senza.peli

silenzio e rispetto!

Hai ragione, non spetta a nessuno né giudicare né tantomeno decidere. Io desiderei la stessa cosa che desiderava lei e non vorrei che nessuno potesse intromettersi .. Il suo dolore, il dolore della sua famiglia va rispettato ... e per chi crede ... ci sarà qualcuno da lassù che saprà più di questa di preti ..

mi associo.. in silenzio e con rispetto!!

Come sai, non posso che non esser d'accordo. Ma lo saremo mai davvero un paese laico? Dove tutte le religioni sono ammesse, nessuna è esclusa, ma tutte senza IMPOSIZIONI verso gli altri?

il problema non è eluana in sè ma il controllo politico e culturale della Chiesa sulla società: l'italia è l'ultima ridotta e se la perde è finita. Devo dire che grazie alla pavidità dei politici e all'apatia dei laici ci sta riuscendo facendo del ns paese l'iran dell'occidente!!

Senti un po' senza.peli, perché il padre di Eluana non se la porta a casa, sfila il sondino (è semplicissimo, non è una macchina) e la lascia morire di fame e di sete, senza mettere di mezzo la Sanità Pubblica e personale medico e infermieristico il cui scopo è quello di far vivere e non di far morire le persone? La Chiesa combatte da sempre contro la cultura della morte che sta distruggendo questa società costruita sul nulla. Se facciamo morire tutti i non autosufficienti coem Eluana, svuoteremmo le case di riposo e le lungo degenze, poi i manicomi, i Cottolenghi ecc. ecc. Insomma più o meno come faceva Hitler in germania. Complimenti!!!

etnego a me non me ne frega nulla che la chiesa combatte contro la cultura della morte ,sono laica e voglio che in uno stato laico la mià volontà venga rispettata,il mio lavoro è nel ssn, il mio scopo e far vivere le persone ma anche farle morire bene ,far morire una persona già morta da 17 anni è un atto d'amore

CAZZATE ET!Ho sentito oggi che alcuni "bravi cattolici" vogliono far revocare la patria potesta del padre di eluana sulla figlia, ora a me risulta che il padre e la madre di una persona fino ai 18 anni di vita o quando non in grado di intendere e di volere abbiano il diritto-dovere di pensare a tutte le necessita del figlio/a scegliendo cosa è meglio per lui, senza che chiunque si metta in mezzo: mi risulta che Eluana non possa parlare, come del resto non parla una persona in coma o in stato vegetativo...chi si arroga il diritto di decidere per i figli degli altri, costui è un nazista Et perchè dimentichi che Hitler decideva per tutti, anche chi aveva la parola, non facciamo stupidi parallelismi che non centrano niente. Qui i genitori stanno decidendo a torto o a ragione cosa sia meglio per la figlia e sono esclusivamente cazzi loro chiaro? Il padre ha avuto il coraggio di chiedere che la vita della figlia venga interrotta, sai che coraggio staccare un sondino di nascosto...e sta pagando per la sua correttezza nel chiedere e aspettare le autorizzazioni a procedere, la politica e la chiesa invece si sono solo messi in mezzo facendosi i cazzi degli altri e minacciando ritorsioni. Ripeto: non sono cazzi loro, sono cazzi della famiglia, quindi silenzio e non strumentalizzare la "vita" di una ragazza attaccata ad una macchina che tanto non può sentirti e probabilmente se potesse ti manderebbe a cagare dicendoti "vieni tu qui a stare al mio posto senza sapere cosa si prova" perchè è proprio quello che noi sappiamo di Eluana e la sua condizione, niente...il resto sono illazzioni di medici ed "esperti" che si fanno belli davanti alle telecamere di Porta a Porta

Povero L1700s, io ho fatto parte di una squadra che ha assistito lungamente un ragazzo di 20 anni in coma a causa di un incidente come Eluana, e forse più di te so cosa significa vivere quel dramma. Quel giovane è rimasto in coma per 17 anni, ed è sempre stato curato in casa sua, a parte pochi ricoveri in ospedale per controlli. Eravamo più di 100 a darci il cambio per aiutare la madre ad assisterlo, e attorno a lui sono nate amicizie, solidarietà, amore. Lo abbiamo persino portato a Roma da Papa. La sua vita è stata una lezione per tutti noi, ed ha fatto capire a molti ragazzi il vero valore della vita. Quando è morto ai suoi funerali c'era più gente che ai funerali di un capo di stato.Ed ancora oggi, noi del gruppo ci ritroviamo per parlare di lui. Poi ricordati che Eluana non è attaccata a nessuna "macchina", e che il sondino nasogastrico con il quale è nutrita, lo può mettere e sfilare anche un bambino. Quindi quel coraggioso genitore, se ci tiene tanto a far morire sua figlia, non metta di mezzo la classe medica che ha il compito di guarire e non di uccidere i malati, e proceda da solo.Et.

Come ha già scritto qualcuno credo che ne chiesa ne Stato abbiano il diritto di decidere chi vive e chi muore ma un famigliare stretto si, ti ricordo che il padre non saprebe cosa fare e forse se provasse a levare il sondino non ci riuscirebbe o lo farebbe male, ecco perchè esistono i medici ET, nel caso di una vita quel ragazzo di cui parlavi alla fine è morto...ora un conto è se la famiglia non ha voluto abbreviare il suo calvario, ma qui il padre di Eluana ha preso una decisione sua, non tua o mia, ricordatelo, e io difendo quella decisione, basta: se non ti entra nella capa come ha detto il sig Englaro che "la chiesa non può impormi i suoi valori" fatti tuoi.

io credo nella libertà,libertà di vivere o decidere di morire in certi casi e ne la Chiesa ne lo Stato ha il diritto di intervenire in un caso privato....ridianoci la dignità ad Eluana..