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In uno dei miei libri ho trovato un foglietto scritto non mi ricordo quando (per l’esattezza non mi ricordo di averlo mai scritto) Però in questi giorni di tranquilla pigrizia (sono tutti a fare la settimana bianca)ho in parte controllato i miei appunti. 2 presidenti americani: Abraham Lincoln (L) John F. Kennedy (K)
L: eletto al congresso nel 1846 K: eletto al congresso nel 1946 L:eletto presidente nel 1860 K:eletto presidente nel 1960 L:fu il promotore dell’abolizione della schiavitù K:diritti civili,forse più suo fratello Robert (ministro della Giustizia) ma certamente durante il suo mandato. Marcia su Washington,proposta di legge sui diritti civili,che però verrà approvata soltanto dopo la sua morte. Entrambi furono assassinati con una pallottola alla testa mentre accanto a loro c’era la moglie. Gli assassini erano 2 uomini del sud: L: John Wilkes Booth = 15 lettere K: Lee Harvey Oswald = 15 lettere Sia L. che K. furono sostituiti da due uomini del sud. L: Andrew Johnson (nato nel 1808) K: Lyndon Johnson (nato nel 1908) L: fu ucciso dentro un teatro chiamato Ford K: fu ucciso dentro un’auto “Lincoln” costruita dalla Ford Booth e Oswald furono assassinati prima di essere giudicati Sia L. che K. persero ,durante la loro permanenza alla Casa Bianca ,un figlio.
“La casualità è il modo in cui noi ci rappresentiamo,il ponte che unisce due avvenimenti susseguenti. La sincronicità invece definisce il parallelismo temporale e significante di eventi psichici e psicofisici che le nostre conoscenze fino ad oggi non sono state in grado di ridurre a un principio comune. Il concetto non spiega niente,si limita a formulare il verificarsi di coincidenze significative che in sé sono certo dei casi,ma che posseggono un tal grado d’improbabilità da doversi supporre che esse si basino su un principio o su una proprietà dell’oggetto empirico. Gli eventi paralleli non permettono infatti in linea di principio di riconoscere nessun reciproco nesso di casualità,ragion per cui essi hanno appunto un carattere casuale”
Carl G. Jung - Opere -8 - “La dinamica dell’inconscio” pag. 549 Odifreddi,facendo la recensione di "Dicibile e indicibile in meccanica quantistica" di J. Bell scrive: "Sappiamo tutti che,alla roulette di un casinò,i colori rosso e nero escono in modo perfettamente casuale,senza alcuna regolarità. Supponiamo però che 2 amici si rechino in 2 casinò diversi,e registrino alla stessa ora le successioni di colori usciti alle rispettive roulettes. Se,confrontando le registrazioni,si accorgesero che le 2 successioni sono perfettamente coincidenti,cosa potrebbero pensare? .......... Bhe ,questo sarebbe un ottimo esempio di ciò che Jung chiamava sincronicità: un concetto da lui introdotto per spiegare l'esistenza di quelli che a volte ci appaiono come "casi strani"o le coincidenze significative,della vita."
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Inviato da: cassetta2
il 24/12/2020 alle 09:08
Inviato da: surfinia60
il 05/03/2017 alle 12:49
Inviato da: fico_vintage
il 02/01/2017 alle 12:01
Inviato da: Butturfly66
il 01/11/2016 alle 10:55
Inviato da: surfinia60
il 22/10/2016 alle 20:49