romolo ricapito

Claudio Baglioni e Silvio Berlusconi: due uomini di successo, ognuno nel suo rispettivo campo e la cui strada si è recentemente incrociata.
Sarà per i cognomi "in rima", ma i due hanno scoperto insospettate affinità, che potrebbero in futuro portare dei cambiamenti nelle loro vite.
Baglioni: di Berlusconi ammira la schiettezza, l'irruenza, ma soprattutto la disponibilità.
E si dispiace del fatto che il Premier sia spesso fatto oggetto di attacchi a tutti i livelli.
Prima timidamente, poi piano piano, con vera enfasi, Baglioni ha iniziato a tessere le lodi del suo nuovo amico, col quale vorrebbe organizzare un grande concerto a Lampedusa.
Berlusconi è un bravo chansonnier, ribadisce Baglioni.
Il Cavaliere, dal canto suo, di buon mattino ha preso l'abitudine di telefonare a "Claudio", dandogli del tu.
E di spingersi a confidarsi come con nessuno: la sua stanchezza della politica, territorio viscido e sempre più minato da trappole e insidie.
Baglioni, dal canto suo, ha annunciato un prossimo ritiro, addirittura in un convento, per dedicarsi alla meditazione.
Scommettiamo invece sul fatto che Claudio Baglioni diventerà prossimamente onorevole? In una nuova legislatura, per lui un ruolo nuovo: ministro del turismo e dello spettacolo.
"Questo piccolo grande amore" è cresciuto: ama anche il potere.
ROMOLO RICAPITO