la favola mia

amore che viene, amore che va

chissā se poi č vero che le stagioni svaniscono

con la felicitā che ti sfugge inavvertita

come sabbia tra le dita

se c'č da ricordare č per tutto quel male banale

cosė, per fare che ci siamo detti e che ci siamo fatti

ma il corso del giorno che scrosta parole e cancella l'inchiostro

coi complicati pretesti del come

la vita nelle tasche come laghi chiusi in vasche trabocca per natura non la puoi arrestare

lo scopri solo dopo che amarsi dal silenzio non č tanto un'impresa vittoria contro resa

ma il corso del giorno che scrosta parole e cancella l'inchiostro coi complicati pretesti del come

e resta solo il cuore spalancato su di te che sei il mio nutrimento tendente all'infinito

ne hai abbastanza di parole e dei complicati pretesti del come

(Perturbazione - I complicati pretesti del come)