storia

In questi giorni si e' consumato l'annuale consuetudine e rito di Miss Italia. La ragazze non sono pezzi di carne,(semmai staremmo a parlare di 4 ossa hehe), e non e' giusto che mostrino l'ombellico e non fa' una grinza dato che da anni in base alla bellezza oggettiva,  (calcolata in base ad uno stereotipo mondiale che ha avuto inizio guardando un documentario sulle bambine del Biafra), gia' non mostravano segni di seno o di addome quasi a ricordare non tanto l'iconografia opulenta sacra ma solo San Pietro con l'ascia.La bellezza pero' non dovrebbe essere una modulo da riempire fatto di misure, colori , centimetri e firme griffate ma al contrario dovrebbe essere una SENSAZIONE che ognuno di noi percepisce da un mix di fattori recettivi che ci trasmettono un senso di felicita', animo e sensualita' . Tutti questi ultimi fattori che caratterizzano la bellezza soggettiva dovrebbero essere intimi e personali e non indotti da Altri cosi' da crearne una oggettiva che al contario dovrebbe essere piu' accostata all'Arte perche' da quel che sembra, come se ci fosse un obbligo di legge o per paura di sembrare ignoranti  nessuno osa dire che le figure rappresentate nei quadri del Botticelli siano oscenamente sovrappeso o che Botero dipingesse bovini e non esseri umani e che Picasso avesse gli occhiali rotti, che Rossy De Palma sia un mostro, pero' tutto tace e nessuno protesta. Questo vuole avvalorare che se nessuno come singola entita' e' disgustato dalle opere prima citate e che al contrario continua a sentire come piacevoli ed eterne le opere classiche , quinta essenza del bello la Primavera di Botticelli, godibili le rotondita' di Botero, Grande Genio il sommo Picasso e maestra della sensualita' Rossy De Palma musa di Almodovar ecc, ecc, non puo' che essere una conferma che abbiamo perso la nostra cognizione di essere umani e siamo perfetti gracule che ripetono a comando, manovrati a dovere e sapienza da un burattinaio con il viso a forma di euro. Nei secoli il motto << ARMIAMOCI E PARTITE>> non e' mai scomparso ed al massimo e' stato solo rinfrescato infatti c'e' chi ti fa credere che la bellezza abbia dei canoni e tu,(quindi noi), ci dobbiamo dare da fare per rientrare nei parametri mortificando le nostre carni, le nostre culture, i nostri piu' intimi pensieri sulla bellezza che devono restare nascosti se non proprio negati creando gravi crisi di identita' e facendo proliferare nuove malattie inattacabili dai farmaci come la depressione, l'anoressia l'ignoranza e sempre e comunque  spendendo e spendendo soldi cosi' da arricchire il Sistema a cui noi abbiamo dato le deleghe della nostra mente come neanche I. Asimov avrebbe immaginato nei suoi romanzi.