Once upon a time..

IL MATRIMONIO DI MIO FRATELLO (III E ULTIMA PARTE)

La cosa che più mi ha divertito ( anche se non ce ne sono state poche) è l'essere stata scambiata per la sorella baldracca...non so cosa abbia provocato questo giudizio: sarà stato il vestito rosso? la mia bella faccetta da cazzo che neanche lontanamente fingeva di divertirsi? o le risposte per nulla gentili date agli ospiti?

 1) Invitato del cazzo( che secondo me mi stava pure guardando le tette) : "Sei la sorellina di Marco?"

  Fela: "Sorellina UN CORNO! Sono anche più grande!"

2) Signora brutta con marito e figli brutti:" E tu non ti sposi?"

    Fela:" Signora, non è un'esperienza che mi interessa e comunque credo ci siano       modi migliori per entrare in depressione!"

3) Nonna della sposa: " Che bella guagliona che sei! ma si maritata?"

    Fela: " Signora, ho tanti difetti, ma questo proprio no!"

Dopo un po le loro espressioni erano tra lo stupito e lo schifato...io mica ci posso fare nulla: a domanda del, risposta del!

LA PARTE PIU' DOLCE ( di ricordi ben custoditi)

La luce che filtra dalle serrande mi dice che è giorno...non è sempre vero che dormo fino all'ultimo...anzi, soprattutto se accanto a me il letto non è vuoto.

Mi giro verso di te, russi profondamente, un cinghiale ferito!

Chissà se sogni? Visto cosi il tuo profilo sarebbe da disegnare su una tela bianca...

"dammi un pò di te, la parte più dolce, prendi un pò di me , respira più forte..."

Beato, rilassato e io continuo a pensare...ma perchè non riesco a spegnere l'interruttore del pensiero?

Poggio la testa nell'incavo del tuo braccio, mi avvicino e rimango cosi abbracciata a te che neanche ti sei mosso...chiudo gli occhi di nuovo e mi godo il contatto, mi è sempre piaciuto il tuo odore...e questo calore.

Dopo mi sveglierò, prenderemo il caffè e mi accompagnerai al lavoro...tutto tornerà come prima, come sempre.

IL MATRIMONIO DI MIO FRATELLO ( II PARTE)

In albergo sto in stanza con mia nonna e questo significa:

1) "A nonna, su sbrigati che mi serve il bagno!"

2) "A nonna, chiudiamo la finestra che se no ci vedono!"( capire CHI mi è sembrato uno sforzo inutile..)

3) "SBRIGATI!facciamo tardi!!"( circa 1 ora prima!)

4) "Eh...chissà se nonna ci sarà ancora quando ti sposerai TU!"( le ho risposto di no per ovvi motivi...non è stata contenta...)

Ovviamente erano tutti agitati tranne me( io speravo solo che finisse il prima possibile!): mio padre correva da una parte all'altra, mia madre camminava tipo "robocop", a mio fratello dovevo ricordare di respirare..

Poi sono arrivati gli Unni, la famiglia di lei, una leggera maggioranza rispetto a noi che eravamo 6: loro 80!

L'arrivo della sposa ha segnato l'inizio della valle di lacrime e devo dire che anche io stavo per piangere: il vestito di lei era di una rara bruttezza...barocchismi degni delle peggiori tradizioni!

Ma arriviamo al punto: CENA! Io parto subito di Negroni(2 tanto per schiacquarsi la bocca) e tutto sembra più sopportabile, soprattutto la scena che non dimenticherò MAI: la sposa si autopresenta chiedendo l'attenzione di tutti e dopo un'introduzione sull'importanza della musica nella vita, inizia a miagolare canzoni stracciapalle...io trattengouna sonora risata e registro un filmino con il cellulare per la gioia di Zekkav!

IL MATRIMONIO DI MIO FRATELLO (PARTE I)

"  A mamma , ci dispiace, ma devi venire in treno che in macchina non ci entriamo!"

Mia madre mi aveva fatto uno dei regali più belli e non se ne rendeva neanche conto... a parte che adoro il treno, ma come poteva anche solo immaginare che avrei preferito 2 ore di macchina con loro(mio padre, mio fratello, lei e MIA NONNA) piuttosto che 2 ore da sola!?

Certo...stavo per perderlo quel treno, ma questo è un particolare che ho taciuto...e mentre il regionale mi portava al patibolo al quale mi avrebbero inchiodata per un giorno intero, c'era questa canzone a farmi compagnia

 Al compleanno della zia Rosina
il disco suona loro sono lì a giocare
vicino al mare verde come la notte
come le mie cotte
al compleanno della zia Rosina
il treno passa qualcuno ha perso un amico
un altro ritrova la donna
ed io ho già bevuto ed io ho già bevuto
ma proprio adesso ho finito
l'ultimo bicchiere l'ultimo rito
mica l'ho capito che devo ancora bere
il treno non passa ancora eppure io l'aspetto
la canzone più corta di questa anche lei è finita
la vita la vita e Rita s'è sposata
al compleanno della zia Rosina
il mare è calmo ma il mio naso non sente
assapora la mia bocca
l'avventura l'arsura la paura
non ci sarà avventura questo già mi calma
vedo già la mia salma portata a spalle
da gente che bestemmia che ce l'ha con me
povera povera povera la mia cara
le racconterò di Cleme e rideremo insieme
è passato il treno m'ha guardato il treno
s'è scorda--to il treno ma io ho già bevuto
il treno non pas-sa ancora eppure io l'aspetto
la canzone più corta di questa anche lei è finita
la vita la vita e Rita s'è sposata
la vita la vita e Rita s'è sposata
la vita la vita e Rita s'è sposata
la vita la vita e Rita s'è sposata
Rita s'è sposata Rita Rita Rita
s'è sposata Rita e Rita s'è sposata e Marco s'è sposato...

TRAGEDIE DA UFFICIO- ATTO II

SCENA I

Ufficio romano, ore 16. Caldo, afa e assenza di aria condizionata, unico sollievo: un ventilatore da camera che smuove aria calda.

Improvvisamente un rumore! Dal ventilatore si stacca una vite e inizia vorticosamente a girarare nella gabbia insieme alla ventola...

SCENA II

L'esimio professionista Chef cerca di risolvere immediatamente la situazione: si lancia a terra( precisamente sotto la scrivania) e trasformandosi in un paramilitare, striscia da iguana verso la presa per liberarci dal pericolo!

SCENA III

Sotto gli occhi esterrefatti della nuova assunta Fela si alza, con calma si dirige verso il ventilatore e lo spegne dal pulsante. Poi si gira verso l'ancora strisciante Chef e fa:

"Cakkio fai a terra?"