romolo ricapito

I veleni del Premio Strega: una scrittrice pugliese, nota per essere la compagna di un noto esponente politico, ha lamentato l'esclusione dai 12 romanzi finalisti.
"Sarò pure la Nana della letteratura italiana, ma quel premio è..."stregato"-ha rivelato.
Soprattutto forse perchè l'organizzazione ha perso il materiale che la riguardava, scambiandolo per ciarpame pubblicitario e quindi gettandolo. Strano che una scrittrice si paragoni a una prostituta, ossia l'eroina di un romanzo di Zola.
Forse vuole intendere che l'organizzazione la tratta come tale? E, ancora più strano è il fatto che la donna fu coinvolta nel 1993 in uno scandalo sessuale: denunciò le avances di un noto filosofo italiano, dicendo che erano molestie sessuali vere e proprie.
Fu finanche difesa dal compianto avvocato Tina Lagostena Bassi. "Sono stata trattata come un'attricetta", disse allora. Facendo arrabbiare nomi importanti dello spettacolo: Giuliana De Sio, le Sandrelli (Amanda e Stefania) Isa Danieli....
Il titolo del libro escluso dalla kermesse letteraria è "L'arte di comandare gli uomini".
A protestare gli altri due esclusi (guarda caso) dal Premio Strega, i cui "ammessi" sono stati presentati a Benevento. Resta il mistero e la curiosità attorno alla scrittrice e alle sue dichiarazioni-scandalo.
ROMOLO RICAPITO