romolo ricapito

Una scenetta alla quale ho assistito questo pomeriggio. All'interno di un noto megastore del centro a Bari, il cantante Antonio Maggio intratteneva un centinaio di fans. Una giovane mamma, ai lati delle transenne, assisteva all'evento tenendo una bimba molto piccola, diciamo sui due anni, in piedi su una pila di libri. La bambina, insofferente, scalciava i libri, prima con meno foga, poi sempre con più furia.
I volumi volavano per aria, sgualciti nelle pagine o squadernati .La mammina, pazientemente, metteva i libri "devastati" sulla piramide di dietro, mentre la sua piccola provvedeva a scalciarne continuamente di nuovi . Naturalmente, la mamma si ingegnava con cura a una nuova selezione: via i libri rovinati,la sua piccola invece fatta "accomodare" nuovamente in piedi sulla piramide restante. E così via. Non ci ho visto più dalla rabbia: il pensiero che gli acquirenti dovessero poi leggere libri scalciati e rovinati mi ha fatto pensare di avvertire una ragazza del personale della libreria.
La giovane libraia ha raggiunto il luogo del delitto, desistendo di intervenire per pietà: la piccolina, costretta a stare in piedi in bilico sui volumi di informatica, era scoppiata in un pianto a dirotto. La madre, dopo avere provveduto a inserirle il ciucciotto per zittirla, la cullava mentre lei stessa continuava imperterrita ad assistere alla "conferenza" del bell'Antonio (Maggio) autore della canzone di successo " Mi Servirebbe Sapere".
A me invece servirebbe sapere che tipo di educazione quella bimbetta riceverà in futuro da una mamma così superficiale.
ROMOLO RICAPITO