Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
Creato da: ElPesoDelAlma il 31/08/2007
I diritti negati

 

 
« Nessuno Tocchi SergioIl banco vince sempre »

Il Lupo cattivo

Post n°24 pubblicato il 28 Febbraio 2008 da ElPesoDelAlma
Foto di ElPesoDelAlma

Il dramma di Gravina in Puglia è arrivato al suo tragico epilogo.
Il ritrovamento dei piccoli corpicini mi è sembrato, per alcuni aspetti, vissuto come una liberazione, poiché della loro morte oramai nessuno sembrava più dubitare, neanche i parenti.
Tanti dettagli potevano anche essere omessi dai media, rassegnati al fatto che l’asticella della soglia di commozione si è spostata più in alto.
Non basta più l'orrenda notizia del ritrovamento dei fanciulli in un pozzo a far sgorgare lacrime e vendere giornali, bisogna raccontare del terriccio sotto le unghie.
Gli inquirenti cercheranno, con le loro indagini, di dare delle risposte al mistero legato alla loro scomparsa.
Spero che qualcun altro riesca a dare delle risposte agli interrogativi sociali legati a questa vicenda.
Il primo è quello legato ai difficili rapporti interpersonali nelle famiglie allargate.
La società italiana, da questo punto di vista, è ancora in una fase di transizione. In uno dei paesi più provinciali tra quelli "industrializzati", in un paese dove la "morale cristiana" ha cercato, e cerca ancora, di salvare lo stereotipo della "famiglia per sempre" pure nei casi in cui questa chiaramente si dissolve, in questo paese, si vive un nuovo rapporto, una nuova famiglia, ancora con un latente senso di colpa, di fallimento, di frustrazione.
In questo quadro, complesso di suo, s’inserisce il rapporto e la gestione dei figli.
I tribunali sono oberati di lavoro e il barocchismo legislativo non aiuta i giudici.
Gli assistenti sociali e gli psicologi di sostegno, vivono le situazioni umane come "pratiche" e non hanno tempi e modi per poter effettivamente incidere sulle dinamiche delle coppie che si sono separate.
Le famiglie d’origine, spesso, sono completamente impreparate a gestire questi nuovi contesti.
Chi ne paga le conseguenze sono i bambini, obbligati a vivere in un conflitto, in uno stato di tensione, in un gioco delle parti che non gli appartiene.
Il secondo è quello legato alla legislazione italiana che, in materia di divorzio ed affidamento, nonostante gli sforzi degli ultimi anni non è al passo con i tempi, non va incontro alle esigenze della nostra società "reale".
Il terzo è quello della mostruosità che la violenza sui bambini sta assumendo ai nostri giorni.
Tanto oramai questa paura è divenuta collettiva che, come in questo caso, gli inquirenti hanno da subito seguito mille tracce legate ad un possibile atto legato ad un delitto dei genitori, all'azione di un pedofilo, al traffico internazionale di bambini.
Tanto oramai riteniamo "ordinarie" tutte queste possibilità che poco è stato fatto per ricercare attentamente nel territorio immediatamente circostante alla scomparsa seguendo la possibile pista dell'incidente, come sarebbe stato fatto in passato.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

I Racconti

Darfur

Italian Blogs for Darfur
 

NTC


 

Contatta l'autore

Nickname: ElPesoDelAlma
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 61
Prov: RM
 

Ultime visite al Blog

franco_cottafaviSoloxMassimoaielElPesoDelAlmamalcom44mostro.urlatoreTheNinthGateumamau0caravaggioisJenn_ardw04daniele.putignanothird_mspettinata28principessa.leila
 

Ultimi commenti

Mahatma GANDHI


 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963