romolo ricapito

Jodie Foster ancora e sempre alla ribalta: l'attrice rivelerà ai suoi due figli, quando ognuno di essi compirà 21 anni, il nome del padre.
Genitore finora ignoto e che ha portato il segreto nella tomba.
Il reverendo Beverly Bates, 75 anni, ha detto che il padre dei due ragazzi, 14 e 12 anni, è suo figlio, il produttore Randy Stone. Stone è morto nel 2007, per insufficienza cardiaca.
La Foster, che ha fatto di recente coming out durante una premiazione, ha deciso di rivelare al mondo la sua omosessualità dopo che a Natale ha partecipato a una serata di beneficenza pro-adolescenti gay che rischiano il suicidio.
Serata che fa capo a una onlus fondata da Randy Stone.
Rivelando di essere lesbica, la Foster ha inteso "fare coraggio" ai ragazzi (e alle ragazze) che si sentono in colpa perché gay.
Randy Stone comunque non era etero, ma gay: il giovane, sposato con la sorella di Barbra Streisand, sofffrì molto perchè si considerava diverso.
E trovò in Jodie Foster una "sorella nel dolore". Legato a lei da una profonda amicizia, produttore del film da regista della Foster Little Man Tate, Travis le propose: "facciamo un figlio, anzi due".
"La nostra prole vivrà con i nostri geni e sopravviverà a noi. E' triste lasciare questo mondo senza eredi".
La Foster accettò entusiasta la proposta e si fece inseminare artificialmente.
La vicenda dell'attrice del Silenzio degli Innocenti riaccenderà il dibattito tra i fautori della coppie gay come genitori e tra chi sostiene, rifacendosi alla Bibbia, che i figli debbano essere cresciuti da coppie etero.
In America la Foster ha suscitato consensi, ma anche dissensi.
Questi ultimi riguardano il fatto che la diva non ha fatto in modo che i suoi due figli maschi conoscessero il padre, privandoli così di una figura importante, se non essenziale, per la loro crescita emotiva. Il modello culturale proposto ai giovani Foster sarebbe secondo questi "critici" sbagliato.
ROMOLO RICAPITO