Creato da lacky.procino il 07/05/2010

A MODO MIO

Guardo, Leggo, Sorrido E,

 

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Il grande business delle slot machine.

Il gioco d'azzardo di massa, tramite macchine, è pensato e organizzato da algoritmi per costruire una dipendenza.
La macchina è progettata per mettere a profitto questo inganno, lo Stato questo lo sa benissimo.
Lo scopo di queste macchine che ipocritamente lo Stato qualifica come giochi di abilità è quello di produrre dipendenti di massa.
E' impossibile giocare responsabilmente davanti a una slot.
Produrre la dipendenza è lo scopo primario di questo business.
Le slot machine sono esattamente questo e si presentano alla portata di tutti, a accesso immediato, però fortemente pericoloso.
Il giro d'affari legato al gioco d'azzardo legale di Stato e indotto dallo Stato si aggira sugli 84,5 miliardi di Euro, di fatturato, metà di questi 84 e passa miliardi di Euro, sono generati da macchine, slot machine, videolottery quello che viene definito il machine gambling in Italia è il problema cruciale per quanto riguarda il gioco d'azzardo.
Quando entrate in un bar, in una tabaccheria, in un locale vedete uomini e donne piegati su una macchina, si parla di quasi 2/3 della popolazione italiana, dovete capire che non sono solo uomini e donne piegati su una macchina ma sono i terminali di un circuito di predazione finanziaria che ha la sua testa nello Stato e il suo cuore in società offshore.
E' una droga di Stato.
Lo Stato la produce.
Lo Stato la induce attraverso la pubblicità.
Lo Stato la deduce dalle proprie responsabilità etiche, sociali e civili, ma c'è anche un altro punto:
lo Stato la appalta a privati.
Questo è un meccanismo perverso perché lo stesso Stato poi si perora di voler curare le patologie, di investire nella prevenzione.
Stiamo assistendo in questo caso a un'alleanza perversa tra business privato, business di Stato e, business della riabilitazione che è un vero e proprio meccanismo di prelazione finanziaria.
Gli interessi in gioco in questo settore sono tantissimi, sono molti per lo Stato che ci guadagna sugli 8 miliardi di Euro di entrate fiscali l'anno ma ne ha spese più di due per incassarlo.
Sono ancora di più per le corporation, le multinazionali spesso con sedi offshore che prendono le concessioni dallo Stato per gestire questo enorme business.

 

Commenti al Post:
mora1500
mora1500 il 20/05/17 alle 16:41 via WEB
E' possibile fare qualcosa per eliminare questa piaga? Questa è una battaglia da fare assolutamente
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:06 via WEB
Non sento nessun politico che ne parli con convinzione o che la ritenga prioritaria, nessuna proposta di legge.
 
solo.sara
solo.sara il 20/05/17 alle 16:57 via WEB
il gioco d'azzardo punta a sfruttare le debolezze delle persone più fragili. Per loro non è una scelta giocare, ma una necessità per stare bene...a volte l'unico modo che riescono a concepire.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:06 via WEB
L'aumento dei vari gratta e vinci , slot, superenalotto, dieci e lotto, lotto, win for life, e di tutti quei giochi che illudono le persone, vanno di pari passo con l'aumento della disperazione del popolo.
 
aliasnove
aliasnove il 20/05/17 alle 16:59 via WEB
Sono delle vere e proprie armi di distrazione di massa....ci sono anche tanti colpevoli però...lo Stato in primis che tiene il banco di questo grosso affare ai limiti della legalità...e permettermi di dire che anche moltissima gente che viene stritolata in questo girone infernale dantesco ha le sue colpe....dicesi cultura e informazione! Ciao Lacki buon fine settimana
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:07 via WEB
Ciao Alias, slot machine & "gratta & vinci" sono un cancro nella nostra società. Approfittarsi delle "persone fragili e deboli" o, speranzose del "colpo di fortuna che cambia la vita" sono indegni di uno stato moderno. Vedere gente rovinata da queste "non-speranze" è inammissibile (per non parlare delle tragedie familiari che si portano appresso).
 
monic2112
monic2112 il 20/05/17 alle 17:13 via WEB
Ciao Sara, il gioco per alcuni è come la droga: occorre mettere un limite ed eliminare la pubblicità del gioco. Poi i 90 miliardi di euro evasi dai gestori che fine hanno fatto! Il gioco poi spesso è truccato ed è gestito dalla criminalità!
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:07 via WEB
La crescita esponenziale degli affari legati al gioco d'azzardo, è strettamente legato alla crescita esponenziale degli affari della finanza (e del suo strapotere). Il nucleo centrale che accomuna strettamente i due affari è l'idea di far soldi, possibilmente tanti, nel più breve tempo possibile e con la minor fatica possibile.
 
mony2222
mony2222 il 20/05/17 alle 17:49 via WEB
Penso che se siamo in democrazia uno può fare quello che vuole, ma il fatto di pubblicizzare i giochi d'azzardo o sigarette, o droga, sia una cosa da irresponsabili, sia per i bambini che per qualche adulto. Quindi ci vuole una regolamentazione che imponga il rispetto delle regole che il popolo si è dato:democrazia uguale regole decise dalla maggioranza. Dopo di che c'è solo da rispettare la regola quella che sia...
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:08 via WEB
Reputo sia necessario informare che il gioco d'azzardo rientra nelle patologie cui sono legate le tossico dipendenze. Altrove associazioni di familiari e di giocatori trovano soluzioni attraverso percorsi di recupero individuale. Qui non si tratta di gente che gioca un euro tanto per divertirsi ma di gente malata che sta ore di fronte alle macchinette perdendo lo stipendio.
 
exietto
exietto il 20/05/17 alle 18:10 via WEB
ciao Sara !!! la dipendenza è evidente. Ne conosco di tipi qui in paese che c'hanno perso tutto. Mi stupisco di trovare tante donne, su di età, a giocarci. Nel mio immaginario, e quello di tanti credo, la persona che ci gioca ha sempre le sembianze di un uomo. Si, ho avuto sempre l'impressione che il mondo del gioco giostra tutto come hai descritto tu. Da qualche tempo mi viene il dubbio che tutto quanto giostra come hai scritto tu, come per il mondo delle vaccinazioni, delle tv etc etc. E non ci crede piu a nulla. Un caro abbraccio
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:08 via WEB
Sono soprattutto la frustrazione e la solitudine a spingere le giocatrici verso bingo, slot machine, superenalotto, lotto e gratta e vinci. Così, un ambito che fino a pochi anni fa era prettamente maschile, ora, invece, è per il 40% femminile. Soltanto una piccola parte, però, accede ai servizi di sostegno. Ciao Ezio^^
 
   
exietto
exietto il 25/05/17 alle 00:16 via WEB
ciao carissima. Vista l'ora tardissima, sarai gia' nel mondo dei sogni. Allora, buon risveglio domattina, buona mattinata. un caro saluto. Ezio
 
     
lacky.procino
lacky.procino il 27/05/17 alle 16:48 via WEB
Sei carinissimo Ezio, buon weekend a te^^
 
monic1289
monic1289 il 20/05/17 alle 18:13 via WEB
Dobbiamo chiamare in causa lo stato e chiedere i danni, 1 milione a persona per averci fatto buttare tutti i nostri soldi, come il fumo, l'alcool, droghe e altro, le persone non sono in grado di smettere da sole, di gestire, di affrontare tale vizio, che da parte mia lo stato doveva vietare in modo radicale questo gioco se non nei casino', lo stato deve salvaguardare il cittadino.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:09 via WEB
L'abolizione di tutte le slot machine nei locali pubblici come bar, semmai sì proponga di aprire sale da gioco o nuovi casinò, ma non è possibile che siano in ogni bar. Troppe famiglie si sono già rovinate.
 
l.c_20105
l.c_20105 il 20/05/17 alle 18:31 via WEB
lo stato è d'accordo con le società private che gestiscono i giochi! Ma lo stato si fa carico di guarire quei disgraziati che cadono in questa malattia! Insomma lo stato ti crea la malattia e poi,a pagamento, ti cura. Le Industrie sporcano e lo stato pulisce. Sempre la stessa storia. A loro la polpa a noi l'osso! Come al solito!
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:09 via WEB
In un paese normale il gioco d'azzardo di qualsiasi genere dovrebbe esercitarsi in luoghi con ingresso per soli maggiorenni e iscrizione alla stregua dei club. Sparpagliare l'azzardo per bar e -peggio ancora- su internet e' atto lucidamente criminale oltre che schizofrenico da parte dello Stato: prima li adeschi e poi li curi?!
 
richard_young74
richard_young74 il 20/05/17 alle 18:44 via WEB
Rimango dell'idea che non si può proibire tutto ciò che non piace, e a me le slot non piacciono, solo perché ci sono persone che non si sanno controllare. Che la cosa vada regolamentata ulteriormente va bene, ma l'eliminazione del gioco d'azzardo non porterebbe a nulla di buono e non risolverebbe il problema della patologia. Il gioco patologico esiste in tutto il mondo ma nessuno si è mai sognato di dire che la cura è togliere le slot di mezzo. Solo in Italia si partoriscono queste perle di saggezza.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:10 via WEB
Il destino di tutti i giocatori è perdere perché il gioco è costruito per far vincere chi lo organizza, non chi gioca. E, il gioco è costruito per far vincere qualcuno ogni tanto, così da creare l'aspettativa nel giocatore, ma per una volta che vinci...altre 100 perderai e ti distruggerai. Lo Stato conosce bene questo meccanismo e non può permettere che qualcuno porti questo disagio, ne sarebbe responsabilmente complice. Il divieto, in questo caso, non è una limitazione della libertà.
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 20/05/17 alle 19:01 via WEB
Lo Stato, anzi i monopoli di stato, società per azioni, hanno dato in concessione il gioco d'azzardo, tramite slot machine. Le società concessionarie tengono in scacco lo Stato, non versando interamente quanto dovrebbero e sbandiarando la minaccia di licenziare in tronco i dipendenti, ma anche con i risarcimenti milionari che lo Stato dovrebbe alle concessionarie nel caso in cui questo revocherebbe le concessioni. E' la stesso problema che stanno affrontando i comuni che vogliono limitare drasticamente la presenza di sale slot, come quello di Genova, subito attaccato anche dalla federazione dei tabaccai!
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:10 via WEB
Tra imposte non pagate e multe non riscosse le società concessionarie delle slot machine devono allo Stato 98 miliardi di euro. Sarebbe una delle più grandi evasioni della storia d’Italia. Questo tesoro sarebbe stato regalato alle società che gestiscono il gioco d’azzardo legalizzato. Di più: nei consigli di amministrazione di alcune di queste società siedono uomini appartenenti a famiglie legate alla Mafia. Insomma, lo Stato italiano invece di combattere Cosa Nostra le avrebbe regalato decine di miliardi di euro.
 
chiedididario66
chiedididario66 il 20/05/17 alle 22:23 via WEB
Non mi condividerai la mio opinione in merito.e' come la droga: compratore e spacciatore.ci vogliono in due per fare gli affari.qui è lo stesso.basta che le persone snobbino i videopoker o le slot-machine,sparirebbero queste aziende.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:11 via WEB
E come la metti con i minorenni nelle sale scommesse vicino alle scuole (?)
 
Billy_young
Billy_young il 21/05/17 alle 00:03 via WEB
Sin da piccolo mi hanno insegnato che lo stato siamo noi. IO,TU, EGLI,etc. Io, come penso tu, non mi sento il diretto responsabile della questione gioco d'azzardo. Sarebbe opportuno definire quale istituzione o organo governativo gestisce questo, come altri problemi del paese. Dire lo STATO, equivale a dire tutti e nessuno. Così chi ha la responsabilità reale, ne viene sollevato perchè distribuita su tutti quanti noi.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:11 via WEB
Da quando lo Stato, per incassare soldi a pioggia, promuove i vari giochi d'azzardo, malattie come la ludopatia, sono riconosciute vere e proprie patologie gravi di dipendenza dai giochi stessi. La gente si ammala, si rovina, rovina i propri affetti e di tutto questo deve ringraziare lo Stato.
 
ilkappafl
ilkappafl il 21/05/17 alle 04:01 via WEB
...ciao Lucky , ma nn preokkuparTi della ludopatia , Te ke sai scrivere ...scrivi a modo Tuo quel ke Ti sta' sul C.... ...da Poeta a Poetessa... dinuovo. Claudio
 
camnisi1943
camnisi1943 il 21/05/17 alle 08:59 via WEB
B giorno amica Lacky e lieta giornata di Domenica.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:12 via WEB
Un saluto con stima a te Camillo^^
 
lange_it
lange_it il 21/05/17 alle 13:23 via WEB
come tutte le dipendenze sta a noi evitarle e interessarci a qualcosa di sano e costruttivo. la vita è una e bisogna viverla attivamente in modo positivo e nonda parassiti come vorrebbero ridurci alcune lobby.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:14 via WEB
Si tratta di persone deboli, plagiabili, che dopo un po’ di pratica con le diaboliche macchinette diventano ancora più deboli, manipolabili e dipendenti di quell'illusione che ai loro occhi, al loro cervello, al loro cuore, appare come l’unica e certa garanzia di un ipotetico avvenire migliore.
 
NICOL_127
NICOL_127 il 21/05/17 alle 15:34 via WEB
una volta i casinò erano vietati (tranne Sanremo e Venezia), poi... In che momento sono cominciati a spuntare queste sale di videopoker? Qualcuno lo sa? E' forse tutto cominciato dal Gratta & vinci? Perché mica ci sono solo le slot machine (ancora devono pagarci su le tasse!). Le lotterie istantanee, anche quelle danno dipendenza...
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:14 via WEB
"Gioca intelligente" dice la pubblicità, ma è un altro modo per svuotare le tasche della povera gente.
 
Sabrina_28
Sabrina_28 il 21/05/17 alle 16:46 via WEB
E' vero poiché i politici anziché difendere il proprio popolo, lo inganna propinandogli false speranze.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 21/05/17 alle 17:15 via WEB
La corsa all'apertura di nuove sale gioco, la crescente diffusione di slot machine all'interno di bar e locali pubblici pare non trovare freni legislativi. Neppure il rispetto di fasce di protezione territoriale nei confronti di edifici scolastici sembra ormai più reggere.
 
barbone_vinto
barbone_vinto il 21/05/17 alle 17:44 via WEB
Abolire tutti i giochi e ritornare al" botteghino del lotto"...bei tempi quando c'era un dialogo fra i dipendente dello stato e il giocatore, l'interpretazione dei sogni e i suoi numeri, con tanto di libri e di studi paranormali. Ora veramente è un mondo alla rovescia...dove chi è poverissimo in canna e che non ha da mangiare viene illuso dallo stato,che potrà diventare ricco in un attimo! Che vergogna!
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 22/05/17 alle 22:41 via WEB
Una volta esistevano legalmente soltanto i Casinò dove il giocatore ci andava senza colpo ferire, se non alle proprie finanze(e alla propria vita quando preso dalla disperazione per la perdita delle sostanze, si tirava un colpo in testa appena uscito dalla sala da gioco). Un romantico in confronto al popolo dei disperati del Gratta e (non) vinci, Slot machine, video pocker.
 
mascia848484
mascia848484 il 21/05/17 alle 17:58 via WEB
E non c'è nessuna organizzazione di sani principi che raccolga le firme per abolire queste maledette macchinette che sono istallate oramai ovunque:in tutti bar, in tutte le edicole, in tutti tabaccai e pasticcerie...(eccetto qualche raro titolare onesto...!)insomma li mettono persino nei cessi...la nostra è una società diventata di compulsivi...e tutti tacciono!!!
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 22/05/17 alle 22:42 via WEB
Sono anche protette dall'autorità protette e coccolate se un poveraccio fa' casino alè, arrivano i carabinieri(obbligati) mandati a difendere il povero barista.. il povero gestore.
 
simona_81_19
simona_81_19 il 21/05/17 alle 18:07 via WEB
Credo sia veramente difficile comprendere il dolore e la devastazione provocate da questa "delinquenza legalizzata", bisogna averla vissuta sulla propria pelle, bisogna che ti abbia fatto bruciare il cuore e gelare il sangue, devi aver provato l'impotenza del veder morire ogni giorno, un passo alla volta, una persona che ami. È la disperazione di chi torna a casa e scopre che tua madre o tuo marito, hanno rubato la tua argenteria per giocare, i soldi in borsa e il bancomat per rubarti i risparmi e....GIOCARE. In quel momento capisci che quella persona, prima amabile e responsabile non c'è più e non ci sei neanche tu per lei. Lei soffre perché mente, si dispera perché passa dai sensi di colpa alla bugia per manipolarti e la vedi spegnersi ed isolarsi sempre di più.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 22/05/17 alle 22:44 via WEB
E lo Stato moralista sta a guardare.
 
Marina_83_dgl
Marina_83_dgl il 21/05/17 alle 19:01 via WEB
La piaga del gioco è sotto gli occhi di tutti. La funzione dello stato(minuscolo)dovrebbe essere anche quella di difendere i cittadini da loro stessi!! .. e invece gli aiuta a perdersi. ..e "loro" si riempiono la bocca di belle parole..
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 22/05/17 alle 22:52 via WEB
Uno Stato che agisce sulle debolezze, speranze e, a volte disperazione dei suoi cittadini, che intravedono il miraggio di un guadagno attraverso il gioco d'azzardo (in quanto di gioco d'azzardo si tratta, sia che si parli di gratta e vinci o di macchinette... fino alle lotterie e i vari concorsi bi/tri settimanali), si può ancora affermare che il nostro è uno Stato che pensa e tutela i cittadini(?!)
 
buongiorno6666
buongiorno6666 il 21/05/17 alle 19:58 via WEB
Sarebbe interessante capire la genesi politica e storica di questo cambiamento. Chi ha deciso questo cambiamento? chi lo ha votato? di chi è la responsabilità politica di questo schifo? Io non ricordo nessun dibattito pubblico in cui è maturata questa liberalizzazione, tutto è avvenuto in silenzio e da un giorno all'altro abbiamo reso legale quello che prima non lo era.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 22/05/17 alle 22:53 via WEB
E pensare che fino a poco tempo fa c’erano 2 o 3 casinò in Italia...ora li trovi in tutti i bar...soldi che poi si dividono fra stato e camorra
 
fluttuante3
fluttuante3 il 21/05/17 alle 20:24 via WEB
Se si desse libero sfogo alle flustrazioni e i vizi del genere umano si arriverebbe presto all'indifferenza nei confronti della vita stessa...cio nonostante una esistenza legata alla totale liberta non è mai stata attuata. Sembra che il mito di sodoma e quell'altra cosa che non si sa cosa sia, stia li in severo ammonimento. Forse bisogna provare a non mettere alcuna regola alle attività ludiche. Sarebbe un esperimento sociale mai tentato, forse abborraciato e ciscoscritto in aree urbane, ma mai attuato su ampia scala. Lo so occorre avere fiducia nella natura umana e ricostruire un senso morale e l'ambigua definizione di "tutto cio che è reale è razionale" mieterebbe vittime pudiche e represse. Il mondo privato si limiterebbe a una scelta, e al rispetto di quelle altrui. Per lo meno si vedrebbe di sicuro la fine di una mondanita canonica e arida. Ps la legge dice il giusto..l'bilita nel gioco alle macchinette è quella di evitarle..
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 22/05/17 alle 22:56 via WEB
Il controllo degli impulsi anche quando le probabilità di ottenerne dei benefici sono ridotte al minimo, analizzare con occhio oggettivo e freddo gli effetti che il gioco comporta sulla propria vita non è mai semplice per tutti. Ciao^^
 
VAGABONDO_0X0X0X
VAGABONDO_0X0X0X il 21/05/17 alle 20:28 via WEB
Il gioco d'azzardo legalizzato (per ogni euro investito nei vari "giochi di Stato" ne restituiscono meno del 65%...) sta causando fenomeni di disgregazione sociale sempre più allarmanti. Uomini e donne deboli e provati dalla crisi, padri e madre di famiglia, infatuati da una fortuna effimera quanto "tassa cash" dilapidano le loro proprie misere risorse nella speranza di migliorare situazioni di povertà.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 22/05/17 alle 22:57 via WEB
Vedere queste persone ridotte ad immagine e somiglianza di morti viventi, mentre tutti i trafficanti si stafocano di soldi e di soldi e di soldi e, più c’è miseria e più si stafocano questi beccamorti. Ho visto uomini trasformarsi giorno dopo giorno, solo al tempo dell’eroina si vedevano situazioni analoghe.
 
saverio.ancona
saverio.ancona il 21/05/17 alle 22:21 via WEB
Il profitto padrone del mondo. Buona notte!
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 22/05/17 alle 22:58 via WEB
La fortuna non esiste: la matematica è contro il gioco d'azzardo, nel Paese che spende di più per macchinette e gratta e vinci: l’unica certezza, nel lungo periodo, è la sconfitta. Perché chi gioca non conosce la matematica. Mentre chi ci guadagna, sì. E la sa usare molto bene. Ciao Saverio^^.
 
nome227
nome227 il 21/05/17 alle 22:41 via WEB
Brava Lacky è giusto, secondo me, attirare l’Attenzione su questi argomenti.. (anche io ritengo che sia più giusto regolamentarli meglio piuttosto che proibirli). E non dimentichiamoci che lo Stato non si nasconde solo dietro ai privati che noleggiano le macchine, ma “gioca” anche con le pensioni di molta gente: “10 e lotto”, un’estrazione ogni … 5 minuti … (pubblicizzato dal solito calciatore famoso) http://www.10elotto5.it/estrazioni-10-e-lotto-ogni-5-minuti-di-oggi/ Grazie Salvo
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 22/05/17 alle 22:59 via WEB
« Non aveva mai bevuto né fumato, ma aveva un grande vizio, il gioco d’azzardo. Ormai va considerato una droga a tutti gli effetti, penso davvero che le slot machine dovrebbero essere tolte dalla circolazione». Così Kekko Silvestre dei Modà racconta la canzone L'ultima mano. E «un amico che oggi non c'è più», travolto da questo dramma. Ciao Salvo^^
 
dragonero1976
dragonero1976 il 21/05/17 alle 23:32 via WEB
...ho la sensazione che sia stata evoluta la teoria Darwiniana in modo perverso in un mondo ricco di pinocchi emozionali nel paese dei balocchi,la mia vuole essere solo l'esternazione di una piccola riflessione su un malessere ormai senza confini estendendola a tantissime altre drammatiche "realtà", felice giorno Lacky
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 22/05/17 alle 23:00 via WEB
Io mi domando: come mai, in un momento di profonda crisi economica, queste attività proliferano? Come è possibile il sorgere di queste attività vicino a luoghi sensibili a persone vulnerabili come anziani e bambini? Perché trovi Sala Slot e Scommesse a neanche 200 metri da una scuola media e a 300 da un’altra? Ciao Drago^^.
 
diogene51
diogene51 il 22/05/17 alle 00:16 via WEB
Aggiungo una perla: per lo Stato il gioco d'azzardo si definisce "gioco lecito". Lo Stato lo mantiene per recuperare il guadagno. Anche se poi gran parte del guadagno lo incassano i concessionari e lo Stato non fa niente o quasi per recuperare ciò che gli è dovuto. Ma, soprattutto, la situazione rivela come la burocrazia sia una situazione di scatole chiuse. Il Ministero delle finanze vuole i soldi, che gliene frega a lui se poi il Ministero della Sanità cerca di scoraggiare la pratica del gioco ossessivo? Che, come tu dici, diventa sempre ossessivo perché più perdi e più speri di vincere la prossima volta. Belli questi post pieni di sgnificato!
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:06 via WEB
Già. E chi se ne frega di chi scommette sulla squadra sbagliata, sul cavallo zoppo, sul poker d’assi che non arriva. Chi se ne frega se lo strozzino a cui deve dei soldi lo va a cercare sotto casa con una spranga di ferro e gli fracassa le gambe. Chi se ne frega di un italiano su dieci ha un parente o un amico con debiti di gioco. Chi se ne frega dei 1.650 euro che in media ogni italiano si gioca ogni anno. Chi se ne frega se il gioco tra adolescenti, che possono fare dal cellulare mentre la prof spiega storia, sta aumentando vertiginosamente e tocca il 46% dei ragazzi italiani.
 
semprecosicome
semprecosicome il 22/05/17 alle 12:05 via WEB
Il gioco d'azzardo di stato oltre che moralmente deplorevole e' una tassa occulta sui cittadini piu' sprovveduti o malati di gioco compulsivo. Inoltre configura il reato di abuso di credulita' popolare.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:06 via WEB
Il bello e' che lo stato non gli fa pagare le penali quando evadono le tasse...e i gratta e perdi non si contano? Ci sono persone che vi abboccano alla grande.. mentre la gente si suicida per la disperazione...assistita dai "sevizi sociali"....
 
Lifeisnow57
Lifeisnow57 il 22/05/17 alle 12:16 via WEB
E' uno schifo che si consuma in virtù della "ragion di Stato" cioè delle entrate fiscali. Difficilmente qualcuno ci metterà mano seriamente perché, come prevedibile, gli interessi sono enormi e in mani poco pulite.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:07 via WEB
Stesso discorso che di sigarette ed alcolici, lo stato ci guadagna e ne ha il monopolio, se lo avesse anche per le droghe non si farebbero scrupoli di legalizzarle, ma non lo hanno per cui le vietano, non c'è niente di umanitario e sociale ormai nello stato moderno, è sempre una questione di soldi, pecunia non olet.
 
Martina1981selvaggia
Martina1981selvaggia il 22/05/17 alle 12:26 via WEB
mi spieghi la differenza tra lo spacciatore perseguito per legge perchè induce alla dipendenza con la droga e lo stato, che impunemente provoca lo stesso risultato con le slot? Lo stato, dovrebbe essere denunciato e comparire nei tribunali insieme agli spacciatori e trafficanti poichè provoca lo sfaldamento della società e delle familgie. Mi piacerebbe vedere alla sbarra deputati e forse ministri ( che sappiamo essere azionisti nella gestione)da giudicare con lo stesso metro. Sono solo assassini della società. un po'come le atomiche che abbiamo sotto il culo sonni tranquilli ...
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:08 via WEB
Si fa fatica a guadagnare il denaro. E il denaro serve per vivere. Lo Stato non può permettere che il denaro venga "giocato". Non si tratta di limitare la libertà personale, ma di prevenire il disagio di chi si ammala di "gioco", di chi destabilizza tutti i componenti della propria famiglia, di chi (è solo questione di tempo) avrà bisogno dei servizi sociali e dei servizi sanitari per trovare un po’ di pace.... ormai tutto pieno di psico-farmaci.
 
Sofia.1982.Sofia
Sofia.1982.Sofia il 22/05/17 alle 19:12 via WEB
faccio la fila dal tabaccaio, davanti a me le coppie di mezza età comprano grattaevinci da 10 e 20 €, poi grattano insieme col viso emozionato, che belli, forse sono le ultime emozioni che gli rimangono e ognuno gode come può senza necessità di protettori.
 
 
uccello_del_sole
uccello_del_sole il 22/05/17 alle 20:06 via WEB
Tu chiamale se vuoi emozioni... Certo che sarebbe meglio facessero altro, essere di mezza età non è un buon motivo per smettere di far sesso.
 
romanticone.sempre0
romanticone.sempre0 il 22/05/17 alle 19:22 via WEB
Fino a quando lo stato, e la partitocrazia connessa che lo ha colonizzato, saranno centro di sprechi, di ruberie e di inauditi privilegi di casta, difficilmente la situazione potrà migliorare... Inoltre fino a quando ci sarà assenza di etica, moralità e di senso del bene comune, non ci saranno miglioramenti possibili ...
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:08 via WEB
Io non dico che non ci sia una personale responsabilità, ma è chiaro che tutto questo in qualche modo si deve risolvere: amore e parole non bastano.
 
VALERIA_ROMA_80
VALERIA_ROMA_80 il 22/05/17 alle 20:19 via WEB
Non sono d'accordo su questa cosa Sara, iniziamo col dire che questi giochi sono ereditati da altri paesi dove da anni sono attivi, quindi non esclusivamente italiani. Secondo, ritengo che ognuno sia libero di poter fare quello che vuole nel rispetto dell'altro, se proibiamo il gioco, proibiamo il fumo, l'alcool ecc ecc, sappiamo che sono cose deleterie se ne abusiamo, ma con questo discorso proibizionistico dovremmo allora censurare la rete di cui fanno uso pedofili, truffatori e via dicendo. Non dimentichiamoci che il settore gioco dà lavoro a migliaia di persone in Italia, tutto sta nell'uso che una persona, più o meno sana, fa dello strumento, i giocatori compulsivi di oggi erano quelli che si rovinavano con il lotto o con le corse di cavallo ieri...
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:09 via WEB
E’ una vergogna che lo stato sfruttando la povera gente mandi sul lastrico intere famiglie. Il giornale Avvenire ha iniziato da lungo tempo una campagna contro il gioco di azzardo, anche recentemente battendosi per non avere sale gioco o affini nelle vicinanze delle scuole ci sono riusciti solo in parte. Lo stato prima li spreme poi dopo che sono in mezzo alla strada li abbandona. Pazzesco.
 
diluvio56italiano
diluvio56italiano il 22/05/17 alle 20:35 via WEB
Sara, Se non ci fossero milioni di italiani che si giocano all'azzardo non solo le mutande, ma anche i rimasugli che ci sono dentro (parlo di palle non-palle e di membri rappresentativi dei legittimi possessori) l'Italia avrebbe fatto un BOTTO ben peggiore della Grecia. Quindi anche se è disgustoso e ingiusto ammetterlo, se in molti sono vivi è anche per questa terribile piaga sociale che tiene in piedi il nostro castello di carte. Del resto se ogni italiano vivesse come io penso si dovrebbe fare (usare il bus, no iphone, no gioco d'azzardo, risparmio oculato delle risorse in tempi di crisi), ci sarebbe il fallimento globale. Ed è anche per questo che in Italia non ci sono (ancora) i prelievi forzosi stile Cipro: siamo noi che stiamo regalando generosamente e volontariamente i soldi al sistema. Della serie: la follia è necessaria.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:10 via WEB
Bé, punti di follia Daniele!
 
diogene51
diogene51 il 23/05/17 alle 00:34 via WEB
Scrivi dei bei post, Lacky, sei una ragazza ben informata. ^===^
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:11 via WEB
Grrrazie Diogene^^
 
io.io.silvia
io.io.silvia il 23/05/17 alle 12:34 via WEB
Lo Stato deve prevenire questo "disturbo", non curarlo dopo che un individuo si è disfatto, dopo che una famiglia si è disfatta.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:12 via WEB
Se la diffusione del gioco d'azzardo di stato è da considerare come punto d'incontro di interessi mafiosi e paramafiosi sarà molto difficile, anzi impossibile, scardinarla.
 
PENSIERO_STUPENDO_83
PENSIERO_STUPENDO_83 il 23/05/17 alle 12:37 via WEB
In tutti i punti gioco del paese, tabacchini etc..., migliaia di zombie a testa in su per aspettare i numeri... Ma com'è possibile che questa gente non si accorge che lo stato gli sta mettendo le mani in tasca e, molto più grave, gli offusca il cervello...
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:14 via WEB
Per esempio la maggior parte delle 418.210 slot machine e delle 52.349 videolottery è sistemata in angoli bui, in sale senza finestre, dove il senso del tempo non esiste. E se non esiste il tempo non esiste neppure la vita reale. Lucine, campanelli, fumetti fosforescenti, sfingi, odalische, tintinnare di monete, oscurità, solitudine. Un sacco di gente ha voglia di scappare dalla vita reale e se non ci fosse uno spazio interno disponibile, la dipendenza non si creerebbe, ma quello che lo Stato consente di fare con il gioco d’azzardo, contando sulla fragilità di centinaia di migliaia di persone, è orribile.
 
SIMONE1955
SIMONE1955 il 23/05/17 alle 13:37 via WEB
i siti che propongono continuamente pop up sul gioco d’azzardo vanno assolutamente aboliti é una trappola infernale e molta gente inesperta ci cade inconsapevole del grosso danno che può creare,Certi siti vanno tassativamente bannati. possono essere allo steso modo degli stupefacenti alcool e tabacco la rovina per tanti.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:17 via WEB
Anche perché sono a rischio anche i minorenni..
 
Rachel.Bad.Girl86
Rachel.Bad.Girl86 il 23/05/17 alle 14:04 via WEB
C'è poco da commentare, è uno schifo che ci farà spendere anche soldi in sanità perche sta diventando una malattia questa del gioco legalizzato...grazie a gente sciocca.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:18 via WEB
Attaccare solo loro è prendersela, come al solito, con i più fragili invece dei veri responsabili, è come punire i drogati invece degli spacciatori.
 
azzurra182X
azzurra182X il 23/05/17 alle 14:52 via WEB
Se non vuoi giocare non giochi, se non vuoi fumare non fumi, se non vuoi bere non bevi. Allora niente alcolici perché ci si ammala di cirrosi, niente sigarette perché prendono ictus ecc... E' facile dare la colpa ad altri per le proprie debolezze. Ho fumato per 15 anni e poi ho smesso, ma non ho mai dato la colpa allo Stato perché vendeva sigarette. Chi è malato deve curarsi ed è giusto che abbia assistenza, ma non può proibire agli altri di scegliere....Non è così che funziona la Democrazia.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:19 via WEB
Si tratta di un business che ovviamente con la foglia di fico del gioco responsabile vorrebbe scaricare tutte le colpe dei propri disvalori sul giocatore, dicendo: alla fine hai sbagliato tu, ti sei ingannato davanti a quella macchina, la patologia è parte del problema ma il problema è molto più grande, non si possono indurre dipendenze di massa e questa dipendenza ha una finalità precisa, più si è dipendenti dal gioco d’azzardo, più la prelazione finanziaria che non può entrare dalla porta dell’usura, della speculazione bancaria o finanziaria strettamente detta entra dalla finestra del gioco d’azzardo diffuso
 
wonder.tony
wonder.tony il 23/05/17 alle 16:23 via WEB
Con una slot machine da bar, con un Euro la partita dura 4 secondi. Mettiamo il caso che una macchinetta incassi 100 mila Euro, per legge ne dovrà "restituire" al giocatore 70 mila, quindi formalmente dal punto di vista della contabilità incasserà 30 mila Euro. Noi sappiamo che in realtà quei 70 mila Euro, "restituiti" al giocatore, vengono continuamente reinvestiti.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:20 via WEB
Chi fa business in questo settore e anche lo Stato sono ben disposti a sacrificare o a lasciare per strada magari in qualche casa di cura, a carico di qualche cooperativa finanziata dagli stessi che producono il problema, quei pochi o tanti che si ammalano in forma conclamata. Mai come in questo caso dobbiamo dire che lo Stato ti droga, soprattutto una droga legale di questo tipo, diffusa massivamente, si parla di 428 mila slot machine, diffuse su tutto il territorio italiano, sono un numero senza precedenti in tutto l’occidente.
 
viviana_virtual
viviana_virtual il 23/05/17 alle 17:57 via WEB
il caso delle macchinette è assurdo pensare che un padre di famiglia entra in un bar si prende un caffè, cambia i soldi prende gli spicci li butta in una macchinetta che è proprio di fianco a lui tempo record se li mangia. allora cambia la 10 euro e poi la 20..poi più che la malattia si entra in un circuito e si pensa adesso recupero almeno i soldi che ci ho buttato io..e così si entra in quel meccanismo che si gioca fino a che non paga..a volta si è fortunati e si recuperano i soldi o cmq parte dei soldi spesi..a volte no..e così sempre quel povero padre di famiglia torna a casa con 200 300 400 500 euro in meno da poter spendere sicuramente in altre cose.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:21 via WEB
Bisogna assolutamente fermare questo scempio , c'e' gente che ormai non riesce più a guarire da questo tipo di malattia, e' ossessionata dal gioco. la piaga tocca gente di tutte le età che sperano di cambiare la loro vita con una vittoria alle slot oppure al gratta e vinci ma lo stato si rende conto di tutto ciò. I tabacchi sono diventati spacciatori di gratta e vinci, la droga di stato, alle povere persone perlopiù anziane. Grazie alle bische statali ci si ammala di gioco e si diventa ancora più poveri.
 
Tamara.Tornata
Tamara.Tornata il 23/05/17 alle 19:13 via WEB
Certo, la gente non e' nemmeno obbligata a tirare di coca o farsi di eroina, alcolizzarsi, fumare, comprare macchine supersportive ed impastarsi su un albero o andare a trans e beccarsi qualche malanno. Nessuno e' obbligato a fare tutto ciò eppure lo fanno provocando comunque un danno/costo sociale che non va molto lontano da quello provocato dai ludopatici. Secondo me il problema sta piu' a monte e bisogna ricercarlo in un disagio sociale che porta molte persone a trovare in questi "diversivi" una facile trasgressione alle regole ed ai ritmi imposti dalla vita quotidiana.
 
 
lacky.procino
lacky.procino il 23/05/17 alle 21:22 via WEB
Lo Stato si giustifica dicendo che la tassazione sui giochi e' essa stessa una forma di dissuasione verso l'azzardo, ma in realtà se venissero meno i tributi garantiti dalle tasse sui giochi si aprirebbe un buco nel bilancio. E quindi, di fatto, lo Stato non ha un vero interesse a limitare la diffusione di concorsi, scommesse e slot. Come se ne esce? Credo che da questa contraddizione non si uscirà davvero mai. Del resto come diceva un vecchio ed esperto uomo politico Lo Stato e' come il corpo umano: non tutte le sue funzioni sono nobili.
 
SOLO.ALESSIA2006
SOLO.ALESSIA2006 il 23/05/17 alle 21:04 via WEB
E' lo stato che deve risarcire chi si ammala di gioco perchè è lui che inietta questo virus malefico ben sapendo che chi vince è sempre lui. Ormai lo stato è diventato una Bisca e tante persone, soprattutto quelle del ceto medio basso ci cascano perchè ritengono, erroneamente, che il gioco sia l'unico modo per cambiare la loro vita. Via quindi video poker, gratta e vinci, slot machine, e tutti gli altri giochi e giochini che si è inventato. Sono certa che se la persona dipendente da questo vizio non trova più queste tentazioni a ogni piè sospinto, automaticamente guarirà.
 
IO.SONIA
IO.SONIA il 23/05/17 alle 22:38 via WEB
l'unico aiuto che potrò mai offrirgli è chiudere le sale slot! Altro non mi pare il caso.
 
felicemente.donna478
felicemente.donna478 il 24/05/17 alle 12:15 via WEB
socialmente possono essere un grave problema per loro e per tutti....bisogna aiutarli e alzare la voce contro lo stato
 
TUMBLRM4
TUMBLRM4 il 24/05/17 alle 12:27 via WEB
me ne frego di chi sperpera lo stipendio alle macchinette! Si, mettono li dall'alba, bevono whisky, amari, gin tonic e altro, bevono e giocano, si arrabbiano sempre quando perdono sempre, sfasciano anche i locali (i più disperati e violenti), se provi a parlarci ti mandano a quel paese, se insisti rischi una rissa o se provi ad avvisare i paenti stretti rischi che ti denunciano! Si me ne frego perchè dalla prima volta sai come funziona il gioco d'azzardo! lo sai che è uno specchio per le allodole e non sono io, con problemi più gravi a dover pensare a loro! Preferisco spendere le mie energie e denaro a salvaguardare il pensionato, l'orfano, la gioventù che rischia di non avere un futuro!
 
walkker5682
walkker5682 il 24/05/17 alle 12:40 via WEB
qui vedo che si sprecano i commenti del tipo "è colpa loro, se la sono cercata". La colpa invece è anche di chi "se ne frega", perché tollera di vivere in una società dove la convivenza tra potere politico e criminalità si manifesta anche in questo modo, alimentando l'ignoranza che rende le persone esposte a questi rischi e moltiplicando le inside di cui possono essere vittime. Andiamo bene, andiamo proprio bene.
 
luca7391
luca7391 il 24/05/17 alle 13:40 via WEB
il fatto che le dipendenze esistano non significa che venga meno qualsiasi responsabilità delle persone che ne sono soggette. E nessun percorso di recupero è possibile senza l'impegno attivo e la volontà dell'interessato: non scende dall'alto, la "guarigione", nessuno te la può dare, non è una cosa che può essere demandata al terapeuta, non può essere fatta se non dal soggetto stesso. La cosa principale che viene "curata" in un processo di riabilitazione (specie relativamente alle ludopatie), è proprio questo aspetto.
 
JIMMY4587
JIMMY4587 il 24/05/17 alle 14:02 via WEB
Il gioco d’azzordo esiste da sempre, il grosso problema che molti italiani si mettono a giocare ignari di cosa stiano facendo. Dopo poco i soldi perdono il loro valore, e si trasformano in pop corn.... Il giocatore dovrebbe essere una persona responsabile e con un minimo d'intelligenza, invece ci sono persone che giocano e non sanno neanche quando hanno vinto...
 
franco_crespi02007
franco_crespi02007 il 24/05/17 alle 14:07 via WEB
Spesso mi capita di andare in un centro scommesse a "scroccare" la lettura dei quotidiani. Si potrebbe girare un nuovo film tipo quello di Tom Hanks rinchiuso in AEROPORTO. Gente che la vedi al mattino presto e al pomeriggio è ancora li da 6-7 ore. Anime disperate. Scommettono live su tutto: calcio, cavalli, cavallette etc TERRIBILE. Puoi vincere una volta, poi perdi 20. E' proprio quella vittoria che ti rovina
 
THE.WALL4789
THE.WALL4789 il 24/05/17 alle 19:32 via WEB
E' noto a tutti quali sono i danni e i rischi dei viziacci e non sono ammesse più scuse sull'ignoranza, come poteva essere un secolo fa! La colpa è dei fautori propagandisti delle libertà, per cui se una attività è legale e se si è adulti e consenzienti, automaticamente è giusta e lecita. Allora incominciate a boicottare la mentalità dell'arricchimento per fare la vita facile, i lussi, il circondarsi di oggetti e del vivacchiare orgiasticamente: Boicottate tutti i tipi di gioco con puntate, a cominciare dal lotto e a far crollare gli ascolti di quegli stupidi giochi televisivi. Boicottate le sale bingo, gli ippodromi, le scommesse di ogni ordine e grado. Non si vive con lo scopo di arricchirsi, non si guadagnano soldi per fare i nababbi ma facendo i passi per quelle che sono la lunghezza delle gambe. Nessuna pietà, tolleranza...ZERO!
 
Mistero.Chiaro
Mistero.Chiaro il 24/05/17 alle 20:55 via WEB
Per poter fare un 6 al SUPERENALOTTO c'è una possibilita' su non so quanti milioni di combinazioni. Ditemi voi se questa non è una truffa !!!!!
 
katerinax5x6
katerinax5x6 il 24/05/17 alle 21:58 via WEB
Se l'uomo è cretino e si rovina giocando non è affare mio, io voglio esigo che lo stato aumenti la propria quota di ricavo da questo assurdo gioco, eliminando il malaffare e la corruzione nell'ambito delle assegnazioni degli appalti per la gestione delle giocate. In pochi anni si ridurrebbe il debito e si potrebbe pensare ad investimenti utili per la collettività.
 
mariodgldgl1
mariodgldgl1 il 24/05/17 alle 23:11 via WEB
Comunque, ho 3 semplici proposte: - creare un database unificato, non per scopi commerciali, ai quali si deve validare l'accesso sia prima di giocare on-line, che alle macchinette, che ai "gratta e perdi". Una persona non può giocarsi + del 20% dello stipendio mensile, per esempio.. - obbligare per legge i siti, le slot ed i gratta a vinci, ad avere un certo spazio, ampio, che mostri le associazioni che aiutano ad uscirne, con recapiti, anche per suicidio.. - rendere pubbliche le giocate, anche dei Gratta e Vinci, non consentire di giocare in anonimato
 
ronaldodgl48
ronaldodgl48 il 25/05/17 alle 17:55 via WEB
Il problema del gioco compulsivo non ha nessuna reale soluzione medica rapida: per smettere di giocare occorrono terapie di gruppo che richiedono almeno mesi.... non esiste una difesa migliore del "non iniziare" includendo qualunque gioco d'azzardo, pure la tombola parrocchiale; l'inconscio di alcuni crea dipendenza alla sensazione piacevole della vittoria e soprattutto a quella spiacevole della sconfitta.... si proprio la sconfitta! A livello inconscio la carica nervosa della sconfitta nel gioco d'azzardo è così forte da innescare una dipendenza (e questo anche in molti giocatori abituali nei quali però non diventa una malattia). Soluzioni facili non ne esistono, ma una maggiore informazione medica fin dalle scuole dell'obbligo permetterebbe di prevenirlo!
 
GIGI.ADSL8
GIGI.ADSL8 il 25/05/17 alle 18:06 via WEB
Chi ha legalizzato tutti questi giochi non ha fatto altro che impoverire le casse dello stato e per di più le tasche di noi italiani. chiunque in vita sua ha speso un solo euro per un gioco legalizzato dallo stato che promette una vincita corposa è affetto dalla stessa malattia di chi si è giocato proprietà intere. Lo si sapeva già, ma gli interessi economici sono troppo alti. Prima potevi andare a giocare solo ai Casinò ma non dovevi essere un abitante della zona del casinò, vi siete chiesti il perchè? perchè significa impoverire il proprio paese. e questo invece fa lo stato italiano,la gente butta con facilità un euro ai giochi anzichè comprare un kilo di pane che porterebbe lavoro a decine di persone e riempirebbe le casse dello stato. UNA DOMANDA, PRIMA CHI ADOPERAVA GIOCHI D'AZZARDO PER FAR SOLDI ERANO MAFIOSI, MA PERCHE' OGGI SONO SIGNORI????
 
virtuale.tranquillo
virtuale.tranquillo il 25/05/17 alle 19:20 via WEB
si sente parlare di gioco , slot .. riciclaggio di denaro con le macchinette .. l'idea è quella di creare una carta giochi tipo posta mat .. che abbia un tetto massimo di disponibilità giornaliera .. togliere dalle slot la gettoniera per i contanti e farle funzionare solo ed esclusivamente con questa " carta pre pagata " .. In questo modo i minorenni non si potrebbero più avvicinare al gioco prima della maggiore età .. ne altri giri loschi potrebbero riciclare o evadere gli introiti , il tutto , attualmente , a favore dei " famosi" gruppi di pressione del gioco che stanno dettando le loro regole nelle Istituzioni Nazionali e Locali .. allo stesso tempo sarebbero registrate le entrate e le vincite .. LA carta sarebbe valevole per tutti i comparti di gioco Lotto , Snai , Gratta e Vinci etc etc .. potrebbe essere il sistema per bloccare il continuo aumento di patologie riconducibili al gioco compulsivo .. in oltre non permetterebbe ai cittadini di superare un tot di cifra giornaliera per un gioco sano e consapevole e LEGALE
 
ashar968
ashar968 il 25/05/17 alle 20:25 via WEB
Vorrei cogliere l'occasione per sottolineare che, benché sia una vergogna approfittare delle persone estorcendogli il denaro attraverso il gioco, è semplicissimo risolvere il problema. Non giocate d'azzardo!!! E' banale ciò che ho detto, ma la soluzione sta proprio nell'intelligenza di ognuno di noi. Da che mondo e mondo, esistono i furbi e gli sciocchi, nessun movimento o persona riuscirà mai ad annullare questo fatto, perciò tocca ad ognuno di noi evitare di cadere in tranelli talmente sciocchi che anche uno sciocco può evitare di caderci.
 
adam125
adam125 il 25/05/17 alle 21:22 via WEB
io legalizzerei persino la droga, tanto oggi la trovi anche davanti le scuole elementari. Il proibizionismo potrebbe funzionare se non ci fossero tutte quelle organizzazioni criminali che traggono vantaggio da tutte le cose proibite. C'è gente che quando il gioco non era statale, si faceva spennare dai soliti marpioni, persino nei giardinetti. Bisognerebbe tornare a inculcare valori negli umani fin dai primi annni di vita, cercando poi di non creare dei disadattati, bisognerebbe parlare di politica dei redditi e dare a ciascuno un minimo di dignità
 
kalelsmallvill
kalelsmallvill il 25/05/17 alle 22:35 via WEB
Quando un titolare di una sala giochi nel 2008,mi disse con la massima naturalezza che il gioco d'azzardo in italia (dalle lotterie al gratta e...perdi)è in mano alle quattro mafie,ed ognuna gestisce la sua "fetta" assegnatagli,tutto è diventato chiaro. I governi,i parlamentari pro slot machine,chi sono? sempre i soliti o meglio il solito. Quando si tratta di non fare pagare le tasse evase, a questi"benefattori"chi vota a favore? Vedete, che il titolare della sala giochi, aveva ragione .
 
rteo1
rteo1 il 26/05/17 alle 08:59 via WEB
Il problema sollevato è molto serio, ma di difficile soluzione. Sono millenni che ci si interroga sui "valori" e i fini dello Stato. Se lo Stato debba essere o meno "etico" e se debba avere un'etica, e quale questa debba essere. Lo Stato è certamente un'entità politica, ma di esso, oggi, siamo in grado di distinguere il cosiddetto "stato-apparato" da quelli di Stato-ordinamento e Stato comunità. De Martino, grande giurista ed esperto di storia del diritto romano, insegnava che lo Stato esiste soltanto quando la società è distinta in classi. E aveva ragione da vendere. Rebus sic stantibus, come se ne esce, se tra le classi vi è quella dei finanzieri o degli oligarchi ? Anche la democrazia è "infettata" da questa presenza. Il tema, perciò, è molto più complesso di quello che potrebbe apparire a prima vista. La "ragione di Stato" relativa alle entrate fiscali certamente è anche un aspetto del problema, che, così, diventa più complesso e non certo più semplice. Sono consapevole che dovrei dire tantissime altre cose, perchè in questo modo il "ragionamento" non risulta coerente e completo, ma è forse opportuno non abusare dell'ospitalità. Buona giornata.
 
 
Madre_Natura_Unica
Madre_Natura_Unica il 27/05/17 alle 21:21 via WEB
dovrebbe valere anche per i casinò, dove se si tratta di un modo "privatistico" per far business, eticamente lo ritengo quantomeno deplorevole, perchè da privati ci sarebbero un sacco di cose più utili da fare per stare al mondo, ma quando il Casinò è del Comune, come nel caso di Venezia, allora veramente non c'è limite al peggio.
 
Ti_porto_a_marte
Ti_porto_a_marte il 26/05/17 alle 10:20 via WEB
In uno spiazzo al buio delle auto ferme a luci spente sembrano essere coppiette in cerca d'intimità . Vanno via e nelle adiacenze ritrovo per terra centinaia di grata e vinci . Non mi spiego del fatto e lo racconto ad un amico che mi riferisce che tantissima gente per non farsi riconoscere cerca posti tranquilli per sfidare la fortuna sottraendo alla famiglia del necessario per sopravvivere. Li vedi dalle 07.30 aspettare che aprano i locali (tabacchi-bar-sale gioco)per giocare o acquistare i grattini e non vi nascondo che vedo ,oltre a dei poveracci, anche dei professionisti o professori di scuola. La ludo patia è diventata una malattia che coinvolge una vasta popolazione per età e ceto sociale. Qualcosa bisogna pur farla e non pensare che lo Stato ne faccia solo profitto anche perché i danni collaterali sono sempre più dispendiosi degli utili. FERMIAMO questa piaga che distrugge le famiglie e le accompagna verso il baratro.
 
wilson_to_50
wilson_to_50 il 26/05/17 alle 10:56 via WEB
Se l'uomo è cretino e si rovina giocando non è affare mio, io voglio esigo che lo stato aumenti la propria quota di ricavo da questo assurdo gioco, eliminando il malaffare e la corruzione nell'ambito delle assegnazioni degli appalti per la gestione delle giocate. In pochi anni si ridurrebbe il debito e si potrebbe pensare ad investimenti utili per la collettività. I giocatori incalliti sono dei criminali contro loro stessi e le loro famiglie.
 
figlia.del.vento1999
figlia.del.vento1999 il 26/05/17 alle 11:51 via WEB
la cosa inaccettabile è che prima lo stato ti droga con pubblicità d’azzardo ti fa ammalare e poi ci fa spendere per strutture asl con psichiatri per curarci..
 
ELVIN11
ELVIN11 il 26/05/17 alle 12:00 via WEB
Il gioco d'azzardo è un granello di sabbia nel deserto (un po grosso)rispetto a quello che ci depreda per mantenere fannulloni e lecchini di stato ed è per questo che un po tutti dobbiamo insistere per convincere l'italiano a reagire in qualche modo e finché ci rimane ,anche se solo in parte ,utilizzare il voto per farli fuori (dalle istituzioni) ,insomma ripulire il più possible lo stato dalla meba
 
COW_GIRL_2012
COW_GIRL_2012 il 26/05/17 alle 12:02 via WEB
Per poter fare un 6 al SUPERENALOTTO c'è una possibilita' su non so quanti milioni di combinazioni. Ditemi voi se questa non è una truffa !!!!!
 
tolleranza.zero52
tolleranza.zero52 il 27/05/17 alle 18:26 via WEB
dimenticate tutti i migliaia di gratta e vinci.... (un cazzo) ne esce in media uno nuovo a settimana!! ma di vincite serie neanche l'ombra, e quelle che ci sono se le inventano per far capire che si vince qualcosa, basta togliamo tutta questa spazzatura che porta alla rovina, torniamo come un ventennio fà, la schedina ogni settimana, il lotto solo il sabato e qualche altro piccolo passatempo, e poi stop a questi scempio......
 
VIRTUALE.PERSA
VIRTUALE.PERSA il 27/05/17 alle 20:19 via WEB
se almeno gli utili o buona parte di questi soldi finiti nelle slot che vanno allo stato andassero a beneficio di opere e servizi tangibili sull'immediato potrebbe essere una sorta di fondo di solidarietà invece di uscire dalle tasche della povera gente piena di illusioni per finire nel portafoglio di politici e funzionari per pagare mignotte e quant'altro...
 
Ely456
Ely456 il 27/05/17 alle 21:17 via WEB
Chi critica la politica deve appellarsi al proprio senso civico. Io non entro neppure per andare in bagno in un bar che ha le slot machine...quando i bar che diffondono il gioco d'azzardo saranno visti come la " peste" potremo considerarci cittadini. La politica la fa ognuno di noi ogni giorno.
 
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