La città delle donne

La vita è strana..........

Può accadere che pur vivendo separati,rimangono passioni condivise.

Non è facile comunicare quando c’è stato lo strappo di una separazione,però l’amore per la natura,il piacere di camminare in silenzio in un bosco tendendo tutti i sensi per cogliere un rumore,un profumo..... vedere un falco che si alza in volo e essere felici di camminare uno accanto all’altro uniti dalla passione per la montagna e la natura.

Condividere la passione della ricerca dei funghi ( che il mio ex definisce filosofia di vita).

Essere felici quando trovi una fungaia,gareggiare per il porcino più bello.

Certo la vita è altro........  però questi momenti “sospesi” servono non per ricordare o rimpiangere quello che non c’è più,ma semplicemente ad amare la vita e la serenità che questi momenti magici ti regalano.

Molti non capiranno (a volte non capisco anch’io),così utilizzo le parole di Erri De Luca :

“Un tempo finale in comune con una donna,con la quale coincidere come fanno le rime,in fine di parola”  ( I pesci non chiudono gli occhi).

Domani è un altro giorno.......

“L’amore che strappa i capelli è perduto ormai” (De André solo tu potevi cantare la fine di un amore!!!!!).

Come ho scritto nel post precedente:cosa posso volere di più?????  Assolutamente niente!!

La foto che vedete allegata al post è un altro piccolo miracolo.

Un cucciolo di orso si aggirava dietro al rifugio.

Ha circa 2 anni 1/2 ,è stato allontanato dalla madre che a sua volta si prepara per un’altra gravidanza.

Ovviamente deve imparare a sbrigarsela da solo,cercare il cibo e un territorio.

C’è il rischio che finisca nel territorio di un altro orso e quindi rischia di essere ucciso.

Per ora si aggira nei pressi del rifugio perché come tutti i cuccioli è curioso,poi dovrà imparare a diffidare dell’uomo.

Io ho cercato di fare una ripresa ma non ci sono riuscita,la foto è stata scattata dal ragazzo che gestisce il rifugio.

Altra piacevole sorpresa,rientrando, al Passo di San Zeno (Val Camonica / Val Trompia),siamo capitati in una festa privata aperta al pubblico.

Un gruppo di rockettari (età media 40) suonavano da dio !!!!

Certo che stare in un rifugio ed ascoltare ritmen blues e rock è il massimo della libidine.

Se riesco carico il video su youtube.

A questi sconosciuti “ragazzi”dico grazie per l’ora di musica e allegria!!!