Un blog creato da molinaro il 04/06/2007

Carlo Molinaro

Pensieri sparsi, poesie e qualsiasi cosa

 
 
 
 
 
 

ONE MAN TELENOVELA

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2 poesie del 12 aprile 2015

Post n°1275 pubblicato il 14 Aprile 2015 da molinaro

Due poesie scritte il 12 aprile 2015 e lette in pubblico lo stesso giorno.

 

L'ENNESIMO LIBRO

«Niente, anche Le affinità elettive
dopo poche pagine mi annoia:
quell'ambiente aristocratico, quei nobili
stucchevoli che curano le serre
e le ali dei castelli - io resto quello
che serre e castelli vorrebbe demolire
per far posto al pietrisco e all'erba incolta,
io sono la rivolta
che non ha fine: io sono
da sempre e per sempre lo sconfitto,
non c'è più lotta o non c'è mai stata,
io sono lo s-confitto, non mi sono confitto
in nessun terreno, non ho messo
radici in nessun luogo
né sentimento, io sono
di me stesso e di voi
l'inutile irremovibile tormento:
irremovibile nel senso
che non si può rimuovere (devo
spiegarvi tutto e non capite mai)»
- così disse il pazzo, restituendo
l'ennesimo libro alla biblioteca
del centro di salute mentale.



SONO BRAVO A SCRIVERE

sono bravo a scrivere, dici
forse sì
ma è semplice
c'è una ragione

sai quanto diventa bravo a scavare
un ergastolano
chiuso in una prigione
di muri di mattoni?

scava con un pezzo di forchetta
che ha rubato al refettorio
scava con le unghie
e quando le unghie si consumano
scava con le dita
anche se sanguinano
scava

scava la sua galleria
verso un fuori che appena si ricorda
o che ha solo sognato
la libertà

non sa nemmeno se esiste la libertà
non sa cos'è
ma scava
sai come impara a scavare
un ergastolano
in una prigione?

io ho imparato a scrivere
per scavare la mia galleria
nel muro della cella
sono diventato abile
molto abile

per scavare nel muro
della cella dove
sono rinchiuso
non so perché
non ricordo un processo o una condanna
ricordo solo di essere chiuso
nella cella
qui
da sempre

scavo
scrivo
un verbo per far cadere un pezzo di mattone
un sostantivo per puntellare il varco
aggettivi pochi
aggettivi no
gli aggettivi sono l'ornamento, l'intonaco

ti pare che posso perdere tempo
a intonacare la galleria?
devo andare avanti

e non mi vedi mai scrivere, dici
certo che no
forse che l'ergastolano lo vedi scavare?
scava di nascosto
e nasconde tutto
se sente avvicinarsi il passo
dei secondini

così io nascondo tutto
se sento avvicinarsi un passo
se sento entrare qualcuno
nascondo la penna
la carta
non mi vedrai mai scrivere

sono bravo a scrivere, dici
e mi chiedi perché scrivo
che domanda idiota
prova a chiedere a un ergastolano
perché scava

tu perché mi fai le domande?
perché guardi la galleria?
tu guardi com'è fatta
come si snoda

vuoi indovinare
come l'ho costruita
come la costruisco
mi guardi le mani
vuoi indovinare
come lavorano
come scavano
come scrivono

sono bravo a scrivere, dici
è questo che ti interessa
ma io non scrivo
io scavo
smettila, smettila cazzo
di guardare la galleria

guarda me
ci sono io nel mezzo
smettila di guardare l'impalcatura
di verbi e sostantivi
ci sono io nel mezzo

ci sono io nel mezzo
guarda me
cazzo

chi sei tu che mi fai le domande?
non ti vedo bene in questa polvere
questa polvere che scavando
si solleva
non ti vedo bene
chi sei?

sei un vecchio studioso?
dammi dei soldi allora
ne ho bisogno
devo comprare la roba
la roba per mangiare
per scavare

ho bisogno
dammi dei soldi
non ci credo che non ne hai
i vecchi hanno i soldi
dammi un euro
se mi dai un euro ti faccio vedere
come tolgo quella pietra
con un verbo la tolgo
ho bisogno

non sei un vecchio studioso?
sei una donna
che si diletta di poesia?
sei bella?
dammi le tue braccia allora
i tuoi occhi le tue gambe
fai volare i capelli
mi piace, volare i capelli

non guardare la trave
di avverbi e di preposizioni
che sostiene l'imbocco del tunnel

fammi annusare
fammi annusare te
facciamolo
poi non importa
se a te resteranno le mie parole
e a me l'odore delle tue gambe
è uno scambio ragionevole
è già una comunione

ogni mia parola è la mancanza di un odore
ma non temere non smetterò di scrivere
se è questo che temi
la mancanza torna sempre
dopo la tregua

non guardare la galleria
ci sono io nel mezzo
ci sono io
guarda me
scrivere non è l'unica cosa che so fare
so usare la lingua in altri modi
meglio di come tu credi
scrivere non è l'unica cosa che so fare
scrivere non è l'unica cosa che so fare

è solo che
devo scavare
devo uscire di qui
devo muovermi

non so cosa c'è di là
non ricordo o non l'ho mai saputo
ma non è qui il mio posto
devo muovermi
guardami

ho già rughe nel collo
non c'è molto tempo
vuoi un mazzo di participi presenti?
o un vassoio di particelle pronominali?
poi devo rimettermi a scavare

dici che sono bravo a scrivere
abbracciami, baciami
maledetta puttana avida
di parole

sono il dislessico l'analfabeta l'autistico
lo schizofrenico
sono qui nel mezzo
sono qui nel mezzo
come puoi non vedermi?

Commenti al Post:
aldo.giornoa64
aldo.giornoa64 il 14/04/15 alle 12:02 via WEB
CIAO MOLINARO, NOI NON SIAMO AMICI, MA NESSUNO MI PUO' VIETARE DI CONDIVIDERE IL TUO POST. COMPLIMENTI PER IL POST. CHE CONDIVIDO PIENAMENTE TUTTO IL TUO POSTATO, UN CORDIALE SALUTO, ALDO.
 
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