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La palude

Post n°954 pubblicato il 29 Maggio 2023 da alialiasmf
 
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Alluvioni certi perché il territorio è molto sfruttato, sia per l'edilizia abitativa, che per quella industriale, che per la viabilità che per l'agricoltura intensiva per dare cibo agli allevamenti intensivi.

Tutto lecito, ma quando in un posto ci sono contemporaneamente l'acqua e le case, sono le seconde che sono fuori luogo.

Le pianure sono di origine "alluvionale": già il termine fa capire che periodicamente sono seoggette a invasione delle acque.

Il terreno è impermeabile o compresso dall'utilizzo di macchinari sempre più pesanti.

Gli allevamenti sono lager di animali che muoiono annegati. Solo il 4% dei mammiferi del mondo sono selvatici, gli altri, mucche e maiali, in allevamenti. 

La formula dell'energia cinetica da quante persone è conosciuta, a partire dai politici, dal 10% a essere ottimisti.

Sento ancopra dire tante idiozie, tipo arginare (che aumenta la velocità dell'acqua che sfonderà gli argini a valle), o pulire i fiumi: ma chi lo può fare? ci mandiamo gli extracomunitari che arrivano in Sicilia, chi paga? Idem i boschi, superfici enormi, come si potrebbe togliere rami e foglie cadute senza un'economia fondata sul riutilizzo delle risorse boschive? Nessuno vuole più rimanere in montagna.

L'acqua dovrebbe transitare lentamente e riempire le falde che, abbiamo visto con la siccità, si sono svuotate e trovare acqua era sempre più difficile.

Bologna è a 50 m sul mare, Ravenna 20, la pendenza è bassisiima e il cuneo salino, per la crescita in altezza del mare, respinge le acque dei fiumi. Difficile far defluire tanta acqua. La pianura, prima dell'uomo, era una palude. L'uomo l'ha bonificata, ma la sua tendenza naturale è quella.

Un alluvione farebbe alzare di qualche cm il livello dell'acqua in una palude grande come la pianura Padana.

Quest'alluvione l'ha in parte ricreata e con l'aumento incontrollato delle temperature suvvederà sempre più spesso.

 

 

 

 
 
 

intelligenza minore

Post n°953 pubblicato il 03 Aprile 2023 da alialiasmf
 
Foto di alialiasmf

L'intelligenza "minore" o "pratica" o "di tutti i giorni" non è quell'intelligenza "superiore" che alcuni individui hanno; penso ai premi Nobel, ma anche a ragazze/i intelligentissime/i, ingegneri, scienziati, manager, abili oratori, politici dalla vasta visione ecc...

Di costoro ce ne sono tanti, per fortuna, ma purtroppo spesso se ne vanno all'estero.

Io non sono mai stato uno di loro.

Certo, a fronte di 10.000 più in gamba di me, ce ne saranno 50.000 meno capaci, a spannone, s'intende. Dovrei essere già soddisfatto.

Però non ho mai sfondato in nulla e, a quasi 60 anni, ogni tanto mi chiedo perché.

Non ho risposte: è così e basta; non posso dare colpe ad altri, genitori, insegnanti, amici ecc... sono così e stop. Chi nasce quadrato, non muore rotondo.

Ho fatto comunque tante cose nella mia vita e, se dovessi morire domani, comunque potrei ritenermi soddisfatto.

(Comunque faccio le corna, tante ne ho fatte, ma tante ne voglio ancora fare).

Penso però di aver maturato negli anni una sorta d'intelligenza minore, quella che ti fa fare la cosa meno peggio al momento giusto, anche banale, mentre si guida, mentre si cammina, mentre si fa la spesa, mentre si lavora, mentre si cicina, mentre si parla con altri, con i figli ecc...

Quell'insieme di gesti istintivi che portano beneficio, seppur minimo, a te e a chi ti sta intorno, che se tutti facessero ...

Molto spesso noto nelle persone di successo che non badano a questi particolari, puntano al bersaglio grosso e, seppure intelligenti e ben istruiti, non sempre sono beneducati, per fare un esempio.

Eppure l'intelligenza "minore" è, insieme all'elasticità mentale, ciò che rende evoluta una popolazione, che la rende più adattabile al suo habitat, che gli consente di ridurre i rischi, i danni delle avversità, di essere più efficienti ecc...

Un po' quella che Piero Angela cercava di far passare dallo schermo alle teste degi propri spettatori, tante piccole cose che, fatte con buon senso, migliorerebbero la vita nostra e dei nostri pronipoti.

Ogni tanto m'imbatto in qualcuno che la possiede, con stupore, perché è sempre più raro.

Oggi vige la tolleranza assoluta, non la tolleranza zero (che sarebbe eccessiva e biasimerei comunque), ma quella totale: io permetto che tu faccia questo, anche se contro il buon senso e in generale contro la comunità, proprio perché domani tu potrai/dovrai tollerearmi quando lo farò io.

Una specie di omertà molto peggiore di quella dei cittadini di Castelvetrano che, li comprendo, come potevano denunciare il superboss sapendo che immediatamente si sarebbe saputo e che avrebbero dovuto abbandonare tutto e diventare invisibili? Quella è omertà coatta: si è costretti a tacere per sopravvivere. Facile parlare bene a 1000 km di distanza.

L'omertà del cittadino comune, oggi, è un'altra cosa: io ti lascio fare, subisco, domani quando sarò io far quel che fai tu, qualcun altro subirà, e così via. La delinquenza non c'entra, sono i genitori che tramandano ai figli questi comportamenti che poi diventano la norma.

La maggior parte della gente sterminerebbe (come ha fatto Hitler) gli Zingari, ma non si sofferma a pensare che un bambino che nasce e cresce in un certo contesto, vede quest'ultimo come quello naturale.

Bene, chi non vede ciò, neppure vede che cosa "passa" ai propri figli: scarso rispetto delle regole, scarso rispetto delle indicazioni di coloro che studiano, indifferenza, menefreghismo ecc... I loro figli cresceranno in un ambiente che per loro sarà quello naturale, come i figli degli zingari che, però, sono molto più poveri.

 
 
 

RPA

Post n°952 pubblicato il 04 Giugno 2022 da alialiasmf
 
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Sta per Robotic Process Automation; in pratica un sw sostituisce una persona nella gestioe di un iter burcratico o di altro tipo. Se l'iter è semplice, non va presidiato da un umano e lavora 10 volte più veloce, senza errori, senza alienazione. Se l'iter può presentare delle varianti, viene presidiato in modo che l'uomo decida, di fronte a un bivio, che strada prendere.

Ci sono oggi auto che viaggiano senza conducente, ma il problema, appunto, è che di fronte a 2 o più alternative, tutte potenzialmente dannose, l'umano può scegliere prendendosi la responsabilità, il robot può andare in "palla" o scegliere cinicamente.

Un robot "cinico" quali scelte avrebbe fatto di fronte al'invasione dell'Ucraina?

Avrebbe scelto di contrattare una resa evitando troppe morti e che il paese venisse raso al suolo.

Cinicamente sarebbe stata la scelta più pragmatica.

L'uomo, per ora, ha scelto diversamente ed io mi guardo bene dal criticare gli ucraini che si difendono, così come coloro che vogliono aiutarli.

Per quanto riguarda Salvini, credo soprattutto che i russi sappiano che, in Italia, ormai valga come il 2 di picche e meno ancora in Europa: tutti i leader arrivano all'apice in fretta ma con altrettanta velocità discendono, vedi Renzi. Solo chi  ha dietro una macchina costosa e ben organizzata (Berlusconi) rimane in sella.

Per cui il tentativo di Salvini... pare una boutade, ma che tenti pure, non si sa mai: del resto, come dice Travaglio, affidare la mediazione a Erdogan, un dittatore (come diceva Draghi) che sopprime i curdi, non vuole Svezia e Finlandia nella NATO, è la causa principale del rifiuto dell'UE di inglobare la Turchia ma ha preso un mare di soldi dall'UE senza contribuire... insomma, se ci si affida a lui, si lasci pure fare anche a Salvini, mal che vada si beccherà pernacchione!

 

 
 
 

Spuntini di discussione

Post n°951 pubblicato il 21 Maggio 2022 da alialiasmf
 
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La guerra in Ucraina continua, non vedo molti progressi verso la pace. Chi semina vento, raccoglie tempesta, ma senza il vento la nebbia non se ne va: un bel dilemma.

 

Vaiolo!: invero non è quello per cui venivamo vaccinati, mi chiedo se chi ha fatto la Varicella ne sia immune… boh però anche il Covid è iniziato così, sembrava dovesse rimanere confinato in Cina…

 

Energie da fonti rinnovabili: sarebbe l’occasione per passare in massa al fotovoltaico, un bel  bonus all’80% e molti si attrezzerebbero. Ma ci sono troppi grossi interessi di mezzo.

 

Mascherine sì o no? Ognuno faccia come vuole. Oggi se la metti ti guardano male, ma personalmente ho visto che chi è prudente non se l’è preso, chi meno, sì, ma ormai in forma lieve, al massimo un febbrone.

Appuntamento a ottobre, se prima non partono le atomiche …

 

 
 
 

Se Piotr Ilic...

Post n°950 pubblicato il 28 Marzo 2022 da alialiasmf
 
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Che cosa direbbero Tchaicovsky, Shostakovic, Stravinsky, Borodin Mussorgsky, Rachmaninov, Rostropovic, Richter, Horowitz (potrei andare avanti a lungo anche solo coi musicisti) se vedessero che cosa sta facendo Madre Russia oggi?

Tornando alla realtà, che cosa può fare l'Europa, oggi, forse un po' cinicamente, ma con molto pragmatismo, se non cercare di far accordare le parti, magari tenendo Zelensky a Parigi, lasciando Donbass e Crimea alla Russia, chiedendo un vero referendum (anche se ormai gli ucraini sono scappati) in quelle terre?

E non ha tutte le sacrosante ragioni il Papa a dire che mandare armi è una pazzia? Persino Salvini l'ha capito! Spero che Conte tenga duro.

Credo che Putin abbia commesso un atto vile, pazzo, scriteriato, che mira alla demolizione dell'autodeterminazione dei popoli che, ovviamente, scelgono l'ovest (con tutte le sue contraddizioni), ma lo fanno democraticamente. Ci sono migranti dall'Africa, dall'Asia che bussano alle porte della Russia?

Ma l'Europa deve fare attenzione a non finire nelle grinfie americane: gli USA sono lontani dal conflitto, ma hanno interessi capitalistici in quegli stati dove la vita costa poco per spostare le produzioni là e fare concorrenza alla Cina. Pensiamo a come si è comportata Whirpool in Italia.

Ora compreremo gas/petrolio dagli USA, sicuramente più caro di quello russo.

Capisco che gli ucraini vogliano difendersi fino all'ultimo, fossi uno di loro credo che la penserei così pure io, ma gli distruggeranno tutto, infrastrutture, case, fabbriche ecc.. 

Trattiamo con Putin, le sanzioni, finora, hanno fatto male a noi e bene agli USA, ai Russi invece un baffo... l'energia e le materie prime Putin le venderà a Cina e India che non andranno più a cercarle in Africa e la loro produzione a basso costo farà chiudere per sempre tutte le nostre manifatture.

Aiutiamo con medicine, cibo ecc... gli Ucraini, ospitiamoli ma pensando che ritornino a casa loro. Perché succeda, il loro paese non va raso al suolo e fornendo loro armi non potrà finire che così.

 
 
 

110 (e lode all'inganno)

Post n°949 pubblicato il 15 Febbraio 2022 da alialiasmf
 
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Ci sono cascato come un pollo e ci sono grosse probabilità che mi sia anche rovinato per il resto dei miei anni.

10 regole per (non) provarci col bonus 110:

  1. prima (s)vendi casa tua tenendo conto di rimetterci, tra tutto, circa il 20% di quanto avevi speso a suo tempo;
  2. nel frattempo cerca la casa da ristrutturare, ma deve avere un prezzo non superiore a quello della casa che vendi, al massimo il 20% in più: attenzione che è vero che i prezzi in questi anni sono diminuiti (se vendi), ma per il 110 i prezzi di quelle da ristrutturare (che compri) sono invece aumentati e le si paga anche il 20% in più del loro valore effettivo
  3. il 110 è complicatissimo: o sei del mestiere e sai come muoverti, o hai tanti soldi e paghi (tanto) chi ti segue per avere l'anticipo del credito, o sei ricco e paghi tutto tu detraendo poi in 5 anni (ma in quest'ultimo caso non avresti atteso il 110)
  4. non credere a preventivi troppo bassi, una casa da ristrutturare di solito è da rivoltare come un calzino e i costi delle materie e del lavoro sono raddoppiati negli ultimi 2 anni
  5. se trovi un professionista che ti segue, fatti alcune domande: come mai è libero e non oberato di lavoro (la risposta potrebbe essere che non è abbastanza serio e prende troppi lavori che poi non segue adeguatamente, oppure che è incompetente o incapace)
  6. attenzione agli impianti "galattici": se isoli bene la casa non necessiti di caldaie da 20 mila euro, ma chi ti vende il lavoro te la proporrà, tutti ti proporranno il massimo, tanto paga lo stato (ma non è vero!)
  7. attenzione alle magagne occulte, ricordarsi che le case di 30-50 anni erano costruite in un certo modo, poco attento al risparmio energetico, per questo è meglio pagarle poco
  8. occhio alla gestione di più fornitori, fare il project manager in queste situazioni dove non si è competenti e rischiosissimo e onerosissimo
  9. se si dà il tutto "chiavi in mano" a un'impresa, attenzione alla lievitazione dei costi che è assicurata, tenere conto di un 15%, almeno, se tutto va bene, e non è detto che il 110 copra tutto, anzi!
  10. tenere conto dei tempi, i materiali non ci sono, i montatori/operai/muratori ecc... sono oberati di lavoro, tenere conto di almeno 3/6 mesi di ritardo.

 

Insomma, come scriveva il direttore di una rivista di finanza/investimenti "non è per un buon padre di famiglia": al di là di avere effettivamente una famiglia da mantenere, se va bene, è un colpaccio, ma se va male ci si indebita fino a 80 anni (ammesso di arrivarci).

 

 
 
 

Il Mottarone e gli israeliani

Post n°948 pubblicato il 21 Settembre 2021 da alialiasmf
 
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Per chi non c'è mai stato, posso dire che è un luogo molto bello, sul Lago Maggiore e le sue splendide località / isole, dove d'inverno si scia (là piove e nevica molto, non per nulla ci sono "grandi laghi") e d'estate si passeggia.

Sono stato là, a Gignese, in giugno 2020. Non ho preso la cabinovia perché mi pare fosse ferma, del resto era tutto ancora in ripartenza, dopo la prima ondata Covid19.

I problemi all'impianto pare fossero datati e quindi ben noti a tutti, anche a coloro che si sono tirati fuori. Il blocco dei freni era l'ultima spiaggia per far funzionare la cabinovia, altrimenti c'erano da spendere un po'di migliaia di euro e non era il momento giusto (forse lo sarebbe stato prima del 2019, quando i soldi c'erano).

La giustizia farà il suo corso.

La vicenda di Eitan, invece, mostra purtroppo quanto gli Israeliani, dopo quello che gli ebrei hanno subito nei secoli scorsi, credano di avere il diritto di fare ciò che vogliono e dove vogliono, avendo dietro le spalle altri che la pensano come loro (gli USA). 

 

Questo bambino è cresciuto in Italia, è andato alla suola d'infanzia italiana, aveva amici italiani, perché sradicarlo? Dietro pare ci sia una questione di soldi, tra eredità e indennizzi che arriveranno. Questo rende ancora più grigia la figura degli israeliani che confermerebbero così uno dei peggiori pregiudizi rivolti loro da sempre, quello di essere morbosamente attaccati al denaro. Possibile che non se ne rendano conto?

 
 
 

Big Pharma: il diavolo?

Post n°947 pubblicato il 04 Agosto 2021 da alialiasmf
 
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Mi arriva un post

https://www.pressenza.com/it/2021/08/fra-scettici-del-covid-19-dei-vaccini-ecc-non-e-che-si-dimentica-il-vero-colpevole-big-pharma/

dove è scritto che il vero colpevole è Big Pharma.

Ora io non metto in dubbio che ci siano interessi miliardari dietro i vaccini, ma alcuni fatti vanno ricordati.

Big Pharma fa molto ma molto più profitto con i farmaci giornalieri, quelli che la popolazione over 50 comincia a prendere tutti i giorni a fini preventivi (spesso non ben dimostrabili). Con la complicità, spiace dirlo, dei medici che non si esclude abbiano interessi a prescriverli (del resto le aziende hanno strumenti per capire quanto un loro farmaco venga venduto in un preciso territorio e quindi di conseguenza sapere se il medico locale lo prescriva o meno...). Un vaccino fatto 2 volte all'anno a miliardi di persone rende tanto, per carità, ma a tendere sono i farmaci giornalieri che prendiamo 365 volte all'anno che rendono ben di più per un'azienda.

Poi molti utenti, soprattutto anziani, quindi i maggiori frequentatori delle farmacie, credono che i farmaci generici non siano come gli originali (vedere invece che dice a riguardo Garattini) e i medici non fanno nulla per convincerli del contrario, chissà mai perché... non è che ci sarà qualche interesse?

Infine ancora sui vaccini: laddove gli stati hanno contribuito con forti finanziamenti alla creazione degli stessi, l'OMS chieda un accordo con Big Pharma che porti alla liberalizzazione dei brevetti. Ma va detto che un'azienda che non ha mai prodotto un vaccino o quel tipo di vaccino (es. a m-RNA), con un brevetto in mano comunque meno di 6 mesi non potrà impiegare per produrlo; poi andrà approvato dai vari enti sovranazionali e locali: non si pensi che la cessione dei brevetti sia un rimedio dai risultati immediati: Pfizer ecc... dovrebbero cedere non solo i brevetti, ma soprattuto il know-how che ci sta dietro e non saranno mai obbligate a farlo.

Sanofi, per fare un esempio, è un'azienda molto acanzata che ha inizialmente provato a produrre un suo vaccino, senza risucirci in tempo, poi si è accordata con Johnson per produrre il suo, ma dopo i tira e molla sui vaccini derivati da adenovirus (raffreddore) ha pensato di produrre un vaccino a m-RNA (come Pfizer e Moderna). Tutti questi tira e molla le saranno costati un botto, senza ricavi e utili.

E' giusto informare, dire la propria, siamo in Italia, fortunatemanete, e non in Turchia, Russia, Buelorussia ecc.., però lo si faccia con la dovuta precisione.

 
 
 

Adulti bambini

Post n°946 pubblicato il 28 Luglio 2021 da alialiasmf
 
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Si dibatte sul green pass, sull'obbligatorietà di vaccinare gli insegnanti, i ragazzini ecc...

E' difficile obbligare qualcuno a prendere un farmaco (perché il vaccino lo è), per cui chi non vorrà vaccinarsi, non lo farà.

E' un po' come l'educazione dei bambini/ragazzi: il genitore, che può sbagliare nel chiedere che i figli si comportino in un certo modo, è più efficace se convince e non impone. Se non obbliga, spesso i figli non lo ascolteranno e andranno incontro alle dovute conseguenze, non per forza negative, ma se saranno tali, avranno un'esperienza in più.

L'occupazione eccessiva degli ospedali ormai dovrebbe essere scongiurata, quindi se uno si ammala e financo muore, molto probabilmente non sarà stato vaccinato e avrà un'età o stato di salute a rischio, sarà una conseguenza della sua libera scelta.

I giovani, purtroppo, è più facile che muoiano per incidenti d'auto.

 

 

 
 
 

green

Post n°945 pubblicato il 16 Luglio 2021 da alialiasmf
 
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Green è un termine abusato.

Il greenpass servirebbe a poter accedere in luoghi dove chi già c'è, è immune al virus.

Obbligare a possedere un greenpass per accedere in un luogo aperto, mi sembra insensato.

Se il locale è chiuso ed è di proprietà pubblica, mi sembra che gli elementi per richiederlo ci siano tutti.

Se il locale è di un privato ma aperto al pubblico (un bar, un ristorante ecc...) lascerei libertà al gestore: se non può o non vuole controllare, pace, l'importante è che lo metta in evidenza all'ingresso del locale: qui si può entrare anche senza green pass. In questo modo, chi ritiene rischioso recarsi in un locale non corntrollato, potrà evitare di entrarci.

Qualche settimana fa un mio amico mi ha invitato a cena a casa sua. Non lo vedevo da tanto e non ricordavo che fosse novax. Una volta arrivato da lui, mi ha detto che non si era  (né si sarebbe) vaccinato.

Non giudico la sua decisione, dico solo che ... avrebbe dovuto dirmelo prima che mi recassi da lui, lasciandomi la libertà (anche noi vaccinati la reclamiamo) di scegliere se andare o meno. Per la cronaca, io sarei andato comunque, ma non ho trovato corretto il suo comportamento.

 

Insomma, se uno pensa che siano tutte manovre dei poteri oscuri, può pensarlo in tutta libertà, ma deve lasciare la libertà di pensare il contrario a chi non la pensa come lui.

 
 
 

Con i soldi ...

Post n°944 pubblicato il 09 Luglio 2021 da alialiasmf
 
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... tutto si muove.

L'ultima, incredibile, che ho sentito parla di incentivi economici da erogare ai medici di med. generale (i dottori di famiglia) per incentivarli a far vaccinare gli scettici, quelli over 60 che ancora non hanno voluto farlo.

Aldilà delle ragioni dei novax, ricordo che i medici generici, che sono dei liberi professionisti ma che di fatto sono pagati, non poco, da noi contribuenti, a parte qualche eccezione lavorano 2-4 ore al giorno, mai al sabato. Non so nel resto della giornata vadano a visitare i pazienti (se non privatamente e quindi lautamente remunerati).

Spesso non si aggiornano, tanto, per un problema qualunque, ti mandano dallo specialista e prescrivono ciò che quello dice.

Usufruiscono di fondi dall'ASL per avere infermieri e alle volte manco li usano, per pigrizia. Dovrebbero consorziarsi per dare un servizio almeno 6 gg alla settimana, 8h al giorno, ma non conosco casi del genere. Ovviamente poi i Pronto Soccorso sono pieni di gente che non sa dove andare.

Dal tempo del Covid (dove quei pochi seri che sono andati a visitare i pazienti alle volte ci hanno rimesso la pelle) non visitano più neppure in studio, tutto via email: forse la Telemedicina doveva essere un'altra cosa.

Si dirà, giustamente, che hanno grosse spese (studio, pulizia, sostituzioni per ferie e malattia, assicurazione contro le denunce), che spesso hanno pazienti ipocondriaci, insistenti, pieni di malanni (essendo anziani), che è un lavoro monotono e che sono pagati non per quanto lavorano (pochino) ma per le responsabilità che si prendono. E' vero, del resto anche i dirigenti di aziende pubbliche sono pagati tanto per le loro responsabilità (ma di solito lavorano anche 10 ore al giorno, spesso sabato incluso).

Eppure la medicina del territorio è quella del futuro, ma forse ... non in Italia.

Questo rispondono i medici al Dataroom, molto chiaro e semplice nel denunciare certi fenomeni, di Gabanelli sul TG La7 a maggio

https://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=95831

"Stupisce, al di là della legittimità della libera espressione delle proprie opinioni, perché tali restano rispetto alla oggettività dei fatti e per quanto sbagliate, che in una rubrica che dal suo nome farebbe presupporre che quanto si divulga si dovesse basare sulla oggettività dei dati, si possano inanellare una serie di luoghi comuni, la cui fondatezza negli anni abbiamo costantemente dimostrato essere priva di qualsiasi presupposto" esordisce Silvestro Scotti.

Tipica risposta in burocratichese ...

 
 
 

Cashback

Post n°943 pubblicato il 03 Luglio 2021 da alialiasmf
 
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E' vero, il Cashback ha "arricchito" (210  euro, sai che roba) la borghesia (ma non i ricchi a cui 200 euro fanno ridere).

E' vero, con 1,5 milardi risparmiati si può far di meglio per i poveri (vedremo se sarà così).

E' vero, se  n'è fatto uso quasi soltanto negli iper-super mercati (del resto molti altri punti vendita erano chiusi).

E' vero, molti pagano comunque sempre in contanti (anche perché molto negozi se non spendi almeno 10 scrivono, violando le norme, che non accetano carte).

E' vero, il "nero" si è ridotto poco, soprattutto al sud (ma anche qui e non si tratta di commercianti poveracci: uno specialista, dopo una visita, mi ha chiesto 120 euro ma quando ho tirato fuori la carta di credito, ha scritto 125... ed è uno che farà almeno 10.000 euro al mese).

Ok, così il cashback non va bene, però ... si poteva rimodularlo:

 

  • cashback del 5% invece di 10%;
  • riduzione delle spese bancarie per chi incassa più elettronicamente che con contanti
  • non valido nei punti vendita più grandi di un negozio con 4 persone dentro
  • il cashback viene caricato su "io" e va speso entro i 6 mesi successivi, sennò viene aggiunto alle tasse sul 730, creando un circolo virtuoso

 

ecc...

Peraltro non si parla mai dell'elevato costo del trasporto sicuro del contante (pensate alla super rapina in autostrada di 2 settimane fa), del costo per produrre banconote (costa più di 5 euro produrre una banconota da 5), infine delle raice a benzinai, tabaccai, farmacie, che hanno molto contante in cassa.

I consumatori spendono in media $ 7-15 al mese in commissioni legate all’uso del cash (prelievi, depositi, bonifici in filiale, ecc.).

A Stoccolma, città considerata digital leader grazie all’elevato sviluppo digitale e uso dei sistemi di pagamento, i benefici derivanti da un utilizzo ancor più frequente delle tecnologie e degli strumenti fintech si attesta per i consumatori intorno ai $ 264 milioni all’anno, ossia un risparmio medio di 143 dollari per ogni consumatore.

Sebbene incassare contante non comporta, nel momento del pagamento, alcuna commissione, il calcolo complessivo dei costi relativi alla sua gestione ammonta al 2% dei ricavi mensili. Tra operazioni bancarie, trasporto e sistemi di sicurezza necessari alla protezione del denaro fisico all’interno dell’esercizio commerciale o dell’azienda, il totale delle spese risulta maggiore rispetto a quello generato dai pagamenti con carta.


Era proprio da cancellare? (io non credo alla semplice sospensione).

 
 
 

Ma&Ma

Post n°942 pubblicato il 18 Giugno 2021 da alialiasmf
 
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Mascherine e Marò

In comune hanno solo le iniziali.

Sulle mascherine ho già scritto come la penso: non servono molto all'aperto, se non le si abolisce finirà che le indosseranno solo i fessi come me che non riescono a infrangere le regole.

Peraltro Speranza e Draghi stanno lasciando a Salvini il "merito" di chiederne l'abolizione... 

La mia personale statistica dice che ormai, all'aperto, le indossa correttamente solo una persona su 10.

 

Marò: il risarcimento di 1,1 milioni di €. lo abbiamo pagato noi contribuenti. Non so se, dopo il processo in Italia, lo Stato chiederà il risarcimento ai due, ma mi viene spontaneo fare una considerazione: la vita umana si può "comprare" con i soldi?

L'India, di fatto, ha accettato il pagamento, una sorta di riscatto. L'Italia processerà i due e finirà in un nulla di fatto.

 

Che cosa dicono coloro che si lamentano quando si pagano le bande islamiche per far liberare i missionari/volontari rapiti, che non hanno mai torto un capello a nessuno?

 
 
 

Finché c'č vita , c'č ...

Post n°941 pubblicato il 26 Aprile 2021 da alialiasmf
 
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Speranza?

Il nostro ministro durante l'estate scorsa ha trovato pure il tempo per scrivere un libro, che poi ha immediatamente ritirato dagli scaffali: forse avrebbe fatto meglio a prepararsi per le successive ondate del virus. Pochi se le attendevano, ma lui avrebbe dovuto calcolare i rischi e prepararsi adeguatamente.

Non trovo corretto chiederne le dimissioni per incompetenza perché incompetente, come molti politici, lo è a prescindere. Ma chiunque di Fratelli d'Italia o della Lega o del PD o renzano non avrebbe fatto diversamente da lui: avrebbe ascoltato ciò che diceva il CTS e preso le decisioni di conseguenza.

La vicenda del piano pandemico del 2006, però, l'inchioda: sapeva e, per varie ragioni anche giustificabili, non ha voluto che il rapporto dei veneziani venisse reso pubblico. Era stato informato da Raneri Guerra (colui che non aveva fatto aggiornare il piano perché andava comunque bene contro l'influenza stagionale, senza dire però che i tedeschi invece l'avevano fatto dopo le untime pericolose epidemie) e da Brusaferro, il capo dei virologi.

Speranza dovrebbe senplicemente spiegare perché non ha voluto creare ulteriore trambusto in un momento difficile com'era quello, basterebbe questo: non era colpa sua se chi l'ha preceduto non ha aggiornato il piano e quindi rifornito le scorte di mascherine, camici, ossigeno ecc.... Invece si giustifica dicendo che erano affari interni dell'OMS...

Non ne esce bene, pur non avendo fatto nulla di particolarmente negativo.

Dai politici ci si aspetta trasparenza e verità, tantopiù se vengono dalla sinistra!

 

 
 
 

De ducibus

Post n°940 pubblicato il 15 Aprile 2021 da alialiasmf
 
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Draghi ha dato, pubblicamente, del "dittatore" a Erdogan. Un'imprudenza? dobbiamo comprenderlo, è un uomo della finanza, non della politica, si è lasciato andare dicendo quel che la stragrande maggioranza degli occidentali pensa.

Erdogan (o chi per lui) ha risposto che è stato eletto dal popolo, Draghi invece no e che il dittatore vero ce l'ha avuto l'Italia nel secolo scorso.

Non parlerei della vicenda della poltrona, quella si commenta da sola, da Erdogan me lo sarei atteso, non da Michel.

Tornando al duce turco bisognerebbe ricordargli che Mussolini fu eletto dalla maggioranza ASSOLUTA degli italiani, come lui stesso in Turchia...

Meglio un eletto come il duce o un Presidente del Consiglio scelto dal Presidente della Repubblica, anche se non eletto direttamente dal popolo? la nostra democrazia funziona così e abbiamo fatto pure un referendum per non cambiarla!

Forse Erdogan si dimentica che ha messo, nei ruoli chiave del suo paese, persone che fanno parte del suo entourage o che comunque sono sue forti sostenitrici, caratteristica principale di una dittatura, così, come del resto, aveva fatto Mussolini, partendo dalla scuola, dalla cultura, fino alla polizia ecc...

Forse Erdogan dimentica Selahattin Demirtaş, arrestato senza ragioni valide, ma solo perché un oppositore con discreto seguito. Ho visto l'intervista alla moglie e alle figlie, tutte senza veli, in una casa normalissima, le ragazze studiano musica, insomma, Erdogan non vuole che la Turchia si occidentalizzi.

Forse Erdogan dovrebbe ricordare che nel secolo scorso, quello del duce in Italia, la Turchia ha commesso un orribile genocidio contro gli Armeni, poco prima che Mussolini prendesse il potere. Persino Hitler l'aveva preso come esempio, impunito e dimenticato da tutti, da applicare agli ebrei.

La Turchia è un paese bellissimo, da visitare, per fortuna ci sono già stato nel 2007 perché sicuramente, con il leader che si ritrova, non ci tornerò e con me moltissimi altri non vi si recheranno.

 
 
 

Mascherine: o tutti o nessuno!

Post n°939 pubblicato il 07 Aprile 2021 da alialiasmf
 
Foto di alialiasmf

Prima della notizia della riammissione a scuola dei bambini, 6 persone su 10, dove vivo io, portavano correttamente, secondo normativa, la mascherina anche all'aperto. Le altre 4 o fumavano, o telefonavano, o avevano gli occhiali e la tenevano sotto il naso, o semplicemente non l'avevano.

Ora, appena appreso che avebbero riaperto le scuole, i numeri si sono invertiti: solo più 3-4 su 10 la portano correttamente.

Siccome è molto improbabile che ci si possa trasmettere il virus all'aperto, la mascherina è una protezione nei casi in cui ci si fermi a parlare con qualcuno, o si vada in giro insieme, vedi i ragazzi che non frequentano la scuola e sono in DaD ecc...: servirebbe a quelle categorie che si vede già che non sono prudenti o addirittura negano l'esistenza del virus.

Anni fa, quando usavo un mezzo pubblico intercomunale da Torino per tornare a casa dal lavoro. scrissi alla Polizia municipale per segnalare il costante giornaliero parcheggio di una dozina di auto su una curva, su una corsia di marcia, che causava una strozzatira prima di un semaforo e conseguenti lunghe code. Scrissi loro che se il parcheggio veniva tollerato perché trovare un posto auto comportava camminare per 5-10 minuti, allora tanto valeva che si togliesse il divieto favorendo quelli onesti che per scrupolo arrivavano prima e non avrebbero mai parcheggiato intralciando il traffico: in quel modo non sarebbero più stati svantaggiati. Per fortuna non mi ascoltarono, anzi, fecero spostare le auto parcheggiate malamente e il traffico migliorò sensibilmente.

Lo stesso vale per le mascherine: io faccio parte del 40% che le indossa regolarmente, ma se intorno a me il 60% non lo fa, perché devo sentirmi in colpa se anche io la tolgo? 

Se non si controlla/sanziona, tanto vale togliere il divieto, altrimenti solo coloro che comunque non si esporrebbero a rischi e soprattutto rispettano le regole porteranno la mascherina/museruola: cornuti e mazziati.

 
 
 

007 con piscina

Post n°938 pubblicato il 02 Aprile 2021 da alialiasmf
 
Foto di alialiasmf

Beccato mentre passava documenti segreti agli agenti del KKB, Biot, il nostro eroe del'Afghanistan, si è difeso (e con lui i suoi famigliari) dicendo che con la pandemia i suoi 3000 euro al mese non bastassero più a pagare studi dei 3 figli, mutuo della villa con piscina ecc...

Rischia l'ergastolo, ora: sembra un'enormità, ma sinceramente, dopo le giustificazioni di cui sopra, quando l'Italia è piena di gente che va avanti grazie ai volontari, ai sussidi ecc... uno che si giustifica dicendo che non riusciva più a mantenere il tenore di vita (lussuoso) suo e dei suoi cari, penso che si possa buttare in mare la chiave (della sua cella).

 
 
 

Forza Italia Viva

Post n°937 pubblicato il 01 Marzo 2021 da alialiasmf
 
Foto di alialiasmf

Devo ammettere che mi ero sbagliato. Non mi sarei atteso che Draghi accettasse l'incarico di creare un nuovo governo. Aveva ragione Andreotti: il potere logora chi non ce l'ha.

Non so se finirà come Monti, certo le premesse ci sono tutte, ma gli auguro buona fortuna, vista la situazione disastrosa in cui ci troviamo: questa pandemia ha generato finora 5.000 €. di debito per ciascun abitante italiano, dal lattante al centenario... + i 20.000 che avevamo prima di essa.

Dove prenderà i soldi Draghi? Dalla Patrimoniale, dall'IMU sulla prima casa, dal prelievo forzato nei c.c.??? Non c'è molta altra scelta.

Il governo Draghi sarà sicuramente appoggiato da Renzi e Berlusconi: da qui il titolo del post. Quando mi chiedevo che vantaggi avesse Renzi dalla sua mossa avventata, che rischiava di mandare tutti alle elezioni e far sparire il suo partitino, non avevo capito quel che oggi invece mi è più chiaro.

Se Conte avesse proseguito fino alla fine della legislatura, tutti si sarebbero dimenticati di Renzi e si sarebbe estinto non raggiungendo il 4% per entrare in parlamento. Conte sarebbe confluito nel 5 Stelle dando loro finalmente un leader (Di Maio, Di Battista e (Di) Fico non sembrano proprio degli statisti... l'ha capito anche Grillo) attenuando il crollo di voti che il movimento avrà. Come fermare tutto ciò? Puntando i piedi con puri pretesti ha ottenuto che i centristi di Forza Italia e forse anche della Lega (vedi Zaia e Giorgetti) possano convergere verso Draghi. Alle prossime elezioni i centristi di Forza Italia e Italia Viva, per sopravvivere entrambi, si potranno così unire in Forza Italia Viva superando il fatidico 4%.

Non sono certo che andrà così, ma intanto Renzi (e Berlusconi) hanno preso tempo e allontanato elezioni che per loro sarebbero disastrose.

Fossi stato in Conte, avrei tolto il disturbo tornando alle mie precedenti attività e lasciando gli altri nella melma, ma Andreotti docuit...

 
 
 

Intelligenza di gregge

Post n°936 pubblicato il 19 Gennaio 2021 da alialiasmf
 
Foto di alialiasmf

 

L’immunità di gregge è una forma di autodifesa di una specie contro gli attacchi di agenti esterni, che siano microrganismi patogeni o altro. In pratica, contestualizzando la definizione nell’ambito della vaccinazione, questa, se praticata al 99% della popolazione, consente di arginare la capacità di infettare gli individui che, per qualche ragione (di salute o altra) non sono vaccinati, poiché la malattia non si può diffondere facilmente.

L’intelligenza di gregge potrebbe essere definita invece come la capacità di una specie di adottare in massa, in % più alta possibile, comportamenti che rispettino le regole / norme e che siano di aiuto e beneficio per la comunità.

La prima è più una questione “fisica”, la seconda “intellettuale”.

Si potrebbe scriverne a lungo, ma mi limito a effettuare alcune osservazioni nell’ambito della diffusione del Covid19.

Personalmente, pur non essendo No-Vax, ho molti timori sui nuovi vaccini poiché sono stati sperimentati in brevissimo tempo, sono tanti (chi ci dice qual è il più adatto per ogni persona?), non durano in eterno e potrebbero dover essere reinoculati più volte, magari ogni anno come per l’influenza.

Ma mancando, nella nostra società, l’intelligenza di gregge, l’immunità di gregge si potrà solo raggiungere vaccinando tutti.

 

 
 
 

Lo č o lo fa?

Post n°935 pubblicato il 08 Gennaio 2021 da alialiasmf
 
Foto di alialiasmf

Tutteddue: Matteo Renzi sa bene che in caso di elezioni non andrebbe neppure in parlmento, a meno di non allearsi con qualcun'altro, sempre che lo trovi.

Perché allora questa sfida a Conte?

Prima ragione: vendicarsi sui 5 Stelle che, di fatto, l'hanno esautorato (più loro che il centrodestra). In questo modo affonda la nave con tutto l'equipaggio, poiché anche i 5 stelle si ridurranno a 1/3 di quelli che oggi sono in parlamento. Vendicarsi anche sui LeU che potrebbero non raggiungere il 4% e dovrebbero allearsi con PD o 5 Stelle (di fatto annullandosi).

Seconda ragione: nell'attuale posizione non conta molto, a meno di farsi notare. Anche dando fastidio ma senza far cadere il governo, come ha fatto fino a un paio di mesi fa, fra 2 anni rischierebbe di non essere rieletto. Meglio abbreviare la sofferenza?

Terza ragione: arriva il "deus ex machina", Draghi o chicchessia e se lo prende sotto l'ala. Il centrodestra si astiene e si riparte. Bella scommessa, però: Draghi è un drago dell'economia e finanza, perché dovrebbe bruciarsi in un'impresa del genere? Già Monti aveva miseramente fallito. Solo Conte, che prima era un signor nessuno, poteva e può prendersi il rischio di fallire. E' questa la chiave del suo "non insuccesso": mal che vada non ci perde alcunché. E' sveglio, parla "normale", con un po' d'accento pugliese (non è il grande Lino Banfi il nonno degli italiani? a me la sua cadenza piace, in fondo Torino è una piccola Bari!), un inglese maccheronico come il mio, s'incazza raramente, non ha grossi spettri nell'armadio (Renzi ne ha ben di più), ha un'età sensata (la mia) per il ruolo che copre in Italia, né vecchio matusa (alla DC di una volta), né giovane inesperto (vedi i Mattei, entrambi mezzi falliti, non certo statisti in pectore), insomma, per ora ha retto, anche troppo per l'ego smisurato del fallito Renzi, che era partito sul piede giusto e si era ritirato con onore dopo la sconfitta al referendum (suicida), ma che poi è decaduto e vuole ora risalire una china impossibile.

 
 
 
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Un blog di: alialiasmf
Data di creazione: 03/05/2007
 

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REGOLA DELLE 10 P

Parole

Poco

Pensate

Portano

Pena

Perciò

Prima

Pensate

Poi

Parlate

 

L'ULTIMO FILM - LORIVEDREI? 4

Lulana: il villaggio alla fine del mondo - Sì

(esiste davvero)

A Chiara - 

(da un altropunto di vista le cose sono spesso diverse...)

 

L'ULTIMO FILM - LO RIVEDREI? 3

Dio è donna e si chiama Petrunya -

(modernità tecnologica e società ancestrale)

The farewell - 

(la Cina si avvicina ... lentamente)

L'ospite -

(situazioni di coppia anomale divenute la normalità)

Il segreto di una famiglia La Quietud - No

(contorto, perverso, tocca temi troppo importanti per essere solo sfiorati)

Green Book - No

(caricature alla "Il Padrino", ma sono passati 30 ani da allora...)

Le nostre battaglie -

(mai dare nulla per scontato in un mondo sempre più difficile)

Roma - 

(una gran solidarietà femminile e dei bambini per una storia senza fine)

Un affare di famiglia -

(l'ansia per l'inevitabile in bilico con la serenità che solo gli orientali sanno raggiunegere così bene, anche in un mondo difficile)

Lucky - Sì

(la vecchiaia vista come si dovrebbe vedere, per quel che è nel bene e nel male)

Manuel - 

(in certi casi la vita è molto dura e, anche se aiutati, c'è il rischio di non reggere)

Dogman - 

(pur di sopravvivere meglio si accetta tutto, fino ad un certo punto...)

Siryated - 

(per chi pensa che i Siriani in fuga siano alla ricerca del lusso in Europa)

L'insulto - No

(un buon film rovinato da un processo show all'americana)

Le ultime cose -

(povertà, disonestà, poca umanità in un mondo che cambia)

Un padre, una figlia -

(un rapporto sempre difficile in un paese che progredisce molto lentamente, ricco di solidarietà ma anche di opachi favoritismi)

Il condominio dei cuori infranti - 

(l'umanità più schietta, nel bene e nel male, anche in una banlieau)

Le ricette della signora Toku - 

(un connubio di serenità e immensa tristezza in un paese tecnologicamente progredito ma lontano da noi anni luce)

Mustang -

(il paese di Erdogan, affamato di modernità per necessità ecnomiche, ma rimasto arretrato nella mentalità e nei costumi)

Sarà il mio tipo? - No

(tema serio e situazione non infrequente, ma trattato badando più alla storia, ai sensi che ai sentimenti ed alla psicologia)

Vergine giurata - Sì

(una società ancestrale, ma molto vicina a noi, narrata senza cliché e con semplicità in una vicenda complessa)

The repairman - No

(un conto è slow altro è essere disadattati; personaggi caricaturali, storia inverosimile, troppi cliché, si salva solo il paesaggio delle Langhe)

 

Timbuctu -

(le 2 facce dell'islam e i perché molti africani migrino in europa)

 

Mommy - Sì

(le difficoltà del disagio mentale anche in una sociatà evoluta)

Smetto quando voglio - No

(verosimile, purtroppo, farsa/tragedia, molto divertente ma realizzata per multisala)

The Lunchbox - Sì 

(una zia che non si vede mai, un giovane dalle belle speranze e la tristezza dei protagonisti in un'India regno del caos ma certificata IMQ)

Nebraska - Sì

(l'altra america, dei veri americani, in tutta la sua bellezza e bruttezza)

 

 

L'ULTIMO FILM - LO RIVEDREI? 2

 

Moliere in bicicletta - Sì

(per gli amanti della recitazione; francese, mai sopra le righe, delicato, intelligente, ironico, non troppo scontato)

 

Still life - Sì

(credere in qualcosa contro il cinismo dilagante, una triste fiaba)

 

Philomena - No

(simpatico, storia serissima, ma trattato come film natalizio)

 

La grande bellezza - No

(perfetto quadretto di una certa società decadente, ma una società marginale fuori tempo rispetto ai nostri problemi, quadretto perfetto, ma pieno di morboso istrionismo protagonistico)

 

La mafia uccide solo d'estate - Sì  

(grandissima la narrazione dell'infanzia, poi scade un po' nel troisiano)

 

Now you see me - No

(tanto casino, si capisce (qualcosa) solo alla fine, ma proprio inverosimile)

 

La gabbia dorata -

(la selezione naturale nel nostro tempo)

 

Zoran, mio nipote è scemo - Sì

(cinismo & depressione, ma che ridere)

 

La prima neve - Sì

(tristezza tra paesaggi di pace)

 

Gloria - No

(una storia possibile ed umana, ma alle volte sembra sponsorizzata da chi fa il Viagra)

 

Vado a scuola - Sì

(non saranno tutti così, ma questi sono meravigliosi)

 

Per altri occhi -

(vedere per capire chi non vede)

 

Via Castellara Bandiera - No

(verismo Verghiano, ma la storia è inverosimile)

 

Sacro GRA - Sì

(non è un film, ma è realisticamente triste e simpatico)

 

La religiosa - No

(suore cattive e preti bravi, luoghi comuni?)

 

La migliore offerta - Sì

(vicenda letteralmente incredibile, ma fortemente simbolica)

 

Holy motors - No

(originalissimo, surreale, ironico, visionario ma ... che voleva dire?)

 

Una lady a Parigi - No

(idea discreta, qualche spunto originale, ma film lento, un po' scontato, inconcludente: solo uno spottone a Parigi)

 

Miele -

(tema di forte impatto emotivo, trattato con cura e umanità, senza banalizzazioni cinematografiche)

 

Viaggio a Lisbona - No

(bell'ambiente, bella storia però un po' troppo idealista, romanzesca, più o meno verosimile)

 

Come un tuono - Sì

(apparentemente un'americanata, invero nasconde una storia cruda, dura, tragica ma realistica; prima metà impeccabile, la seconda scade un po' nello scontato)

 

Come pietra paziente -

(crudo, realistico, ben recitato, originale. L'unico dubbio è: può un uomo raccontare una storia di donne?)

 

I Croods - No

(inizio scoppiettante, originale, spassoso, poi gradualmente cade nello scontato e patetico)

 

Il distacco - Sì

(intenso, sentito, ben interpretato, forse solo un po' troppo enfatico all'americana, ma solo in alcuni passaggi)

 

Anna Karenina - No

(originale sceneggiatura, scenografia, idee geniali che però dopo un po' si perdono nella storia che soffre un po' per essere raccontata molto all'americana e poco alla russa)

 

Viva la libertà - No

(né carne, né pesce, un mix di fantasia, episodi improbabili, cliché: se vuole essere serio, è assurdo, se vuole fare ridere, fa a mala pena sorridere)

 

L'ULTIMO FILM - LO RIVEDREI? 1

La parte degli angeli - No
(divertente ma un po' buonista in maniera scontata)
Amour -
(profondo, realistico senza freddezza
La sposa promessa - Sì
(minimalista, umile, decoroso, interiore)
Un'estate da giganti - Sì
(molto originale, divertente, un po' pazzo e triste)
E' stato il figlio -
(attori eccezionali, in una Sicilia dura ed ironica)
Monsieur Lazhar -
(una storia verosimile, trattata con estrema delicatezza, senza sconti e senza esagerazioni)
Il dittatore - No
(fa sicuramente ridere, anche tanto, demenziale ma non certo un capolavoro)

Marygold Hotel - No
(patetico, per vecchi nostalgici, in certi punti ridicolo)

E ora parliamo di Kevin -
(molto verosimile, ben inquadrati i personaggi, una storia terribile)

Cena tra amici - Sì
(eccezion fatta per alcuni colpi di scena eccessivi, un film ben godibile)

E ora dove andiamo? -
(comico grottesco molto divertente)
 
Midnight in Paris - no
(noiosissimo, non perché è Woody può sperare che tutto quel che tocchi si trasformi in oro)
 
Shame - no
(freddo, descrive una realtà, ma calca troppo la mano)
 
Miracolo a Le Havre - sì
(miracolo! ma ben narrato)
 
Melon Route - sì
(molto crudo)
 
Ruggine - sì
(tristezza e speranza)
 
Carnage - sì
(purtroppo anche l'intelligenza genera mostri)
 
The tree of life - no
(boh)

La donna che canta - Sì
(crudissimo, forse al limite del verosimile)

Hai paura del buio - Sì
(un parallelo efficace)







 

MUSICA DIVINA

F. Mendelsshon: Ottetto per archi op. 20

P. I. Chaikovsky: Sestetto per archi op. 70 (Souvenir de Florence)

F. Liszt: Sonata per piano s 178

R. Schumann: Quintetto per archi con piano op. 44

F. Chopin: Ballata per piano Op. 23 n. 1

J. Brahms: Rapsodie n.1 e 2 per piano

J. S. Bach: Concerto brandegudghese n° 3 BWV 1048

B. Smetana: La Moldava, poema sinfonico

A. Dvorak: Serenata per archi Op.22

P.I. Chaikovsky: Serenata per archi Op. 48

A.I. Khachaturian: Masquerade Suite 

 
 

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