IRONICAMENTE ITALIA

Donne e motori

Di automobili ne sò poco, ma di carburante ne consumo molto.
Capita dunque che, da sempre convinta che quelle 4 ruote mi portino in giro per una strana congiunzione astrale che fa sì che girando una chiave, muovendo una leva e premendo dei pedali il veicolo si muova, ci rimanga male quando l'auto mi abbandona in corsa in mezzo ad un incrocio e alcune spie a me sconociute si accendano.
Se è gialla sò che c'è un problema, non troppo preoccupante, ma è meglio che chiami aiuto; se è rossa il problema è gravissimo, urge respirazione bocca a bocca, preghiera con richiesta di protezione divina e, tanto per cambiare, un carro attrezzi.
La mia auto sul carro attrezzi ci finisce mediamente ogni 2 anni.
Per inserimento di benzina anziché gasolio, per abbandono di batteria in tantamalora, ultimamente per accensione di una lucina gialla a forma di telecamera che ormai amo quanto i film con Monica Bellucci.
Non ho ancora capito se le auto francesi siano tarate a ostriche e champagne ma la diagnosi è sempre la stessa: inserimento di porcheria nel serbatorio.
Ebbene si, come credo mezzo mondo maschile ed il 100% di quello femminile che riesce a farlo, faccio gasolio in pompe bianche o con prezzi ridotti.
Ultimamente, per la seconda volta in 6 mesi, la mia bimba si è ritrovata in pancia melma nera con organismi monocellulari preistorici che sguazzavano a suon di Aserejè aa ee desebe tu desebe aaaaa e mi guardavano con occhio orgasmico...
Se la prima volta se l'è cavata con una spesa pari a un soggiorno in un 5 stelle di Abano, sto giro ho dovuto cambiare pompa del gasolio, iniettori, filtri, mango, papaia e kiwi spendendo più di quanto l'assicurazione mi valuti il mezzo.
Da buona donnina molto poco casa  e chiesa ho passato tutte le sedi del distributore incriminato brandendo una borsa di 5 kg alla ricerca del proprietario (chiaramente impegnato) per fargli presente il danno.
So bene che non avrò nessun risarcimento neppure se mi attacco ad un tram Rovigo-Madjugorie ma, carburata dal paio di stipendi volatilizzatisi e, soprattutto, dall'aver dovuto girare una settimana in punto blu base primo modello, son riuscita comunque a piazzare il cartame al proprietario del distributore che, immagino, avrà preso fax e raccomandata e me li avrà mentalmente infilati nell'orifizio più lontano dalla mia bocca... il camino di casa ovviamente!.