresciute anche le tette. Se siete maschi, la notizia non vi altererà il metabolismo. Ma se siete femmine, be', allora avete tutti gli elementi per comprendere appieno come una cosa simile ci obblighi a riconsiderare qualsiasi paradigma statisticamente significativo nell'area delle scienze alimentari. E' una legge di natura. Natura matrigna. Le donne ingrassano sul culo e dimagriscono sulle tette. Non-si-danno-eccezioni-note.

Insomma, come dicevo: non credo agli oroscopi. Ma da due o tre impercettibili segnali sono proprio incline a credere che questo possa davvero essere il fottutissimo anno dell'Aquario!