romolo ricapito

Leggo che al Premio Tv 2014, trasmesso dalla Rai, il programma dell'anno è Affari tuoi, un quiz preserale condotto da Flavio Insinna.
Stupore da parte di molti osservatori, critici, ma anche tanti telespettatori.
Il riconoscimento tramite il "televoto".
Ma è mai possibile premiare come migliore trasmissione un programma a base di quiz banali, ripetitivo?
In Rai non fanno che rinnovare (i dirigenti) inviti ed appelli alla sobrietà, alla cultura, al rispetto delle figure femminili e quant'altro.
Tra gli altri programmi candidati come "migliori" dell'anno passato, il solito varietà di Milly Carlucci, "Ballando con le stelle" e l'ennesimo quiz, "Tale e Quale Show"!.
E' ovvio che col televoto vengono e verranno premiati programmi immediatamente riconoscibili, perché la loro trasmissione è continua, invasiva, spesso quotidiana, ai danni di fiction, cultura o approfondimento.
Rispetto le scelte dei telespettatori, ma dare riconoscimenti a simili trasmissioni è legittimare future scelte editoriali che daranno sempre ampio spazio ai soliti quiz ripetitivi, densi di leggerezza, ma senza sostanza. Per non parlare di fiction arrivate ormai alla decima edizione.
Romolo Ricapito