middlemarch

Ciao, tesoro. Non starò mica qui ad insistere per convincerti a rimanere, ovvio, per quanto sarei decisamissimamente più contenta se tu cambiassi idea. La prima regola quando si vuol bene a qualcuno credo sia "esserci, ma anche lasciare che sia; però esserci, tanto". D'altronde è l'unica cosa sensata che si possa fare, suppongo. E poi io dico che tu sai già tutto. Potrei scorrere il blog indietro nel tempo, arrivare al post numero uno e di lì ripercorrere tutto quello che hai raccontato fino ad oggi, ma non sarebbe mica come averti qui. Il blog senza di te è come un paguro senza l'animaletto dentro: una bella conchiglia, ma mancherebbe l'anima fruibile che lo rende vivo e fertile. Perché questa è zona fertile, sappilo. E tutto ciò che è fertile da qualche parte va sempre, anche da un'altra parte, per dire. Si trasforma e ridiventa.
Però a una cosa tengo tanto, interiorizza anche questo: togli quel "non produce niente di buono"; è un falso talmente falso che per punizione potrei farti bere una bottiglia intera del liquore fatto con le mie manine... "Qui bene bibit bene dormit, qui bene dormit non peccat, qui non peccat vadit in caelum, ergo qui bene bibit vadit in caelum!"... e questa l'ho copiata da Wiki, ché io mica lo so il latino.
:-) (faccina-che-ride)
:-* (ba-ci-o)