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LA GITA

Il sole è stato caldo al punto giusto e ha creato l'atmosfera necessaria per la perfetta riuscita.

I piumini di pioppo hanno tempestato l'aria e ricadendo, ricoperto il terreno di una soffice coltre bianca, come se d'improvviso fosse arrivata l'ennesima nevicata di questo strano anno.

In mezzo al bianco, i caprioli intenti ad abbeverarsi sono apparsi proprio come personaggi di una favola.

Gli animali hanno dato il loro spettacolo e regalato una gioiosa dose di meraviglia agli occhi inesperti dei bambini in gita scolastica.

Un po' meno alle mamme, dapprima entusiaste anche loro, poi, man mano che il percorso è sembrato sempre più senza fine, leggermente stanche e annoiate, fino al crollo finale nel pomeriggio.

I tavoloni in legno sarebbero stati perfetti per le torte di compleanno di F. ma sono andati benissimo anche per l'allegro pranzo al sacco.

Un meritato caffè mammesco, i bimbi a giocare con le maestre, l'incantevole volo dei falchi, ed è terminata la giornata all'oasi.

Che resta comunque un luogo di libertà forzata, uno spazio tra cemento e campi coltivati in cui ciò che era naturale, diventa simile alla registrazione filmata di rituali antichi.

Ritorno all'autobus e alla città.

Tutti, mamme e bambini, accasciati e pressocchè silenziosi sui sedili del mezzo che percorre la strada del ritorno e riattraversa le risaie del pavese.

Queste ultime si, hanno solleticato la mia personale curiosità, perchè, incredibile a dirsi, alla soglia dei quarant'anni, una risaia così da vicino non l'avevo ancora mai vista.

"Mamma, hai visto? Il maschio della cicogna sta a guardia del nido!"

"Si, proprio come te, quando l'anno scorso volevi sposare Margherita e stare a casa con lei per aiutarla con i lavori domestici e a crescere i bambini."

"Mamma, la maestra ha detto che domani ci dà le mappine!"

"Le mappine? Le mappe del parco vorrai dire. Sai che sono le mappine in barese? Sono gli schiaffoni!"

Un amichetto di mio figlio:

"E che vuol dire barese?"

"Barese è il dialetto di Bari. Lo sai che F. è nato a Bari?"

"E come ha imparato l'italiano?"