|
Tag
Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
I miei Blog Amici
- firulì firulà
- fegatodoca
- tracce di me
- COCKTAIL BAR
- www.ilcast.com
- Pensieri per te...
- Best of Web
- ASILOREPUBLIK
- ESSERE SE STESSI.
- Doppia Identità
- Uno su Mille
- Gold BloggerS Pages
- DI TUTTO UN PO
- PERLINECOLORATE
- Massimo Coppa
- Sunbeam is coming
- Blanchisserie
- Le stagioni
- BLOG PENNA CALAMAIO®
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
Messaggi del 26/06/2015
Leggo: Heather Parisi dona baci lesbo a favore dei gay e bacchetta Lorella Cuccarini.
La show girl simbolo degli anni Ottanta (Heather) ha criticato la collega, anch'ella icona della danza televisiva Ottanta-Novanta, a causa delle sue posizioni a "non favore" dei figli adottati dagli omosessuali, che non sarebbero un diritto acquisito .
Parafrasando il titolo di un film famoso, la Rivincita delle Bionde, qui siamo alla restaurazione dell'icona televisiva come opinionista, garante dei diritti civili e della libertà.
Parisi contro Cuccarini in un diverbio su internet che probabilmente riaccende un'antica rivalità.
Lorella Cuccarini è a favore delle unioni civili, ma opera dei distinguo.
Che però non hanno raccolto il favore della collega italo-americana.
La Parisi lancia un monito alla Cuccarini a non volere negare il diritto alla felicità degli altri.
Queste polemiche mi lasciano indifferente.
Da parte della Parisi, da tempo residente all'estero, potrebbe coesistere un tentativo di dimostrare la sua presenza nelle faccende del Family Day Italiano, preparando forse il terreno per un ritorno.
La Cuccarini, considerata da anni un'icona gay, ha iniziato a mettere forse dei paletti rispetto un'etichetta che la restringe,e forse vorrebbe cedere lo scettro di beniamina degli omosessuali alla Parisi.
Lo faccia, se vuole.
Ma queste polemiche mi sembrano perlopiù strumentali.
Per quanto rispettabili, le showgirl non dovrebbero imporre le loro idee, in un senso nell'altro.
ROMOLO RICAPITO
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Ne parla Libero Quotidiano: l'attrice Laura Antonelli ebbe una relazione col presidente della Olivetti Carlo De Benedetti. La coppia ritratta sul settimanale Il Piacere del 1984.
Il commento: frequentare i miliardari non ha risolto i problemi economici dell'attrice, morta in miseria.
In tv ho sentito dire da parte di un'autorità di Ladispoli che l'attrice non era in miseria: percepiva 1500 euro al mese tra pensione e contributi, più diritti di autore su film da Italia o Francia.
Detto questo la morte di Laura Antonelli ha acceso "confronti" con quella di altre star sfortunate, come Anita Ekberg, morta sola e malata.
Anche Anitona ebbe una relazione eccellente : quella con l'avvocato Gianni Agnelli, che non ha mai pubblicizzato.
Vite in parallelo dunque, mentre si è riparlato di Lilli Carati, morta di tumore, decaduta a causa dell'uso di droga e poi finita in una comunità di recupero negli anni 80-90.
Gli esempi sono tanti, i paragoni potrebbero allungarsi sino a diventare una sorta di elenco telefonico.
Ma allora i soldi, il successo, portano veramente sventura e infortuni?
No, a parer mio.
Ma è certo che una persona normale, uomo o donna, baciata da improvvisa popolarità, deve per forza confrontarsi a mille con situazioni, persone non sempre limpide, oppure eccessi di fortuna che creano comunque scompensi.
Inoltre la decadenza fisica delle donne che tra le persone ordinarie viene non dico accettata ma accolta come un fatto naturale, tra le celebrità causa invece un doppio disagio: quello della protagonista, rifiutata improvvisamente dalla società interna ed esterna al cinema , ma soprattutto anche dalla stampa , pronta a voltare le spalle a chi non serve più per creare titoli e storie per l'intrattenimento .
ROMOLO RICAPITO
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: martellodgl13
il 13/05/2022 alle 14:32
Inviato da: martellodgl13
il 12/05/2022 alle 19:42
Inviato da: spalmieros
il 20/09/2021 alle 09:33
Inviato da: Coulomb2003
il 10/11/2020 alle 12:33
Inviato da: cassetta2
il 20/04/2020 alle 16:11