romolo ricapito

Cronaca nera: è giusto, da parte dei giornalisti, andare ad esplorare il profilo Fb delle giovani vittime di incidenti stradali?
Ormai non è più l'eccezione, ma la regola.
E così si riprendono le ultime frasi postate subito prima della morte, le fotografie con gli amici e gli album di famiglia.
"Vamos a bailar", quello che ha detto un diciannovenne barese per documentare il suo andare in discoteca (ma non c'è mai arrivato) è diventato uno slogan da pubblicare nei titoli.
Chiunque può andare sul profilo Fb di questa e di altre vittime: guardare giovanissimi scomparsi tragicamente assieme alla mamma, al papà , ai fratelli, aumenta la sofferenza e lo strazio anche in chi non li ha mai conosciuti.
E' diverso di quando si legge un nome ignoto sul giornale e la cronaca dell'evento; andando a sbirciare nella vita privata di queste persone, anche un estraneo prova empatia e sofferenza osservando le loro immagini.
In questo Facebook rende più personali certe notizie.
Ma bisognerebbe riflettere se è giusto o meno.
ROMOLO RICAPITO