senza.peli

elio, biagi, saviano e i "grandissimi figli di troia"

bravissimi gli elio e le storie tese!

hanno rifiutato un attestato del comune di milano, il cosiddetto ambrogino d'oro, che tempo fa rifiutò anche dario fo. così come in Parco Sempione dove gli elii se la prendevano con chi ha distrutto il bosco di gioia ossia l'amministrazione della regione lombardia ora il simpatico complessino manda a quel paese l'amministrazione comunale.

nobile la motivazione degli elii: quel premio spettava ad enzo biagi (ma alla premiazione si era opposta guarda caso forza italia) e/o roberto saviano. ma si sa.. è gente sgradita all'attuale premier il cui partito-azienda governa milano e la lombardia. addirittura biagi fu epurato e, dopo morto, infangato dicendo che se n'era voluto andare lui in cambio di soldi.

d'altra parte per comprendere l'opinione che queste persone hanno di saviano basta guardare questo video, dove di lui parla il servo più fedele di berlusconi ovvero emilio fede. curiosamente fede esprime gli stessi concetti che ho sentito usare da alcuni casalesi camorristi nei confronti dello scrittore di gomorra..

ah, come elio ho scritto troia.. non Troia..

news su: corriere.it, lastampa, espresso.