romolo ricapito

Michelle Obama: "spero che le mie figlie possano anche svolgere lavori umili come la commessa, o la cameriera, quello che ho fatto io in un periodo della mia vita. E naturalmente, con un salario minimo".
La dichiarazione della First Lady americana mi sembra più un esercizio di stile che una frase spontanea: giusto per mantenere alta la sua popolarità e quella del marito Barack.
I sondaggi negli Stati Uniti vengono fatti continuamente, ossessivamente, riguardo la popolarità dei politici.
Sembrare democratici, "alla mano", in linea col popolo," è un vecchio vizio, non solo americano, ma anche italiano.
Quando si è ricchi, acclamati, privilegiati, sembrare "di sinistra" (o comunque contigui ad abbracciare le istanze delle popolazioni a basso reddito) "fa figo", anche se si pasteggia a caviale e champagne.
D'altronde, Michelle era una commessa coi guanti bianchi: durante l'ultimo anno di liceo lavorava in una libreria, ambiente comunque "esclusivo" e colto: non era certamente impiegata in un salone da parrucchiera, alle prese con capricciose clienti, né svuotava le interiora dei merluzzi in un ipermercato, zona pescheria, per esigenti massaie.
La dichiarazione è propedeutica alla battaglia per fare aumentare il salario minimo federale a 10 dollari e 10 cent l'ora, a fronte degli attuali 7,25.
Anche Obama ci ha messo del suo: all'inizio del matrimonio conviveva con i suoceri, perché aveva pochi soldi per pagare l'affitto e guidava un'auto usata.
Ma perché "usare" le "piccole" Malia e Sasha, di 15 o 13 anni, per esternare le loro strategie politiche?
Le due ragazzine devono essere libere di fare le cameriere (se lo desiderano) oppure le principesse: purché sviluppino una propria cultura, non influenzata da diktat politici e genitoriali.
ROMOLO RICAPITO

La storia del criminale Jeremy Meeks, californiano, diventato di colpo famoso perché la sua foto segnaletica è stata sommersa di "mi piace" sui social network, in quanto molto bello, esemplifica i nostri tempi vuoti e superficiali.
Meeks ha gli occhi blu come Paul Newman : sotto l'occhio sinistro ha tatuata una lacrima finta che ha fatto presa sul pubblico femminile.
Labbra carnose, lineamenti da modello, altri tatuaggi ancora sul collo, è diventato virale sul web, dove spopola con fotomontaggi dove veste abiti alla moda dei più gloriosi stilisti.
La lacrima patetica in realtà simbolizza l'appartenenza a una gang assassina, oppure il fatto di avere ucciso qualcuno oppure ancora del tempo passato in prigione.
Per non farsi arrestare, Jeremy è arrivato a fingersi il fratello, Emery, che comunque è anch'egli pregiudicato.
La madre del giovane ha aperto una pagina sul web per raccogliere fondi per pagare una cauzione di 25mila dollari, forte dei 20 mila "mi piace" raccolti dal figliolo on line.
"Ogni scarrafone (scarafaggio") è bello a mamma sua,dicono a Napoli.
Vero ancora di più in questo caso, in quanto Meeks bello lo è davvero.
Nel frattempo i "mi piace" sono raddoppiati e così le condivisioni su Facebook.
E qualcuno ipotizza (addirittura) un'eventuale presenza del delinquente nel nuovo video della cantante Lana Del Rey, che ha da poco pubblicato Ultraviolence, un cd che porta sulla copertina l'avvertimento "" contiene testi espliciti, inadatti ai minorenni".
ROMOLO RICAPITO

Drag queen all'attacco: ammirate, qualche volta denigrate e infine anche imitate. Da personaggi insospettabili a volte, i quali, "bisognosi" di qualche tocco di visibilità in più, finiscono per assomigliare loro . E' il caso del popolare conduttore di Paperissima Sprint, lo sportivo Vittorio Brumotti, ormai da anni volto storico di Striscia la notizia.
Brumotti non ha trovato di meglio da fare (tra i suoi moltissimi impegni) che truccarsi su Instagram come la vincitrice dell'ultimo Eurovision Song Contest, Conchita Wurst, che altri non è, in realtà, se non il cantante austriaco Thomas Neuwirth, il quale si traveste da femme fatale conservando la barba originaria, creando sensazione e scandalo.
In effetti "100 per cento Brumotti" (il suo soprannome) ha una barba che lo fa assomigliare molto alla insolita cantante, anche per il colore dei capelli e i lineamenti, molto simili all'"originale.
Resta da vedere però cosa ne penserà la compagna del Brumotti, la popolare "ex velina" Giorgia Palmas.
Probabilmente reagirà con una risata. O, in casi eccezionali, procurandosi addirittura un altro partner meno attratto dalla goliardia e da personaggi "ambigui".
Anche perché, si sa, cammin facendo certe trasgressioni ( occasionali) potrebbero diventare delle abitudini consolidate. E il bel Brumotti rischierebbe di piacere al suo pubblico di più nella versione "femminile", costretto dunque a presentare in tv en travesti, come la povera Platinette, che deve sempre mascherarsi con parrucconi e ciglia altrimenti non la vorrebbe più nessuno...
ROMOLO RICAPITO

Una pubblicità francese di Rocco Siffredi a favore dei cani recita:se lo abbandoni ti sodomizzo.
Non capisco come i francesi possano prendere il peggio di casa nostra, utilizzando certi volti per campagne a favore degli animali in chiave così volgare.
In Italia , Rocco Siffredi si limita alla pubblicità delle patatine. In Francia va sul sociale. Mi sembra un testimonial inadatto: lodevole il volersi occupare dei diritti degli animali, ma censurabile il modo e i termini. Ho letto il cartello pubblicitario sul profilo di un amico francese. Tempo fa, Marina Ripa di Meana si denudò contro i venditori di pelliccia, in un nudo allegorico.
Anche in quel caso di dubbio gusto, ma non come nel caso di Siffredi.
Ho comunque indagato un minuto fa anche    su internet: la pubblicità con Siffredi fu fatta anche in Italia, ma nel 2013. Credo sia passata inosservata e comunque forse vista solo su internet, visto il monito volgare.
Che tristezza i personaggi dello spettacolo che si fingono benefattori, soltanto in fondo per fare pubblicità a loro stessi!
ROMOLO RICAPITO

Pamela Anderson, l'ex "bagnina" di Baywatch, al Taormina Film Festival vestita di bianco, ancora bella a 46 anni.
Le foto della popolare attrice sono rimbalzate sui siti on line stranieri, pubblicizzando implicitamente la rassegna cinematografica e la bella Sicilia.
Di lei si è scritto che è più famosa per il "busto" che per la sua recitazione.
Nonostante ciò, desta sempre attenzione.
Alle spalle operazioni di aumento seno, poi di riduzione dello stesso décolleté, la Anderson ha fatto una bella figura con un semplice abito bianco senza maniche, appena un po' scollato.
Coi capelli corti e biondi ha ricordato a qualcuno la grande Marilyn Monroe; ma la cosa più bella della Anderson è stata che, scattate foto di Taormina, ha pubblicizzato questa splendida località su Facebook, scrivendo di essere rimasta affascinata dal suo Teatro Antico. Poi, condotta a un party come una "reliquia", è stata la star del Gala "World Food Programme Charity, seguita fino al tavolo dove ha cenato, assieme alla pr Tiziana Rocca, che ha patrocinato la manifestazione.
Un selfie, come è d'uso, ha documentato la sua presenza, mentre il suo arrivo in una splendida macchina rossa a Taormina è stato fotografatissimo dalla popolazione locale, che ha visto nella Anderson una sorta di simbolo del divismo americano.
ROMOLO RICAPITO