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LA VERITA' SEMPRE E COMUNQUE?

LA VERITA’ SEMPRE E COMUNQUE?

Una blogger mia amica ha postato questo quesito ed io l’ho commentato dicendo che talvolta è  preferibile tacere per non infliggere una sofferenza o una umiliazione alla persona cui è rivolta.
Un esempio pratico l’ho subìto proprio qualche ora fa :Da poco ho riallacciato i rapporti telefonici con mia nuora pur di poter godere della compagnia dei miei nipotini almeno qualche ora la settimana, le ho chiesto cosa avrei potuto regalare ai bimbi per l’inizio dell’anno  scolastico(il piccolo andrà in prima)e lei mi ha consigliato di comprare i diari in quanto gli zainetti per consuetudine li regala sua sorella .Mi ha indicato quali i bimbi desideravano e prontamente li ho acquistati,mostrandoli loro quando siamo stati insieme per andare al cinema. Purtroppo nella fretta  i diari sono rimasti in casa mia e l’indomani i piccoli sono partiti con i nonni materni tornando domenica. Sapendo che le lezioni sarebbero iniziate giorno 16 stamani sono scesa in città e sono andata a portare i diari a casa loro. Stranamente,appena citofonato,si è aperto il cancello,senza che nessuno parlasse e mi sono avviata verso casa suonando alla porta. Silenzio assoluto,ma dato che non è la prima volta che non mi viene aperto ho poggiato la busta con i diari alla porta di casa e me ne sono tornata mogia mogia al mio paesello. Poco dopo ho telefonato  spiegando la storia del cancello che si era subito aperto e mia nuora mi ha confermato che li aveva trovati sua madre rientrando aggiungendo candidamente che,avendo dimenticato quanto si era detto tra noi aveva provveduto personalmente ad acquistare i diari scolastici.

Allora,la verità sempre e comunque? Avrei preferito mille volte il silenzio .