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Corse natalizie

Post n°209 pubblicato il 15 Dicembre 2010 da teneraeardita
Foto di teneraeardita

Si arriva in dirittura d'arrivo sul Natale, a volte stremati. Perchè ai numerosi impegni si aggiungono le incombenze di regali, visite, pranzi o cenoni casalinghi. E allora sento sempre più persone dire che odiano le Feste, e anch'io mi ritrovo a fare a volte tutto tranne ciò che mi fà veramente piacere in questi giorni, ovvero prendere un caffè con amici che non vedo da un pò, e girovagare serena, senza dover fare acquisti di sorta, per il centro cittadino, tra mostre, concerti e mercatini. Per riuscire a ritagliare un pò di spazi, uso dei piccoli accorgimenti dettati dall'esperienza di anni di corse, per me antipatiche. Premetto che non amo troppo il periodo.
Per esempio, pur non essendo una famiglia che esagera sul cibo ( e siamo anche in pochi), in queste occasioni diluisco l'acquisto per esempio degli antipasti a lunga conservazione con un pò d'anticipo, e ho scoperto che anche i primi si possono conservare (come i dolci), e magari surgelare (come gli agnolotti freschi). E aggiugo la pennellata di freschi all'ultimo minuto.
Per i regali ed i presenti ( penso che derivi dall'anglosassone "present", regalo), comincio a comprarli i primi di dicembre, niente bagni di folla della vigilia, che poi non si trova più nulla, ed è preoccupante.
E, se tutto questo non bastasse, spalmo le puntatine per salutare gli amici, ovvero faccio auguri sentiti a chi non riesco a vedere "in tempo", posticipando con calma gli appuntamenti tra la settimana di Natale e l'Epifania, tre settimane nelle quali, senza affanni, ci si riesce a vedere. Evito impegni troppo inderogabili, sono una fuggiasca del Capodanno organizzato da mesi, e questo a volte mi si ritorce contro. Ma concordarlo con meno anticipo mi stressa meno, sono fatta così.
Inoltre, sono sempre minimal: niente mangiate con sprechi, niente regali a profusione, niente programmi mondani troppo stancanti.
E tutto corre liscio, senza travolgere completamente la mia vita, nonostante, pur conservando un alone di festeggiamenti.


Come vivete questi giorni precedenti le feste, voi?  

 
 
 
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