romolo ricapito

Sono stato contento del fatto che "Baarìa" di Giuseppe Tornatore sia stato scelto da una commissione tra i cinque film italiani che avranno la possibilità di concorrere al prossimo Oscar. Ovviamente alla fine verrà scelta una  sola nostra pellicola che gareggerà con quattro film di altre nazioni.  Reputo "Baarìa" un capolavoro, come ha sostenuto anche il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. E' splendida la coppia di giovani attori Francesco Scianna e Margaret Madè, che ricoprono i ruoli principali e ho trovato bravissimi anche tutti gli altri (Lina Sastri, Angela Molina, Nicole Grimaudo, Enrico Lo Verso) . Assieme agli interpreti principali esistono numerosissime partecipazioni, anche brevissime, di noti attori come Donatella Finocchiaro, Raoul Bova, Laura Chiatti, Leo Gullotta e tanti altri, tutte molto significative. Immaginarsi il mio stupore quando ho visto Monica Bellucci ( neppure riconoscibile perchè recita col volto seminascosto , di profilo) mentre è intenta a "limonare" (per non dire altro) con un partner , o meglio, una comparsa che interpreta un muratore. Nella sequenza, una intera classe di ragazzi assiste all'atto sessuale dalla finestra dell'istituto scolastico, col permesso dell'insegnante   . La Bellucci mostra anche il seno e , non essendo facilmente identificabile dal pubblico , la sua partecipazione all'opera è inutile e dannosa. Dannosa per lei stessa, ovviamente, perchè implicitamente degradante per una diva affermata. Ma non si è accorta Monica Bellucci  che Tornatore non la stima come artista? La "usò" infatti  come protagonista di "Malena", molti anni fa, giusto come "corpo", perchè l'attrice perugina in quell'opera non parlava neppure.  Infine, la  Bellucci ha compiuto da poco 45 anni. Non sarebbe  meglio alla sua età, (sebbene splendidamente "indossata" )  evolversi artisticamente, invece di fare la comparsa-tettona?
ROMOLO RICAPITO