Benvenuti tutti coloro che casualmente o intenzionalmente passeranno dal mio blog, questo sarà solo mio. Tempo addietro, qualcuno mi propose di crearne uno a quattro mani, l’idea mi piacque e mi lusingò in quanto quella persona ha avuto nella mia vita un posto importante. Poi gli eventi non hanno permesso l’attuarsi di tale obiettivo, ma oggi ho deciso di dargli comunque vita, senza pretese o aspettative, solo con tutta la semplicità che mi caratterizza. Non so quanto vi scriverò e soprattutto cosa, forse banalità…forse pensieri indecenti o bisogni dell’anima…forse scriverò di sogni maciullati, che a prescindere da me lasceranno il posto a nuovi orizzonti, non tanto per convinzione, ma per istinto di sopravvivenza, la natura è più forte della nostra volontà.
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Post n°121 pubblicato il 07 Novembre 2009 da nowstrong
In fondo basterebbe molto meno...un click, e non rimane più niente, via tutto..................................................................................................................... |
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Post n°120 pubblicato il 06 Novembre 2009 da nowstrong
Nn sopporto la musica che parte da sola nelle schede e tanto più nei blog, ma peggio ancora è non trovare dov’è il video da stoppare!! Buona serata a tutti, magari con musica a manetta |
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Post n°119 pubblicato il 06 Novembre 2009 da nowstrong
Vagavo nel web in cerca di un’immagine che rappresentasse il mio stato d’animo in questo momento, non ne ho trovate. Difficile tradurre con una foto il tumulto di pensieri e domande più o meno pertinenti in cui mi sto perdendo. Non sono arrabbiata né allegra, non sono felice ma nemmeno triste, o forse si, non sono fiduciosa nel domani ma nemmeno disillusa fino in fondo. Non so prendere una posizione, ma servirebbe? Riguardo tra le foto scattate quest’estate…molte divertenti, curiose, allegramente sconcertanti….ma solo una mi ha colpito, come quando l’ho scattata... Un’immagine che mi ha fatto riflettere sulle assurdità della vita, sull’imprevedibilità degli eventi, sulla scala dei bisogni, che di volta in volta mutano a seconda della situazione che si sta vivendo, e a questo punto allora mi chiedo se esiste qualcosa di veramente indispensabile nella vita. E ora non ricordo perché sto scrivendo un mare di noiose cazzate che a pochi interesseranno, dove volevo arrivare? Ah si… Possiamo raggiungere il successo nel lavoro o nella vita privata, possiamo avere una salute di ferro, avere una personalità che ci permette di affrontare qualsiasi ostacolo, possiamo condurre una vita agiata e permetterci di offrire una moneta da un euro ad un mendicante perché ci sentiamo ricchi… cazzate. L’amore, solo l’amore è un bene irrinunciabile nella vita, e questa donna non ce l’ha ma se lo inventa, portandosi appresso un cristo che l’ha abbandonata, ma lei continua a crederci.
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Post n°118 pubblicato il 05 Novembre 2009 da nowstrong
Oggi temo che non sia la mia giornata. Stamani al lavoro mi accorgo che un passerotto apparentemente privo di vita si era schiantato sul terrazzo, non so dire se si trattasse di tentato suicidio o evento fortuito. Mi avvicino e lo osservo…era immobile, con gli occhi chiusi ma col cuore che batteva forte nel petto. Lo prendo tra le mani e provo ad accarezzarlo piano, aveva dei colori bellissimi, non aveva voglia di morire, nonostante avesse un’ala compromessa. Non potendo protrarre ulteriormente la mia attenzione alle sue cure, provvedo insieme alle colleghe a portarlo in giardino, ma una volta adagiato sulle foglie, l’impressione era che avesse freddo, non si muoveva, non si esprimeva in alcun modo. Lo mettiamo allora in una scatoletta vuota foderata di ovatta, starà al caldo…poco dopo inizia a schiudere il becco, ad aprire gli occhi, non ha paura, è tranquillo, è bellissimo. Decidiamo di chiamare la LIPU, non può negarci il suo aiuto pensiamo…infatti dopo venti minuti si presenta alla porta un incaricato…. Ci hanno preso sul serio! Beh, in fondo, salvare gli uccelli è il loro mestiere no? Avevo compiuto una buona azione pensavo... ma vi pare? Dopo poco, si ecco apparire la madre della bestiola (si trattava di un tordo abbiamo appreso dagli esperti) incazzata nera, cinguettando disperatamente in cerca del suo piccolo!!! Avevo fatto un danno in buona fede e adesso ho il mio meritato senso di colpa Ma perché non mi faccio i cazzi miei??!!!
Tardo pomeriggio: in auto, mentre percorro tranquillamente una strada di paese, udite udite….vengo tamponata da una demente che stava facendo di tutto tranne che guardare chi aveva davanti! Ancora porto i postumi del primo tamponamento subito tre mesi fa, e stavolta nemmeno ero ferma!!! D’ora in poi viaggerò in elicottero, è più saggio. Sbrigate le formalità del caso proseguo per il centro commerciale alla ricerca di un lampadario…ne trovo uno carino, in carta di riso arancio e decido di acquistarlo, ma la risposta del commesso è stata:”va bene, ma guardi che quello esposto è arancio perché è vecchio, l’originale è rosso” Ma vaffanculo Sono uscita dal negozio con un bellissimo tappeto, dovevo gratificarmi in qualche modo . Mi avvio soddisfatta verso la mia automobile, (che nonostante tutto continua a dare il meglio di sé) e a voce alta esclamo:”Queste luminarie natalizie mi danno il vomito! L’idea che arrivi natale poi mi sconvolge”. Davanti a me c’era un bambino (che come minimo era andato a consegnare la sua letterina a Babbo Natale) col padre, il quale si è girato e mi ha sfoderato un sorriso, non so se di disprezzo o di compatimento. Ho fatto la mia gaffe quotidiana, ma chissenefrega. Buona notte, e speriamo che si chiuda in bellezza
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Post n°116 pubblicato il 01 Novembre 2009 da nowstrong
Posso amare od odiare la stessa cosa alternativamente a seconda dello stato d’animo in cui mi trovo. E’ stata una giornata faticosa al lavoro, un po’ più del solito; forse il fatto che sia domenica, influenza i desideri o le esigenze più o meno reali, ci si convince che tutti abbiano il diritto di riposare il fine settimana, ma ahimè… non sempre è possibile. Mentre rientravo a casa, l’unico desiderio era quello di dormire, l’avrei fatto di li a poco, dunque non avevo di che lamentarmi, e invece una volta varcata la soglia, ho sentito il vuoto intorno, l’inutilità delle mie giornate, della mia vita che sempre più spesso la percepisco come fine a se stessa. Ho deciso comunque di dormire, si deciso, perché posso dormire a comando quando ho deboli armi per affrontare la realtà, o semplicemente quando voglio fingere che tutto vada bene, mah si… io in fondo sono fortunata rispetto alle persone che hanno bisogno di me, sono convinta che costi molto meno dare che chiedere.
E domattina mi vestirò di bianco e tornerò ad occuparmi di loro. Già…io sono fortunata |
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Post n°115 pubblicato il 31 Ottobre 2009 da nowstrong
Ieri finalmente ti ho visto sorridere dopo giorni di tristezza, e mi si è allargato il cuore. E' bello ridere con te, e rideremo ancora, te lo prometto
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Post n°114 pubblicato il 28 Ottobre 2009 da nowstrong
A te che stai lassù, con l’espressione sofferente e le mani inchiodate A te che puoi tutto e ci stai a guardare A te che ci giudicherai quando sarà il momento A te che ci metti continuamente alla prova A te che pretendi la nostra fede incondizionata A te che ci doni la gioia di un attimo solo per darci la sofferenza di togliercela A te che non ci ascolti e ti stupisci se ti voltiamo le spalle A te che hai il merito di averci donato la vita e a noi il peso di esistere A te che hai dato la tua vita in cambio della nostra, non puoi farcela pagare per sempre! A te che hai un disegno per noi, ed a noi resta solo l’illusione di poterlo colorare A te che ci fai sentire in colpa per non accettare la sofferenza... Io non ti chiedo grazie, non ti chiedo niente per me in cambio di promesse che non posso mantenere, non ti chiedo di darmi prove tangibili della tua esistenza, non sono nessuno. Una sola cosa ti chiedo: quando decidi di chiamarci, non tentennare, non prolungare l’attesa nella sofferenza, nostra e di chi ci sta accanto, è davvero troppo per noi. |
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Post n°113 pubblicato il 25 Ottobre 2009 da nowstrong
...e dopo una tazza di camomilla, una fetta di torta ci sta bene!
e vabbè, ho scordato le sigarette Siamo riusciti a sorridere nonostante tutto |
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Post n°111 pubblicato il 23 Ottobre 2009 da nowstrong
Non mi interessa cosa fai per vivere, voglio sapere per cosa sospiri, e se rischi il tutto per trovare i sogni del tuo cuore. Non mi interessa quanti anni hai, voglio sapere se ancora vuoi rischiare di sembrare uno stupido per l’amore, per i sogni, per l’avventura di essere vivo. Non voglio sapere che pianeti minacciano la tua luna, voglio sapere se hai toccato il centro del tuo dolore, se sei rimasto aperto dopo i tradimenti della vita, o se ti sei rinchiuso per paura del dolore futuro. Voglio sapere se puoi sederti con il dolore, il mio ed il tuo; se puoi Non voglio sapere se la storia che mi stai raccontando è vera. Voglio sapere se sei capace di deludere un altro per essere autentico a te stesso, se puoi subire l’accusa di tradimento e non tradire la tua Anima. Voglio sapere se sai vedere la bellezza anche quando non è bella tutti i giorni…e se sei capace di far sorgere la tua vita con la sua sola presenza. Voglio sapere se puoi vivere con il fracasso, tuo o mio, e continuare a gridare all’argento di una luna piena: SI. Non mi interessa sapere dove abiti e quanti soldi hai, mi interessa se ti puoi alzare dopo una notte di dolore, triste e spaccato in due e fare quel che si deve fare per i bambini. Non mi interessa chi sei o come hai fatto per arrivare qui, voglio sapere se sapresti restare in mezzo al fuoco con me e non retrocedere. Non voglio sapere cosa hai studiato o con chi o dove, voglio sapere cosa ti sostiene dentro, quando tutto il resto non l’ha fatto. Voglio sapere se sai stare da solo con te stesso e se veramente ti piace la compagnia che hai in quei momenti vuoti. (Scritto da un vecchio nativo della tribu’ degli Oriah) |
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Post n°110 pubblicato il 23 Ottobre 2009 da nowstrong
Non lascio che neanche un singolo fantasma del ricordo |
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Post n°109 pubblicato il 21 Ottobre 2009 da nowstrong
T enera è la notte
A scolto il tuo silenzio
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Post n°107 pubblicato il 19 Ottobre 2009 da nowstrong
Anch'io!!!... |
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Post n°106 pubblicato il 18 Ottobre 2009 da nowstrong
M i illumina il viso il ricordo di te I mmagino il tuo sguardo perso nel mio
M emore dei giorni passati a far l’amore A spetterò senza stancarmi N el silenzio se vorrai. C ingimi stretta a te quando potrai I nsieme ricominceremo |
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Post n°105 pubblicato il 17 Ottobre 2009 da nowstrong
Peggio della nostra solitudine c'è fallire il tentativo di far sentire meno solo chi si ama |
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Post n°104 pubblicato il 15 Ottobre 2009 da nowstrong
“Se avessi la possibilità di esprimere un solo desiderio, chiederei che mia madre tornasse a star bene” questo dicevi stasera. Ogni giorno i nostri desideri cambiano, perché i nostri bisogni sono in continua evoluzione, le situazioni mutano, e ciò che ieri sembrava prioritario, oggi non lo è più. Ma ci sono desideri che rimangono immutati qualsiasi cosa accada, oggi il mio desiderio è lo stesso che avrò domani… Ti voglio bene |
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Post n°103 pubblicato il 15 Ottobre 2009 da nowstrong
Ormai da ore lo sguardo fisso su questo foglio bianco, nel tentativo di scrivere il vuoto che sento dentro, nella mente e nel corpo, ma il vuoto non ha parole. Il senso di inutilità e la percezione del tempo che trascorre e non mi offrirà altre possibilità, mi spaventa, mi lascia inerme, incapace di qualsiasi pensiero, azione ed emozione. A volte credo di meritare più di quello che ho, altre volte meno di quello che ho, altre ancora ,quello che ho… la solitudine.
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