Guerriero Vampiro

Verso Roma!

A Firenze è scattato il raduno in vista della partenza per Castelrotto, sede del ritiro estivo, fissata per il 12 luglio. Il menu dei prossimi giorni prevede test medici per tutti i convocati. Oggi i primi a sottoporsi al check up di rito sono stati i giovani della Primavera, il centrocampista Diakhate, il difensore Mazuch, assieme ai portieri Pazzagli e Seculin, i nuovi acquisti Gulan e Jovetic, e il difensore Kroldrup; test anche per Da Costa, Kuzmanovic e Osvaldo.

Domani sarà la volta di Gilardino, mentre molti degli altri big raggiungeranno i compagni solo nei prossimi giorni. Frey, Gamberini e Vargas, a causa degli impegni con le rispettive nazionali, si uniranno alla squadra tra sette giorni mentre per rivedere Montolivo (nuovo capitano) bisognerà aspettare la fine dell'avventura azzurra alle Olimpiadi.

Quella che attende i viola sarà una stagione impegnativa che vedrà i ragazzi di Prandelli presumibilmente protagonisti sue due fronti, quello della Champions (a patto di superare il preliminare) e del campionato. L'accesso al tabellone della massima competizione europea è un elemento troppo importante non solo dal punto di vista tecnico e Corvino lo sa benissimo. Il ds ha consegnato nelle mani di Prandelli una squadra praticamente già fatta e quelle delle prossime settimane potrebbero rivelarsi solo operazioni di contorno.

Gilardino, Melo, Jovetic, e per ultimi (ma solo in senso cronologico) Comotto e Vargas, sono nomi di spessore, nomi da Champions appunto. Il tenico di Orzinuovi ha già pensato a come utilizzarli e non si è mai nascosto sulla possibilità di cambiare qualcosa rispetto all'anno scorso: "La società ha portato avanti un mercato molto importante - ha detto Prandelli - e se i giocatori che abbiamo acquistato renderanno per il loro valore, allora la Fiorentina potrà diventare una super-protagonista della prossima stagione".

"Vargas è un arrivo che aspettavamo - ha proseguito il tecnico viola - ha personalità e forza, dovrà però migliorare, come Pasqual, la fase difensiva; Jovetic è un talento da valorizzare, che vedo come un centrocampista offensivo, che all'occorrenza sa fare anche la prima punta. Se dovesse confermare le aspettative, sto pensando ad una Fiorentina con il rombo, ad un 4-3-1-2, anche se vorrei avere una squadra capace di cambiare modulo all'occorrenza".

Un saluto vampiresco-raduno a tutti!