ALCUNI DEI MIEI POST
LA SIGNORA IN VERDE, UN ROMANZO DI ARNALDUR INDRIDASON
P. G. WODEHOUSE - QUANDO LA VOGLIA DI RIDERE INCONTRA IL GIUSTO AUTORE
LA SOVRANA LETTRICE - GENIALE INNO ALLA LETTURA DEL "BRITISH" ALAN BENNETT
IL VIOLINO DI ROTSCHILD di Anton Cechov
LA RAGAZZA DI TRIESTE - romanzo di Pasquale Festa Campanile
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CHI SONO
In questo blog troverete recensioni a romanzi, riflessioni, considerazioni varie, appunti, idee. Può succedere che il blog rimanga fermo per un pò, poi riprende. Come scrittrice (o meglio, come persona che scrive) utilizzo anche lo pseudonimo di "Annie Chammas". Da qualche anno sono "seguace" e "paladina" della Scrittura Zen, condividendo in pieno gli insegnamenti della carissima Natalie Goldberg (Scrivere Zen, Ubaldini Editore). Mi ha salvato la "penna" e la creatività. Grazie Natalie!
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In letteratura adoro gli equivoci assurdi, quelli che credi impossibili nella realtà, e "Presenze" di Jerzy Kosinski ne rappresenta uno in modo magistrale, ai limiti del surreale e del commovente. Un uomo, dall'assoluto candore, diversamente intelligente (per non usare il termine di ritardato mentale), sbalzato per la prima volta nella vita dopo anni e anni vissuti all'interno di un giardino, si ritrova addosso l'etichetta di arguto uomo d'affari, esperto economista e saggio dell'alta finanza e, inconsapevole di quanto gli sta accadendo, si lascia trasportare nell'equivoco fino in fondo. Lui parla solo di giardinaggio e di stagioni ma il suo linguaggio letterale viene interpretato come metafora della crisi economica e le persone che ormai lo circondano, politici per di più, privati dall'autore del minimo sforzo al discernimento e alla ragione, bevono le sue parole come acqua di verità e sapienza.
Ho letto questo bellissimo romanzo in poche ore, ho apprezzato molto lo stile pulito e scorrevole, la capacità di rendere verosimile l'assurdo e, soprattutto, il tratto delicato con cui Kosinski narra l'ingenuità del protagonista senza renderlo mai e poi mai ridicolo.
Mi propongo di leggere anche "Passi" e le altre opere di questo autore, purtroppo morto suicida nel 1991.
Una lettura assolutamente consigliata.