la favola mia

dreamers

in un tempo che ora pare lontanissimo, eppure è così vicino al socchiudere gli occhi, ho sognato,  perduta in uno sguardo, di "spaccare il mondo"...  e poi ricostruirlo solo bello e solo mio...

ora sto qui, seduta al mio orizzonte, a guardare alle spalle con occhi indifferenti, che più non piangono nè di gioia nè di dolore... solo sorridono al pensiero di tanta innocenza e sincerità creduta...

quanto è vero che il lontano assottiglia i ricordi e li rende sereni, modella le emozioni e le plasma sulla pelle, sfumandole in dolcezza che non prorompe, ma accompagna...

e permane, più adulto ma intatto, il desiderio di un amore puro e condiviso, che si fa luce all'esperienza della vita e si muove su passi più consapevoli e forti, non scelti ma voluti, improvvisi e leggeri...

non c'è amarezza ne rimpianto di strade separatesi ad un incrocio imprevisto ma deciso...

non c'è rimorso ne colpa... solo il lento e repentino incedere del presente lungo le vie infinite che si aprono dinanzi ad ogni istante...

ora che l'amore abbraccia tutto ciò che incontro e lo rende vivido e degno di essere vissuto... vado... verso dove non so... dove tutto trova un senso nel compiersi di azioni che scaturiscono dal cuore, inconsapevoli e libere...

non esclusivo, non preteso, non gravato...

spontaneo e incalcolato...

... perchè l'amore dà valore a ogni cosa