La città delle donne

PUBBLICITA'

Anni fa ricordo di essere entrata in rotta di collisione con l’ insegnante (scuola elementare)di mia figlia.

Causa: la pubblicità di Oliviero Toscani per Benetton.

Ai miei figli comperavo le tutine di 0-12 perché mi piacevano i modelli e trovavo il rapporto  qualità / prezzo  soddisfacente.

La teoria dell’insegnante era:boicottare Benetton perché la sua pubblicità era dannosa.

Io ho sempre trovato Toscani un provocatore intelligente e certo lo scontro avuto con l’insegnante (che aveva fatto apprezzamenti fastidiosi con mia figlia) era servito ad Alice per capire che la “miopia” culturale assume vari volti ...........   anche quello di una maestra.

Poi Benetton ha cominciato ad aumentare i prezzi e a vendere “fuffa”,quindi non c’era nessun Toscani che poteva convincermi a comperare un capo della fabbrica veneta.

Oggi c’è un’altra azienda che utilizza la pubblicità per veicolare non solo il suo prodotto ma anche per lanciare messaggi ironicamente provocatori,questa azienda è Piazza Italia.

Certo,nulla a che vedere con Toscani....... che è unico nel suo genere.