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Messaggi di Luglio 2019
Ho rivisto in televisione I Miei Primi 40 anni, film dei Vanzina dell'87.
All'epoca lo giudicai un interessante ritratto di costume.
Visto oggi però, mostra tutte le sue pecche.
Risulta evidente come Carol Alt, nel ruolo di Marina Ripa di Meana, giganteggi per fisicità ma scarseggi come attrice.
Si limita a sorridere ogni tanto.
La trama poi è un concentrato di volgarità e trasgressioni.
Certamente il libro omonimo le conteneva, ma almeno erano diluite da una narrazione completa e motivata.
Nei ruoli principali, oppure importanti, attori stranieri: Pierre Cosso, Capucine,Elliot Gould,Jean Rochefort.
Il doppiaggio della Alt non corrispondeva alle parole che pronunciava, difetto che ci viene rimproverato soprattutto dagli americani.
Attori bravi di nazionalità italiana come Paola Quattrini, Teo Teocoli etc relegati in ruoli di contorno.
Nel confronto con l'oggi però l'opera dei Vanzina si evidenzia come un tentativo di creare un film diverso che non attiene soltanto alla commedia e al costume, ma è un misto di generi.
Purtroppo il cinema italiano soffre di mancanza di originalità e dunque anche un film d'epoca come I Miei Primi 40 anni, nonostante i suoi difetti, grazie al cast e a scene pur sempre accattivanti, appare riuscito confrontato a certe scadenti pellicole d'oggi che contemplano stessi cast e stesse trame.
ROMOLO RICAPITO
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La tragedia delle tigri che hanno aggredito il loro domatore nel barese, su istigazione di una di loro, che ha ucciso il circense.
Il tutto ha riportato d'attualità la polemica ambientalista e animalista, che vorrebbe gli animali feroci fuori dalle rappresentazioni pubbliche.
Nella trasmissione radiofonica La Zanzara Giuseppe Cruciani ha polemizzato con dei fanatici che brindavano a champagne per la morte del domatore, considerando l'aggressione della tigre un giusto riscatto dalla prigionia forzata.
La questione è complessa.
Personalmente mi è sempre piaciuto il circo tradizionale, con elefanti, tigri leoni e giraffe anche se una mentalità corrente lo vedrebbe come show degli obbrobri.
Credo che al di là di tutto i circensi e in particolare chi ammaestra belve feroci sia consapevole dei rischi ma ami così tanto questi animali da soprassedere a ciò e appassionarsi unicamente al loro addomesticamento.
Anche il gatto di casa può reagire a sorpresa a sollecitazioni non gradite graffiando il padrone col suo tipico soffiare, immaginiamoci delle tigri.
Il dramma deve essere riportato al suo contesto: una tragedia che, anche stando alle statistiche, è sempre possibile.
Lo testimoniano anche le altre tragedie avvenute altrove, tra custodi di zoo, safari turistici tra le tigri e i leoni, ma le tigri allo stato libero aggrediscono anche le popolazioni così come è riportato da tante cronache, film e romanzi.
In attesa di una legge che vieti definitivamente questo tipo di animali nella cattività, occorre riportare il fatto nella sua dimensione.
Va detto che esistono anche incoscienti che nascondono tigri e leoni nelle gabbie della propria villa o delinquenti famosi che custodivano come status symbol delle tigri in giardino.
ROMOLO RICAPITO
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Inviato da: martellodgl13
il 13/05/2022 alle 14:32
Inviato da: martellodgl13
il 12/05/2022 alle 19:42
Inviato da: spalmieros
il 20/09/2021 alle 09:33
Inviato da: Coulomb2003
il 10/11/2020 alle 12:33
Inviato da: cassetta2
il 20/04/2020 alle 16:11