IRONICAMENTE ITALIA

Bugie e prese in giro: la normalità dei rapporti umani

Non so se mi dia più fastidio chi mi dice che il tanko funziona a propulsione atomica comandata dal serenissimo leone terrorista, o chi tenta di convincermi che il Signore xè morto da freddo (trad. che Gesù è morto di freddo).
Negli ultimi anni, complice l'avvento di Facebook ed il fatto che ormai c'è chi vive più lì dentro che fuori; complice il fatto di non voler più scambiare opinioni, parole, opere ed omissioni con qualcuno che non sia sè stesso, ritenendo il proprio pensiero intoccabile e supremo, falso con i comuni mortali ma pressoché sincero su internet... mi ritrovo puntualmente a scoprire bugie e prese in giro a gogò.
Siano i genitori (che, ahiloro, lo fanno per tutelare il proprio pargolo), siano gli amici (pardon, conoscenti), siano i parenti (non se ne salva uno), prima o poi tutti ci cascano.
A suo tempo stavo zitta, prendevo atto e chili; poi ho iniziato a diminuire chili, "amicizie" e rapporti civili con i parenti; ora sono tornata al livello "pentola a pressione guasta", sto zitta, mi alzo e me ne vado non appena intuisco il pacco, confido nella mia scarsa memoria che, però, non dimentica chi mi vede scritto in fronte un bel "Gioconda", accumulo, e puntualmente scoppio.
Possibile che l'onestà sia così fuori moda? Possibile che la sincerità sia solo il titolo della canzone di Arisa che ha vinto Sanremo? E' tanto brutto esprimere il proprio pensiero? E' così difficile?.
Non so voi ma io posso perdonare qualsiasi cosa, qualsiasi scorrettezza, qualsiasi persona che mi dica le peggio cose ma non chi mi prende in giro o mi racconta balle. Sfiga vuole che, prima o poi, le scopra tutte. Eppure quanto mi piacerebbe vivere inconsapevolmente nel magico mondo di bugilandia!.