romolo ricapito

Le "Amiche per l'Abruzzo", ovvero il nutrito gruppo di donne-cantanti che si esibiranno il 21 giugno allo stadio milanese di San Siro per raccogliere almeno 3 milioni di euro da destinare alla ricostruzione delle zone terremotate, sono una nuova, originale e mai praticata idea lanciata da Laura Pausini.
Dietro tutto ciò, ed è inevitabile in un ambiente solo femminile e per giunta di dive della canzone, si agitano le acque.
Vediamo perchè. La "regina" di tutte (al posto di Elisabetta Seconda) è la Pausini, grazie alle vendite internazionali. La affiancano nelle posizioni più "nobili" (anche queste acquisite per posizioni in classifica tra le più alte negli ultimi 10 anni), le "Dame" Gianna Nannini, Fiorella Mannoia, Elisa.  Al posto del classico "giullare" di corte, la buffa Arisa: nella foto di lancio dell'iniziativa, pubblicata dal Corriere della Sera, la vincitrice delle Nuove Proposte di Sanremo 2009 sorride a occhi chiusi coi suoi tipici occhiali e dei pantaloni un po' troppo larghi in salopette, stile Charlot.
Ecco poi le "damigelle", ossia le giovani "talentine" uscite fuori dai vari Amici etc... unite alle figlie d'arte: Alessandra Amoroso, Noemi, Chiara Canzian, Irene Fornaciari.
La più coinvolta è Simona Molinari, che ha presentato a Sanremo "Egocentrica": la sua famiglia vive in una tendopoli, perchè la casa dell'Aquila dove abitava è ormai inagibile. Sicuramente la dolcissima Simona è colei che darà il meglio di sè nel canto, che è di usignolo, impegnandosi al massimo per i suoi concittadini. Le dolenti note arrivano per coloro definite in maniera assai poco edificante "vecchie glorie". Alias Ivana Spagna, Loredana Bertè e Donatella Rettore. A tremare sono gli organizzatori; unire Bertè e Rettore nello stesso gruppo equivale a maneggiare una bomba a mano. Non per nulla , nella foto inaugurale, la Bertè cerca protezione  nella Pausini, che pur essendo più giovane le fa da mamma chioccia.  La Rettore, sfacciatamente, in piedi a destra, alza le mani in segno di vittoria, facendosi notare in modo pacchiano e coprendo la testa della figlia di Zucchero.
La "bisnonna" di tutte, Nilla Pizzi (90 anni) ha dato il suo sostegno a distanza e così la Vanoni e Dori Ghezzi De Andrè. Le "Cenerentole" del gruppo sono Fiordaliso e Leda Battisti, definite ingloriosamente le "desaparecide". Completano il folto gruppo una abbacchiata Iva Zanicchi, una indomita Jo Squillo, poi Aida Cooper, che accompagna la Bertè. Quindi le abruzzesi (di origine ) Paola e Chiara Iezzi, Andea Mirò Ruggeri, Anna Tatangelo (la vera "ignorata " da tutte: non è gradita?) Nicky Nicolai, una spumeggiante Syria (posto d'onore nella foto di presentazione tra Nannini e Pausini: è la "favorita" di Corte"), Dolcenera e Malika Ayane.
Prezzo del biglietto standard: 25 euro. Posti avanti: 150.
Nobile l'intento, ma con tutte queste artiste il colpo di scena è dietro l'angolo.
ROMOLO RICAPITO