romolo ricapito

La protesta contro certi giornalisti riguardo notizie sciocche, senza fondamento e che rovinano la reputazione. Offesa Loredana Lecciso: non è vero che ha tentato di avvicinare a Milano la popstar canadese Justin Bieber vantando la "protezione" di Al Bano. Secondo alcuni falsi bene informati, la showgirl salentina sarebbe stata allontanata dalle guardie del corpo di Bieber.
Sembra che la Lecciso si trovasse a Milano nello stesso hotel nel quale alloggiava il cantante tanto amato dalle giovanissime.
Da qui il nascere di pettegolezzi ridicoli, che la compagna di Al bano condanna, appellandosi alla deontologia professionale della professione giornalistica che obbliga a controllare le fonti prima di dare in pasto al pubblico notizie false e prive di qualsiasi fondamento. Addirittura sbattute all'interno di quotidiani di prima categoria.
La Lecciso ha adito le vie legali, ma c'è anche in aggiunta la protesta del figlio di Gigi D'Alessio, Claudio, accusato di avere speso i soldi del padre e dopo avere abbandonato la sua residenza romana, essere andato a vivere nella villa del cantante .Da qui, alcuni presunti contrasti con la "matrigna" Anna Tatangelo.
Anche il giovane D'Alessio ha attaccato i giornalisti: notizie inventate, o "caricate".
Il ragazzo non si spiega il perché alcuni cronisti spendano il proprio tempo occupandosi di lui, in maniera poco attenta e anzi arbitraria.
D'Alessio jr conclude il suo sfogo in maniera meno arrabbiata della Lecciso.
Ma la questione rimane in piedi. Pur trattandosi di conclusioni apparentemente innocue, gli oggetti di tali speculazioni si sentono ridicolizzati e quasi perseguitati.
Essendo appunto i fatti di cui sopra davvero privi di un reale interesse pubblico, rimane una domanda: come mai finiscono anche su testate importanti?
ROMOLO RICAPITO

Tanto tuonò che piovve.
Dopo l'apparizione al Maurizio Costanzo Show di Loredana Bertè, durante òa quale la cantante aveva condannato aspramente il padre, per abusi psicologici veri o presunti augurandogli la morte, La Zanzara radiofonica di Giuseppe Cruciani ha offerto il suo diritto di replica all'anziano padre della cantante, ultranovantenne ma ancora arzillo e combattivo, non meno della figlia.
Il professore di latino e greco ha condannato l'esibizione della ribelle Loredana in tv, definendola una "depravata morale e una disonesta".
Ma anche "una sventura" per le accuse mosse all'uomo di avere alcune responsabilità morali nei confronti della morte di Mia Martini.
Giuseppe Bertè ha affermato di avere precedentemente querelato la cantante di "Dedicato", ma di essere poi giunto con lei a un accordo economico per evitare lungaggini in tribunale.
Alla fine, l'uomo ha sbattuto il telefono in faccia a Cruciani, irritato dalla curiosità del giornalista e dimostrando altrettanto piglio "energico" della figlia.
Tanto è bastato perché la notizia finisse sulle principali pagine dei quotidiani con grande rilievo.
Giusto, perché il diritto di replica è sacrosanto, soprattutto quando critiche e accuse comunque tutte da dimostrare vengono fatte davanti a milioni di telespettatori.
La "Zanzara" ha attivato la par condicio.
Però resta l'amarezza da parte del pubblico assistendo a una squallida saga familiare che, nonostante la veneranda età di tutte e due i protagonisti, non accenna a finire, ma continua alla stregua di una soap opera stile Il Segreto o Beautiful.
ROMOLO RICAPITO

Evento in Mondovisione su Rai Uno in grande spolvero per l'inaugurazione dell'Expo di Milano.
Dopo l'esibizione del soprano Diana Damrau che aveva eseguito "O mio babbino caro", si è sentita fuori campo la voce riconoscibilissima di Antonella Clerici che esclamava "Cazzarola".
Non ho capito il perché di questa volgare esclamazione.
Come se non fosse successo nulla, la Clerici accompagnata da Paolo Bonolis si è così reintrodotta in scena.
Poco prima della performance della Damrau, Bonolis la intratteneva con giochi e gaffe davvero penosi.
La magnificenza della serata è stata svalutata dalle presentazioni buffonesche del duo Clerici e Bonolis: abituati l'una ad andare a ruota libera a La Prova del Cuoco, l'altro ai quiz Mediaset dove impazza con le sue gag, la coppia si è rivelata completamente inadatta a una serata così di grande prestigio, trasformata in una conduzione da parrocchietta o da cinemino di provincia.
Romolo Ricapito