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Post n°91 pubblicato il 04 Gennaio 2013 da lenzielena
Le novità della Legge di Stabilità 2013
Come cambiano, pensioni, disoccupazione e incentivi
(Continua nella pagina successiva)
Dopo il suo travagliato iter di approvazione, la Legge n. 228/2012 (cioè la c.d. “Legge di Stabilità 2013”) è stata dunque pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2012. Tra novità e proroghe riguardanti diverse materie, vi riassumiamo quelle principali in tema di lavoro e pensioni.
- Lavoratori “esodati” e “salvaguardati”. Oltre alle categorie di lavoratori già indicate come beneficiarie delle regole pre Riforma Fornero, saranno salvaguardati dalla nuova disciplina anche coloro che maturano i requisiti per il pensionamento dopo il 31 dicembre 2011 nelle seguenti ipotesi:
- Dipendenti il cui rapporto di lavoro è cessato entro il 30 settembre 2012 con collocazione in mobilità ordinaria o in deroga in base ad accordi stipulati entro il 31 dicembre 2011, e con maturazione dei requisiti pensionistici entro il 31 dicembre 2014.
- Lavoratori che entro il 4 dicembre 2011 siano stati autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione e che vantino almeno un contributo volontario accreditato od accreditabile alla data di entrata in vigore del D.L. n. 201/2011 (6 dicembre 2011); ciò vale anche se dopo il 4 dicembre 2011 abbiano svolto un’attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato nonostante l’autorizzazione, sempre che il reddito annuo lordo complessivo relativo a tale attività non sia superiore a 7.500 euro.
- Lavoratori che hanno risolto il rapporto di lavoro entro il 30 giugno 2012 in base ad accordi individuali ex artt. 410,411 e 412 del Codice di procedura civile o ad accordi collettivi di incentivo all’esodo stipulati entro il 31 dicembre 2011;
- Lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione entro il 4 dicembre 2011 e messi in mobilità ordinaria a detta data che devono attendere il termine della fruizione della relativa indennità per poter fare il versamento volontario; gli stessi devono però maturare i requisiti necessari per la pensione entro il 36esimo mese successivo alla data di entrata in vigore del D.L. n. 201/2011.
(Continua nella pagina successiva)
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Inviato da: lenzielena
il 26/01/2013 alle 21:41
Inviato da: semprepazza
il 26/01/2013 alle 20:43
Inviato da: lenzielena
il 20/01/2013 alle 22:31
Inviato da: CONTRO_ANATEMA
il 20/01/2013 alle 22:21
Inviato da: lenzielena
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