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Il mondo ha pianto il re del pop MICHAEL JACKSON, ora acclama la REGINA DEL CRACK, WHITNEY HOUSTON
"I Look to you", l'ultimo cd di Whitney Houston, è da questa settimana primo in America. Il primato segue quello europeo. Inoltre la Houston è prima in Italia e Germania. Il pubblico ama i perdenti dunque e dopo le celebrazioni del re del pop Michael Jackson (vendite spaventose) incorona sul podio la regina del crack. Eh sì, perchè la Houston si drogava dal '90 proprio con questa sostanza, droga pericolosissima che porta all'alienazione e finanche alla schizofrenia. E in più altamente letale.
La confessione, accorata, all'Ophra Winfrey show, durante il quale la diva ha accettato di descriversi come una casaliga disperata: non usciva fuori dai suoi pigiama per sette mesi. L'isolamento artistico era dovuto anche a un insospettabile servilismo nei confronti del marito Bobby Brown, non certo uno stinco di santo (picchiatore, drogato, etc...)
Il pubblico ha scelto di riporre fiducia in una perdente che vuole rinascere, ma non ha potuto fare lo stesso con Jackson vivo. Quest'ultimo infatti, meno fortunato e più fragile della sua collega, ha dovuto soccombere , prigioniero delle sue stesse ossessioni e di un riscatto ormai impossibile.
ROMOLO RICAPITO
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