Per chi è superstizioso, IL 17 è una giornata terribile, ma poteva essere anche peggiore (se fosse stato un venerdì). Ovviamente non credo affatto a queste cose, ma sono andata a cercarmi il perchè di alcune superstizioni, e l'ho trovato divertente.
- Tutti sanno il perchè della sfortuna nel numero 13, o cmq tutti possono arrivarci: infatti porta male soprattutto essere 13 a tavola... A quanto pare ad un tizio, che era a cena con 12 commensali, per un totale quindi di 13, non ha portato bene, e l'hanno messo in croce. Nel vero senso della parola. Quindi l'origine della superstizione sul numero 13 è proprio l'ultima Cena di Gesù, la stessa sera che prese il pane, lo spezzò e rese grazie (ecco perchè il pane non si taglia, ma si spezza).
- Meno persone sanno invece per quale motivo porta sfiga il 17. Per capirlo bisogna pensare al 17 scritto in numeri romani: XVII. Ebbene, anagrammato diventa VIXI, ovvero "ho vissuto", e quindi "sono morto"! E perchè venerdì 17 porta più sfortuna? Perchè quando il tizio di sopra è stato messo in croce ed è morto era proprio un venerdì!!!
- Si dice che rompere uno specchio porti 7 anni di disgrazia. Un tempo lo specchio era costosissimo, poichè erano costituiti da uno strato di oro, argento o rame puro (in seguito di piombo, stagno, mercurio, alluminio ecc) che veniva spalmato come riflettente sulla base prima del posizionamento della lastra di vetro. Per comprare uno specchio ad un uomo comune occorrevano anni di risparmi, forse 5, forse 10... 7 è una via di mezzo, ed essendo un numero sacro era perfetto!
- Anche il sale era molto costoso (da cui salario e conto salato), ed è per questo motivo che rovesciare il sale a tavola porta sfortuna, ma non è l'unica ragione. Anticamente era simbolo di amicizia, tanto è vero che si poneva una coppa di sale davanti ai commensali. Rovesciarlo non era certo un buon segno per l'amicizia di chi era a tavola!!! Ma c'è ancora un'altra ragione da sommare alle precedenti che spiega anche il rimedio che si adotta in caso di rovesciamento: un tempo i vincitori usavano gettare del sale sul terreno dei vinti, così da non far crescere più nulla rendendolo infertile. Versare il sale vuol dire essere vinti, e vuol dire rendere infertile la zona in cui è stato versato. Ma gettarsi il sale alle spalle significa essere a nostra volta i vincitori. Per questo se si è rovesciato il sale bisogna gettarsene un po' alle spalle.
- E lo sapevate che il colore viola è considerato tabù per molti artisti? L'origine di questa credenza va ricercata nel medioevo: nel periodo della Quaresima (durante il quale i sacerdoti indossavano una stola viola), erano vietati gli spettacoli teatrali e, quindi, attori e saltimbanchi erano costretti ad un'inattività forzata. Niente lavoro, niente guadagno. vedere il sacerdote vestito di viola era un brutto segno!!!
- E aprire un ombrello in casa? Pare che nel medioevo i preti, quando andavano a dare l' estrema unzione, portavano un' ombrello nero, ke aprivano sopra la testa del malato prossimo alla morte. Siccome quello era l' unico ombrello che si apriva in casa, allora ecco ke si fece il collegamento "ombrello aperto in casa = sta schiattànn qualcuno".
- Anche appoggiare un cappello sul letto si ritiene che possa portare un lutto in famiglia; In passato, quando i sacerdoti si recavano al capezzale di un moribondo, posavano il cappello sul letto. Da allora è nata la superstizione che posare un copricapo sul letto porti sfortuna. Ma se si poggia l'ombrello sul letto e si apre il cappello???- Uccidere una coccinella o un ragno porta male. Beh sono animali che portano fortuna, è ovvio che se sei così beota da schiattarli porta male, no? La coccinella, così come il ragno eliminano insetti dannosi, quindi è meglio far credere alle persone che porti sfortuna ucciderli, così possono fare il loro lavoro. La coccinella poi, in genere ha 7 puntini, e 7 è il numero sacro, e questo l'ha certamente aiutata;
- Passare sotto una scala appoggiata ad un muro porta sfortuna. E' un' azione che comunque può rivelarsi pericolosa; ma il motivo principale della superstizione è che, passando sotto la scala, si rompe il triangolo, simbolo della trinità, che essa forma con muro e pavimento.
- E infine il gatto nero, che io adoro perchè è una pantera in miniatura! Porta sfortuna se attraversa la strada, in particolar modo se attraversa da sinistra. Vi sono due ragioni: la prima deriva dal fatto che i gatti neri venivano imbarcati sulle navi dei pirati perché considerati più abili nel dare la caccia ai topi; vederne uno per strada significava dunque che una nave pirata era nei paraggi. Ma il motivo più conosciuto è senz'altro quello che collega la figura del povero gattino nero alla figura della strega (e non pensate a gatti alcolizzati!). Nel medioevo bastava possedere un gatto nero per poter essere accusati di stregoneria ed essere condannati al rogo. Erano sicuramente più saggi gli egizi, per i quali il gatto era sacro! (ho forse qualche avo egizio io? :p). La sinistra poi, è il lato del diavolo (e da qui la parola "sinistro" per indicare un infortunio, oppure per indicare un "tipo sinistro", cioè sospetto). Anche il più credulone deve ammettere che una superstizione, quando si conosce la sua origine, il come e il perchè esiste, fa meno paura. Ma sono sicura che qualcuno di voi eviterà accuratamente di passare sotto una scala, o se dovesse rompere uno specchio, o appena vede un gatto nero, si farà una bella grattata!!! (ma ricordatevi di farlo con la mano destra perchè "grattata mancina, la morte si avvicina!"). Se sapete qualcosa che ho omesso lasciate un commento. Ora però vado, perchè parlare troppo a lungo di queste cose, porta jella!!! 
Sesso: F
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Inviato da: Andrea
il 07/05/2024 alle 21:09
Inviato da: Federico
il 07/05/2024 alle 21:05
Inviato da: missxenya
il 04/01/2023 alle 23:03
Inviato da: cassetta2
il 31/12/2022 alle 22:17
Inviato da: missxenya
il 15/02/2022 alle 23:42