il Grillo_Sparlante

Post N° 24

fare un test.....

Calcolo del Coefficente emozionale

"Sei un tipo emozionale sensibile"
Il tuo coefficiente emozionale è molto elevato e soprattutto possiedi una sensibilità tutta personale nella percezione del mondo. Senti le cose prima degli altri. Dentro di te, c'è un intreccio di sensibilità e feeling. Funzioni come una specie di lamella vibrante: mai completamente ferma. La tua soglia di percezione è infatti, abbastanza bassa e, in numerose occasioni, laddove alcuni non provano nulla, tu hai delle reazioni. Bisogna che impari a proteggerti e a sapere talvolta prendere le distanze, ma possiedi una qualità formidabile: la capacità di commuoverti. Cerca di non perderla!

Risultato test:la mia capacita' orgasmica

La tua capacità orgasmica è in letargo
Sei come "la bella addormentata nel bosco ". Come mai ? Forse la tua vita sessuale non è ancora cominciata o è iniziata da poco. nel caso contrario, qualcosa ti blocca completamente nella strada verso il piacere. La tua educazione ? Le tue emozioni ? La mancanza di fiducia nel tuo partner ?
Infatti molti fattori intervengono nel raggiungimento del piacere come :
- La condizione dei muscoli del perineo, muscoli che servono a stringere la vagina attorno al pene
- La capacità di avere sei fantasmi. Senza immaginario erotico, la macchina del piacere fa fatica a funzionare !
- La masturbazione che mantiene in allenamento i circuiti erotici.
- L'umore, la gioia di vivere, in quanto il modo di vivere la propria sessualità dipende sempre dall'energia vitale in generale.
- La fiducia in se stessa, nella propria capacità a essere amata. Infatti, se pensi di non essere degna d'amore o di desiderio, otterrai difficilmente il piacere !
Concentrati quindi questi elementi !

Post N° 21

Quella vita che fu tenuta a freno
Troppo stretta e si libera,
Correrà poi per sempre, con un cauto
Sguardo indietro e paura delle briglie.
Il cavallo che fiuta l'erba viva
E a cui sorride il pascolo
Sarà ripreso solo a fucilate,
Se si potrà riprenderlo.

  Emily Dickinson

Post N° 20

SEI UN VERME

Post N° 19

Sono in procinto di partire per le vacanze ....oggi ho fatto un bilancio dell'anno trascorso,insieme al mio psicoterapeuta.
Qualcuno ,leggendomi,potrebbe dire -ci vai e stai cosi....(lo dico anch'io ...)
ma non devo MAI DIMENTICARMI che uno psicologo non e' UN MAGO,aiuta a stare meglio ma ci vuole anche una PERSONALISSIMA collaborazione!!
Adesso mi sento meglio piu' forte,i miei malesseri provengono dal fatto che non riconosco i miei successi e il mio valore,e quando sono sul negativo escono fuori quegli atteggiamenti in cui da sola mi sbatterei sul muro!!!
Oggi sono in versione molto propositiva e quando sono cosi,devo e voglio condividere la mia gioia con gli ALTRI,chiunque siano.Tempo fa durante uno dei miei magoni,mi sentivo cosi' vuota che pensai-ora ne parlo con un sacerdote,vorrei mettermi al servizio degli altri ,fare volontariato.....ero certissima di fare la cosa giusta...andare in parrocchia ed aiutare,percarita' non dico che non fosse un bel progetto...pero' nel frattempo ho riflettuto che a casa era guerra,con il mio ragazzo idem,fino pochi attimi prima al telefono me l'ero mangiato per una cretinata......Quindi mi son detta che senso ha andare a far volontariato fuori,quando non riesci a stare in equilibrio con il piu' prossimo dei prossimi?(scusate il gioco di parole),questo e' il compito piu' difficile che dovrei assolvere stare prima in armonia ed al "servizio" dei piu' ....Prossimi!
Penso di aver preso una saggia decisione ed ho cominciato il "volontariato" o "servizio civile" con me e con quelle persone con cui sto in stretto contatto sempre e con cui vivevo male......ho ritrovato la gioia nel vivere...
La mia riflessione di oggi e' che stare bene richiede lavoro ma e' molto importante come si collabora e si interagisce con chi ci sta piu' vicino,cioe' chi mi ha appoggiato nei momenti no,sopportato o tollerato i miei malumori,pianti,nevrastenie...merita di esser ricambiato con rispetto e che sia lo specchio dei miei cambiamenti positivi.
Adesso mi sento ,dopo questi propositi ,MEGLIO,l'impegno e' anche nei confronti di chi mi leggera',anche se sputare fuori il rospo mi ha aiutato enormemente!

 BUONE VACANZE,vi mando un augurio in un ...bacio .

Sole

Mare

 Amore

Casa

                       Kasino!(trad:divertimento)

Post N° 18

Odio il lunedi....questo ,che ci sta per lasciare, in maniera particolare.
Sono partita questo weekend poco convinta di trascorrere 78 ore nella mia citta' natia,distante dal posto in cui abito 800km...ma ormai il biglietto era gia' fatto.
Sono andata per una ricorrenza,alla fine e' stata" un'ammazzata"inutile!
Inoltre il giorno della partenza ho avuto una DELIZIOSA  conversazione con i presumibili Suoceri.....Non Ideali...mi viene il freddo al pensiero di un "eventuale "incontro tra famiglie...magari fossero solo superficiali...uno se ne farebbe una ragione...sono solo la quinta essenza dell'invadenza e supponenza,il problema nasce gia' dal pessimo rapporto con il figlio di cui hanno una disistima che in confronto io provengo dalla "famiglia del mulino bianco"!
Per tutto il pranzo hanno fatto una pessima pubblicita' del figlio quasi a volermi dissuadere!!
Io paragono spesso la madre alla mitica signora Bennett,di Orgoglio e Pregiudizio....la reincarnazione e lui e' una rivisitazione in chiave moderna del  signor Bennett frustrato da una moglie poco intelligente....sono sempre molto sensibile agli scontri generazionali (anche a quelli degli altri),e adesso capisco che questo bel quadretto familiare abbia influito non poco sul mio umore del weekend....
Ho messo in croce la mia famiglia sabato con certi miei malumori che credevo di aver seppellito...con una buona psicoterapia.....e grande impegno da parte mia.
Il mio uomo e' il diavolo e l'acquasanta perche' da quando stiamo insieme ho avuto momenti di felicita' mai provata...ma nello stesso tempo le sue "dinamiche"comportamentali e familiari hanno fatto riemergere in me traumi ed emozioni devastanti....(causate da immaturita')quelle che ti lacerano dentro e che con immana fatica credevo di aver superato........non voglio regredire ,questo e' certo ma ho bisogno di serenita' e di circondarmi di persone sensibili e intelligenti(purtroppo lui e' uno di questi)...la famiglia e' FONDAMENTALE nella crescita di un individuo.

Post N° 17

Voler TANTO BENE ad una Persona ma sentire dentro di me che non sono la persona giusta per lui;mi e' appena successo un fatto strano...sto piangendo mentre scrivo,ho addosso la stessa identica sensazione di 10 anni fa(ho buona memoria per gli eventi negativi della mia vita  )stavo con un ragazzo,(il primo..) Ale ,una notte mi sono svegliata con un angoscia tremenda avevo sognato che mi lasciava...con un tale stato d'animo addosso,generato SOLO da un sogno,mi e' passato nella mente un altro flash...che non sarei stata piu' di e con nessuno...dimenticato il sogno esattamente un mese dopo stessa data...Ale mi lascia e fino a otto mesi fa non sono stata piu' e con nessuno...

giovedi' 6 luglio ore 17.00

pomeriggio tranquillo e pacifico con la "conqui"bel culetto,si chiacchera del piu' e del meno....fino a che non mi comunica che ha un progetto lavorativo in cui vorrebbe coinvolgere il mio omo....(che tonna di cuore!(grrrrr)penso tra me e me )piu' che di cuore direi di sostanza...ma degli altri!!

NOTAEcco il pensiero cognitivo distorto(spero...)che scatta immediatamente dopo la sua intenzione....,anche lui ha un progetto uguale al suo in mente...sono davvero fatti l'uno per l'altra...non posso far altro che metterli insieme......(cascata di lacrime di sottofondo....molto zen...)

MENO male che nel frangente che scrivevo mi chiama un 'amica di vecchia data su cui riverso qualche pezzo del mio pate' d'animo...
su! animo! -mi dice- la tonna avra' qualche suo recondito problema edipico che gli fa desiderare l'omo delle altre!non fartene una malattia ma soprattutto spezza uno dei tuoi "Moduli cognitivi distorti."cioe' il disegno che ti sei costruita ... che LEI e' la donna perfetta per LUI,perche'-continua- alla fine per far combaciare i pezzi della tua ragione(la mia) lo spingerai involontariamente(io replico:volontariamente)tra le sue braccia.
Grande amica!hai perfettamente ragione...mannaggia a me ed ai miei moduli..ed ai miei atti di altruismo-masochismo

Post N° 16

SO con consapevolezza che la maggior parte delle mie frustrazioni derivano dalle mie solide insicurezze!Che se mi prende la gelosia raptus per il mio uomo e permetto alla conqui di spadroneggiare e' perche' mi pongo in difetto e mi sento inadeguata come persona....

Post N° 15

Quasi quasi mi "affitto un bel fusto"...mi tocca anche paga' per ricevere attenzioni,ma ho troppa voglia di rivalsa....la mia conqui bel culetto con cui all'inizio ci trovavamo simpatiche...pur tenendola a debita distanza,non manca di sottolinearmi le sue performans sessuali,nonche' la sua simpatia per il mio uomo(grrrr)quella che credevo una vera amica si e' trasformata in ninfomane con tre fidanzati,che viene a casa mia a confidarsi...poi non mi invita mai ad uscire con i suoi amici(non pensavo di esser cosi' impresentabile)perche' comunque dev'esser in ogni circostanza la prima donna,titolo a cui non ho mai aspirato e comunque sia non sono affatto gelosa del suo esser,mi contenterei di esser l'unica per il mio uomo......ma credo sia una impossibile aspirazione!!
quello che mi chiedo e' perche' mi ritrovo ad aver amiche  e conoscenze cosi' diverse da me,donne che si truccano anche per buttare la spazzatura....perche'-mi e' stato risposto:potrei incontrare in quel frangente l'uomo della mia vita!il bello e' che non riesco a trarre nessun beneficio per me...neanche quella giusta dose di competivita' che mi aiuterebbe a migliorarmi...l'unico effetto e'enorme frustrazione....

Post N° 14

non avrei mai pensato che mi sarei trasformata in una adulta cosi' frustrata....che pur avendo cultura,alcuni passioni e a dir di tutti pure bella anche con tanti kili addosso,e un "fidanzato" che dice di amarmi alla follia......mentre con un occhio indiscreto non manca mai di guardare il bel culetto di una delle mie coinquiline...che avendo l'occhio lungo...non disdegna(e chissa' con quanti sogni...) mi ritrovo a pensare di trovare un bel fusto che mi rivendichi....CHE TRISTEZZA!!!

Post N° 13

Lascio stare il passato...pero' mi  trovo ad interrogarmi ( ...ti pareva!) se l'oggi che vivo e' comparato ai miei desideri ultimamente vivo il momento con troppa spensieratezza e passivita' ...senza pensare,poi a fine giornata mi ritrovo con troppe conclusioni senza risposta,la mente affollata di domande ...troppe che poi al telefono riverso su di LUI....(girandoci intorno,per non offendere la sua sensibilita'=>sono doppia scema)
domande del tipo:
perche' non abbiamo parlato del problema?
perche' arrivi a casa mia sempre a mani vuote,anche per il nostro anniversario?
perche' neanche un grazie per la serata e la cena che ti ho fatto trovare?
perche' al bar offro sempre io e tu non insisti mai ?
perche' appena ti svegli il primo pensiero sono i conti che non ti tornano?
perche' sei cosi' tirchio?
perche' per te spendi...e per gli altri(esempio io) no??

perche' non lo lasci stupida che sei?

Post N° 12

DIMENTICA

Luoghi inviolabili della memoria
Soltanto gli orli un po’ sfocati ma così indissolubili
e così troppo intensi da dirsi
dimentica quello che è stato comunque non ritornerà
dimentica le mie parole se puoi perdonaci
non sempre c’è un lieto fine
dimentica l’amore forse anche il dolore passerà
dimentica le cose belle e tutto il male sai di colpo sparirà
ovunque io sarò comunque mi resterà qualcosa di te
forse attimi ma eterni
dimentica tutti quei giorni perché l’amore è fisico
gli addio e i ritorni era una storia che viveva in bilico
un sentimento così forte che spesso passa il limite
non vuoi lasciarlo andare perché infondo sai che non ti lascerà
dimentica il dolore forse l’amore ti ripagherà
dimentica tu fallo per me che ancora non so dimenticare te
dimentica perché io ancora non so dimenticare dimenticare..

RAF

Post N° 11

Che cos'è la procrastinazione?

"Domani smetto di fumare, la settimana prossima mi metto a dieta, da lunedì inizio a studiare per l'esame.." quante volte abbiamo fatto a noi stessi queste promesse senza riuscire a mantenerle?
Gli psicologi chiamano "procrastinazione" l'abitudine di rimandare le cose da fare sempre in un altro momento.
Alcune persone hanno dei problemi di procrastinazione soltanto nei confronti di alcune attività: per esempio, possono essere delle persone efficienti e ben organizzate sul lavoro, ma essere pigre e inefficienti per quanto riguarda le pulizie di casa. Altre persone soffrono invece di procrastinazione nel senso più generalizzato del termine: la procrastinazione diventa uno stile di vita caratterizzato dall' incapacità di rispettare impegni e scadenze.

E'importante sottolineare che la procrastinazione cronica non è "pigrizia" ma è un modo per evitare di confrontarsi con le proprie insicurezze, paure e limiti.

Che tipo di procrastinatore sei?
Alcune ricerche psicologiche (Solomon and Rothblum, 1984) hanno individuato due tipi di procrastinatori: un procrastinatore  "rilassato" e un procrastinatore "preoccupato".

Il procrastinatore rilassato.
Il procrastinatore "rilassato" odia la routine, può avere un energia inesauribile per fare le cose che gli piacciono, ma tende a rimandare all' infinito i compiti noiosi, pesanti o sgradevoli.
Questo tipo di procrastinatore vuole tutto e subito, inizia una un nuovo progetto con grande entusiasmo ma, una volta svanito il fascino della novità, tende a stancarsi facilmente.
Un esempio: il procrastinatore decide di alzarsi presto tutte le mattine per andare a correre.
La prima mattina ci va, la seconda anche, la terza non ci va perché fa freddo, la quarta non ci va perché non ha voglia, la quinta mattina decide che la corsa non fa per lui e che farebbe meglio ad iscriversi in palestra.   

La caratteristica del "procrastinatore rilassato" è quella di iniziare molte cose senza portarne a termine nessuna. Nei casi più gravi, il "procrastinatore rilassato" fa fatica a trovare la sua strada nella vita: saltella da una facoltà all'altra o da un lavoro all'altro, da un rapporto di coppia all'altro senza impegnarsi veramente in niente.

Se ti sei riconosciuto in questo ritratto :il primo passo per vincere la procrastinazione è  quello di  renderti conto quanto questa cattiva abitudine ti danneggi e ti impedisca di ottenere quello che vuoi dalla vita. Tipico del tuo carattere è volere tutto e subito, ma nella vita niente funziona così. Le cose si ottengono lavorandoci giorno per giorno , attimo per attimo. Alla fine di questo articolo troverai dei consigli pratici per aumentare la forza di volontà e vincere la procrastinazione.

Il procrastinatore preoccupato.
Il procrastinatore "preoccupato" manca di fiducia in se stesso e nelle proprie capacità, ha scarse doti organizzative e non sopporta lo stress. Alla base del suo procrastinare ci sono una serie di  paure, timori e convinzioni irrazionali. Nel paragrafo sottostante verranno esaminate alcune delle ansie più comuni del "procrastinatore preoccupato".       

Le motivazioni psicologiche della procrastinazione.

Perfezionismo.
E' tipico di quegli studenti che si sentono in grado di sostenere un esame solo se sanno tutto il programma  dalla prima all' ultima virgola. Per questa ragione non si sentono mai sufficientemente preparati e tendono a rimandare l'esame sempre al prossimo appello. Nei casi peggiori , la tendenza al perfezionismo può essere tale da bloccare sul nascere qualsiasi iniziativa importante: il procrastinatore non si sente mai pronto ad affrontare il mondo del lavoro,o il matrimonio o andare ad abitare da solo.

Paura dell'insuccesso.
Molte persone rimandano all'infinito delle cose che vorrebbero fare per paura di fallire. Un tipico esempio di questo meccanismo è il ragazzo che continua rinviare il momento di chiedere un appuntamento alla ragazza dei suoi sogni. L'innamorato del nostro esempio si trova paralizzato da un conflitto : da una lato vorrebbe uscire con la ragazza che gli piace, dall' altro lato, è quasi certo che lei gli direbbe di no.  Ed è proprio questo timore del rifiuto a bloccarlo. In alcune persone la paura dell'insuccesso è così radicata da annullare la capacità di prendere un'iniziativa. Il ragionamento inconscio di chi non riesce ad impegnarsi in qualcosa è più o meno di questo tipo: "dal momento che sicuramente non riuscirò a fare la tal cosa, non vale nemmeno la pena di provarci".

Paura del successo.
C'è una cosa che la gente teme più del fallimento ed è il successo. Avere successo può generare il timore che le altre persone si aspettino di più e quindi si può avere la sensazione di dover rispondere alle aspettative altrui. Il successo può scatenare dei sensi di colpa inconsci , soprattutto se una persona sente di non meritarselo

Ribellione.
Strano ma vero, rinviare all'infinito decisioni e iniziative, può un modo (inconscio) per ribellarsi alle pressioni altrui. Rimandare i lavori ingrati può servire come strategia per rifiutare i doveri della vita adulta. Un tipico esempio è lo studente universitario che rimane parcheggiato all'università per anni e anni, senza dare esami. Supponiamo che questo studente abbia dei genitori che nutrono delle grandi aspettative su di lui in termini di successo e di carriera. In un caso questo, prolungare la permanenza in università può essere un modo inconscio per liberarsi dal peso delle aspettative dei suoi genitori. Rimandando il momento del suo ingresso nel mondo del lavoro, rimanda il momento in cui dovrà diventare l'uomo di successo che i suoi si aspettino diventi. Se ti sei riconosciuto nel ritratto del procrastinatore "preoccupato": devi imparare ad agire nonostante le tue paure e preoccupazioni. Se aspetti di sentirti " pronto" o " sicuro di te" prima di fare una determinata cosa, quel momento potrebbe non arrivare mai.

Post N° 10

Trovo che il nero non mi dona ....,forse il verde fa un po troppo pandant con la mia carnagione.....ma preferisco l'impostazione della pagina in verde,piuttosto che in nero pandant con l'umore.....
Oggi voglio tatuarmi la speranza!

Post N° 9

La mia penultima psicoterapeuta...era una psichiatra in verita' ,i miei avevano fatto le cose in grande, mandarmi nello studio di uno dei piu' noti psichiatri di Roma.Lui,era riuscito con mio padre dove altri avevano fallito,solo che lui e' uno dei tanti psicotici che apparentemente e abbondantemente "dopato"da farmaci sembrano normali...,io forse me l'ero scampata geneticamente con una pena minore...pero' fui messa nello stesso carro bestiame...subito bollata come compulsiva-ossessiva.
Comunque mi ritrovai in una citta' non mia per esser curata nella mente ed anche ,da parte di mia madre,un escamotage per farmi uscire da una situazione familiare invivibile(ancora mi chiedo perche' solo io su tre figli ho avuto questa condizione privilegiata),in breve la terapia fini' bruscamente,e nel peggior dei modi, la tipa con le sole 130.000 lire di un'ora scarsa(aspettavo sempre ,mai un'ora piena ,e in piu' una classica telefonata di un paziente mi rubava altri 10 minuti),con sole 130.000 lire(2 volte a settimana per circa 2 anni) mi seppe dire che per capire me stessa avrei dovuto leggermi il libro "l'uomo senza qualita'" di Musli,pagai anche la beffa di sentirmelo dire con tanto di risolino,sottilmente ero la donna senza qualita',chiaramente quella fu l'ultima volta che la vidii.Giorni fa ho appreso ,da internet ,che la mia "malattia " si chiama  PROCRASTINAZIONE.Correva l'anno 2001...uno di quelli da dimenticare,l'uomo che amavo alla follia e che credo di amare ancora, piu' moderatamente, visto che si e' sposato...ma non con me,confessategli i miei sentimenti si e' dileguato ,due malattie in famiglia di cui una vissuta intensamente....ho vissuto 3 mesi in una clinica prestigiosa  ,a volte anche di notte,per capire che  soldi e salute non vanno di pari passo,ed ho visto sofferenze per me ,vissuta nella bambagia ,inimmaginabili,in piu' la ragazza con cui stavo mi aveva letteralmente buttata fuori di casa per voci,infondate,in questo contesto di grande ansia arriva il DAP ,corse inutili in ospedale pensando di morire,in piu' un bel giorno mentre guidavo mi sento mancare la terra sotto i piedi.....sempre giorni fa ho saputo che si tratta di DEPERSONALIZZAZIONE o DERELIZZAZIONE.

Non sono solo gli attacchi di panico ne' l'ansia,ne' la resistenza insulinemica e quindi gli zuccheri a farmi sentire costantemente con la testa all'aria,sto cosi da cinque anni ed adesso sono in un momento di sconforto.Scusate per lo sfogo

Post N° 8

Ho la brutta abitudine di SOPRAVALUTARE chiunque mi circondi ed in particolare le persone a cui mi lego affettivamente a tal proposito due persone mi vengono in mente ...due persone in cui ho investito molto del mio tempo,  che invece hanno ricambiato...letteralmente "INVESTENDOMI"!
La particolarita' ,ci pensavo stasera, e' che provengono entrambe dalla stessa zona e pur non conoscendosi tra loro ho notato in loro caratteri sociali uguali e la cosa mi ha non poco sorpreso...
Con una delle due ci coabito ,essendo una delle tanti fuori sede,l'altra l'ho conosciuta tramite questa comunity ed ho imbastito una amicizia amorosa ,(naturalmente lui dopo solo 6 mesi di "conoscenza" giura a parole di amarmi alla follia) e naturalmente tramite me si sono conosciuti.Io dico che sono fatti l'uno per l'altro...se non fosse che lei mi sta letteralmente sulle palle,e siamo in rotta....ci sopportiamo per quieto vivere.
Lui e' in prova e per quanto cio' che scriva sia molto duro,mi ci sono anche affezionata e credo in lui,come persona,piu' di quanto possa credere in me....solo che non si puo' fare beneficenza amorosa e penso che per lui io sia piu' una "Pigmaliona" mascherata da "ragazza" una che lo fa sentire amato,desiderato,che gli fa fare bella figura in pubblico, che lo inorgoglisce,una ben voluta dai suoi amici e soprattutto dalla sua famiglia( tutte parole sue),che lo sprono tanto ,che gli do' carica ,che la mattina si alza felice  e quando parla cosi' ...mi sento quasi piu' un oggetto che un soggetto...e la mia autostima anzicche' accrescere in questi mesi....e' andata a decrescere....
gli sto dando tutta me stessa ,piu' a fatti che a parole .....Lui mi ha regalato solo tante parole,bellissime ,che non avevo mai permesso a nessuno di dirmi e di cui mi ero privata per anni,ma le parole senza i fatti non bastano ....alle mie prime richieste ho scoperto quanto fossero vuote....le sue parole ,ho capito che non e' in grado di darmi niente .