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riflessioni x caso - n°2

RIFLESSIONE N°2 - I NEOLOGISMI

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una corrente di pensiero tutta italiana

pensa di poter eliminare i problemi cambiandogli il nome

sono nati e continuano a nascere decine di neologismi

che passati un po' di anni rivelano - o riveleranno - tutta la loro

potenziale e inconsapevole

vis comica

ESEMPI:

operatore ecologico: un operatore con la marmitta catalitica

(oggi forse si chiamerebbe FAP) incorporata?

diversamente abile: come dire: "non rompere, sei abile pure tu, arrangiati!"

per la cronaca devo riportare che questo termine,

non a caso, è stato aspramente criticato e respinto dalle categorie interessate

femminicidio: visto mai che

se la vittima è una donna non si tratta di "omicidio"

e ci vuole una casistica penale specifica?

la sindaca e l'assessora....

e vengo al dunque della mia riflessione

questi due termini tra loro associati

con cui i media vari e assortiti

ci stanno triturando il cervello H24  

mi ricordano tanto i titoli

più o meno evocativi

di quei filmetti in voga negli anni '70 

cito ad esempio:

"la" poliziotta

"la" liceale

"la" pretora

"la" dottoressa del distretto militare

e via dicendo e ridendo.....

ora

la povera (senza virgolette) Virginia Raggi

nella sua ingenuità politica e mediatica

- che a mio avviso è un valore -

per non impelagarsi in sterili polemiche

ad inizio mandato

su precisa

e, oserei aggiungere, essenziale domanda

ebbe a dichiarare:

"sindaco o sindaca per me è lo stesso, chiamatemi Virginia"

sottintendendo evidentemente una chiosa poco animalista

"così tagliamo la testa al toro"

ovviamente i mass e i media nulla capirono

tagliarono a modo loro

e da quel di abbiamo la sindaca e l'assessora

all'ombra del colosseo....

evocando

in maniera più o meno subliminale

in tutti quelli nati

come me

negli 50/60/70

le coscione della Fenech

e un inguardabile Lino Banfi ingrifato e ammutandato....

cioè....

circa 15 anni fa la signora Rosa Russo Iervolino

è stata Sindaco di Napoli

il primo sindaco donna

in una città non semplice da governare

ora mettendo da parte ogni possibile critica al suo operato

la Iervolino era in quel momento  "il Sindaco" di Napoli

e per me Il Sindaco Rosa Russo Iervolino

rappresentava la città di Napoli

ma anche il riscatto

di tutte le donne italiane

che hanno dovuto aspettare il 1945

per poter almeno votare

Come pure, più o meno nello stesso periodo,

Letizia Moratti è stata Sindaco di Milano

altra città non semplice da governare.

Il Sindaco,

il Presidente della Repubblica,

il Presidente del Consiglio

sono cariche istituzionali

la persona che le ricopre avrà un genere,

maschile, femminile o anche altro

ma basta nome e cognome per indicare il genere

e il genere non è determinante per una carica istituzionale

non serve inventare nuovi sostantivi

le donne che lavorano e fanno carriera

in qualsiasi campo

hanno bisogno

di asili nido qualificati e sicuri

hanno bisogno

di assistenza qualificata e accessibile per i genitori anziani

hanno bisogno, magari,

anche di voucher

per pagare qualcuno che si prenda cura dei bambini

quando la scuola è chiusa e loro sono impegnate nel lavoro

hanno bisogno di cose concrete,

non di neologismi

L'aggravante,

sempre a mio avviso,

è che in questo momento

in cui si potrebbe proporre come nuova specialità olimpionica

il "tiro alla raggi"

tutto questo usare termini, in apparenza politicamente corretti

è semplicemente strumentale a fare fuori una donna scomoda

- non entro nel merito del suo operato

non posso e non saprei farlo -

ma il messaggio che era stato inviato dagli elettori romani

votando per la Raggi era

Siamo stufi della vecchia politica!

ora la vecchia politica sta dando il peggio di se

per cancellare la Raggi

demolendone la portata istituzionale

anche a suon di neologismi cacofonici....

....complimenti onorevoli deputati e senatori,

ma non venite a dirmi

che in questo paese esistono pari opportunità

solo perchè abbiamo la sindaca e l'assessora e la presidenta.....