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Post n°114 pubblicato il 24 Marzo 2010 da sadness83
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Post n°113 pubblicato il 24 Marzo 2010 da sadness83
Ecco, ti scrivo qui, dove le tue email non arrivano più dal 5 marzo. Ma non hai avuto tempo. Vorrei tutto, tranne capire che questa storia d'amore diventerà solo l'orlo del precipizio da cui gettarmi. Ora ho la sensazione che lo sia. Perdonami, ma non ci sarò domani.
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Post n°112 pubblicato il 12 Marzo 2010 da sadness83
Non ho più scritto, perchè tutto sembrava andare finalmente bene. La nostra fuga d'amore a Stresa, le nostre promesse, le nostre lacrime. Tutto era così vivo, così intenso, così vero, che quasi mi ero convinta non potesse finire mai. Invece te non hai un basta, sei alla continua ricerca di qualcosa che neanche te sai. Non sai fermarti in nessuna isola, anche la più bella che fin'ora hai trovato non ti basta....guarda che rischi di naufragare, rischi di partire per un viaggio burrascoso che non porterà a nulla. Potresti non trovare la via del ritorno. Potresti non riuscire a tornare da me. A volte nella vita bisognerebbe saper dire "Sono arrivato, ho già tutto quello che volevo", ma non è cosa che fa per te. Vuoi sempre di più ed io non ti basto. Ti avrei dato il mondo....... se solo me lo avessi chiesto!!
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Post n°111 pubblicato il 03 Febbraio 2010 da sadness83
Boh, mi hai chiesto di scriverti e ti scrivo, ma sinceramente non capisco cosa debba dirti visto che ogni cosa xte non ha alcun valore. Non mi dai un minimo di fiducia, ogni cosa che faccio sbaglio, ogni cosa che mi succede di cui io sono vittima, divento automaticamente carnefice, perchè io per te, non sono degna neanche di una piccola speranza, di un credito. E questo mi da tremendamente fastidio. Ho cercato di fare di tutto per meritarmi la tua fiducia, ma questo non mi ha portato a nulla. Tu non vuoi fidarti di me. Non ci riuscirai mai. Eppure non ti ho mai nascosto neanche una virgola di quello che ho fatto. Non ho passato la mia vita a nascondere le cose che faccio pensando che fosse un pregio. Con te ho sempre voluto essere diversa, sempre. Ma questo non è servito a nulla. Non hai mai capito nulla di me, pensi che io ti dica tutte queste cose, che io mi giochi il mio matrimonio xcontinuare a stare con un uomo che prendo xil culo come ho fatto col primo. Sbagli. E quando tutta la nebbia che hai nella testa si sarà disciolta, forse capirai cosa c'è sotto, ma probabilmente con il tuo comportamento, con i continui sospetti che hai di me, con il continuo mettermi sotto accusa, probabilmente mi avrai già persa. Io non ce la faccio più Douglas. Io ho bisogno di stare tranquilla, di sentirmi amata. La vita che ho fatto per te e che continuo a fare, non sai neanche quanto è difficile. E ho bisogno di una persona che mi dia tutto l'amore che può perchè sin da bambina mi è sempre mancato. Ti sto parlando col cuore. Ascoltami.
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Post n°110 pubblicato il 12 Gennaio 2010 da sadness83
quant'è stato bello oggi stare tutti nudi abbracciati... quant'è bello il nostro amore...non pensavo esistesse qualcosa del genere, non ci avrei creduto neanche se me lo avessero raccontato..e tanto meno avrei creduto di poter avere questo tipo di amore da te, il ragazzo tutto muscoli che se la tira, pieno di donne e di esperienze, lo stesso che ho conosciuto 7 anni fa. Pensavo fossi il ragazzo irraggiungibile che mi avrebbe riempito di NO, o al limite quello che ti da una botta e via, senza carezze e senza attenzioni, senza rispondere al telefono già dal giorno dopo, quello che ti ama per 10 minuti e poi si riveste lasciandoti sola sul letto. E quel ragazzo invece, mi ama, quasi come lo amo io. Già solo xquesto amore, sono la persona +fortunata del mondo. Non voglio che finisca mai.....promettiamocelo amore...quando dico che sei la mia vita, giuro, non scherzo.
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Post n°109 pubblicato il 07 Dicembre 2009 da sadness83
Uff...un altro giorno senza vederti, ne' poterti parlare. Spero che durante quest'assenza non ti raffredderai ulteriormente. E' come se a volte fosse tutto sotto i miei occhi e non potessi vederlo, o meglio non volessi. Perchè ho paura, paura di perderti, paura di vedere quello che tutti gli altri vedono, tranne me che mi ostino a non vederlo. Mi hai lasciato un po' di amaro in bocca...ti ho sentito lontano e ho fatto fatica a carpire i tuoi pensieri, poi il bacio, come un fiore assetato d'acqua in un deserto. Non so....a volte proprio non capisco. Cosa devo fare con te? Devo lasciarti andare? O devo fare l'errore che ha fatto lei xtenerti stretto a lei? Buona Festa...amore...
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Post n°108 pubblicato il 17 Novembre 2009 da sadness83
Quante volte ho camminato per cercarti
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Post n°107 pubblicato il 12 Novembre 2009 da sadness83
“Mentre leggete questo post, se tutto è andato bene, io sono già morto e sepolto”(…) “Sono sempre stato un pochino paranoico. Con questo blog in cui descrivo il mio suicidio lo sono anche un po’ di più”. Queste parole sono state scritte da Eugenio Milani, un ragazzo di ventisei anni che nel Luglio del 2005 si è suicidato, parole postume rese visibili dopo la sua morte grazie alla teconologia della piattaforma di pubblicazione WordPress. Un suicido anomalo, largamente preannunciato e reso pubblico tramite un blog. Eugenio era un giovane informatico di Lodi, una vita apparentemente tranquilla ma che nascondeva quel male di vivere che accompagna molti aspiranti suicidi, che magari coltivano nella solitudine e nel silenzio il loro progetto di farla finita. Questo, però, non è il caso di Eugenio Milani. Lui aveva una gran voglia di comunicare a tutti le sue intenzioni, anche se si tutelava grazie all’anonimato che Internet concede. Le parole di Eugenio, lanciate nell’universo del web sono rimbalzate da un sito all’altro, lette e commentate da centinaia di persone. Ma questo non ha salvato la vita a questo ragazzo. Così scriveva Eugenio nel suo primo post: “Questo è il diario pubblico di un aspirante suicida. Un aspirante suicida: perché ormai le idee le ho chiare, so cosa farò e so quando lo farò. Però sono anche un esibizionista, e così voglio con questo blog condividere un po’ dei miei con chiunque passi di qui. Sentivi liberi di commentare quello che scrivo, se i commenti non dovessero apparire immediatamente, sarà perché ho attivato la moderazione per evitare lo spam, ma non farò alcuna censura sul contenuto dei commenti, purché si mantengano ovviamente nell’ambito di una discussione cortese. Questo blog non è una istigazione al suicidio. Io, nel pieno possesso delle mie facoltà, scelgo consapevolmente di suicidarmi. Ma non chiedo né consiglio a nessuno di seguire la mia scelta. Il suicidio, per come lo penso io, è una scelta intima e personale.Kids, dont try this at home.” Questo post risale al 18 Aprile del 2005, Eugenio si è gettato giù da un ponte il 10 Luglio 2005. Quattro mesi di attesa, quattro mesi interi sono serviti a progettare il suo suicidio, e nessuno ha creduto nelle sue intenzioni. Addirittura nel suo blog i commenti dei visitatori davano consigli al ragazzo su come suicidarsi. In un suo post Eugenio chiede aiuto per trovare il modo per tirasi giù da un ponte, troppo alto per lui. Le risposte dei lettori sono agghiaccianti, ne riceve 44, più o meno su questo tono: “io penso al tubo di scarico della macchina, pare che si diventi pure belli, tutti rosa…mentre giù da un dirupo ti sfracelli diventi un grumo di sangue e carne…(Biancaneve)”; “il rimedio per il muretto alto secondo me è una di quelle sedie ripieghevoli sono giusto quei 40 cm che ti mancano(Fra)”.. “ragazzo, se proprio lo devi fare, fallo con stile. Consiglierei una vasca di vino buono, barbiturici e tanti sogni belli, indolore. Da divo. Così mi compro un bel vestito e vengo al funerale. Ti piacciono le rose bianche?(Serena)”. I post sono andati avanti per mesi, così come i commenti. Gradualmente i commenti si sono fatti sempre più ironici, più pesanti, pochi dei frequentatori del blog credevano veramente nelle intenzioni di suicidio del ragazzo. E intanto nella testa di Eugenio l’idea rimane fissa, vive i suoi giorni come un automa, e la sera, ogni sera, un nuovo post sul suo blog, così per quattro mesi. Di tutto questo se ne accorge un sito importante, PuntoInformatico, che rende la cosa pubblica, il blog di Eugenio diventa ancor più frequentato. Ma nessuno crede per davvero a quello che scrive, c’è chi pensa ad una trovata pubblicitaria, chi a un pazzo mitomane esibizionista, chi che i post siano solo frutto della fantasia di un solitario represso. Ma intanto Eugenio rende nota la data della sua fine: 20 Luglio 2005, e continua il suo disegno suicida. Altri post, altri pensieri sulla morte, ma anche semplicemente la cronaca delle sue giornate. Fino al 10 Luglio, quando Eugenio decide di seguire il consiglio di Biancaneve, una delle visitatrici del suo forum. Il ragazzo prende una sedia pieghevole, la infila nella macchina della sorella e si dirige verso un ponte nei pressi di Bergamo. Ferma la macchina, piazza la sedia vicino al muretto che lo divide da 70 metri di strapiombo sul fiume, ci sale sopra e si butta giù. Eugenio non stava scherzano. Il suo blog nei giorni seguenti si aggiorna automaticamente, i suoi ultimi post spiegano il perché non ha rispettato la data della sua morte precedentemente stabilità al 20 Luglio, rivela il suo vero nome, la sua professione, e lascia queste parole datate 12 Luglio 2005: "(Nota: questo ed altri miei post potrebbero apparire nei prossimi giorni: “ho impostato la pubblicazione in data futura) Ue’, ciao a tutti. Me ne sono andato. Scusate, ma sono le 2.25 ed ho ancora un po’ di cose da fare. Questi sono dei saluti alla spicciolata. A qualcuno di voi ho spedito cose. A qualcuno ho spedito email. A qualcuno ho preparato qualcosa. Io sono felice così.” La veridicità del suo suicidio è confermata dai biglietti trovati nella sua stanza, dal cadavere in fondo al fiume Adda, e dalle notizie di cronaca di quei giorni. Una morte largamente anticipata, resa pubblica mesi prima, che tutti credevano falsa, o solo uno scherzo. Questa è anche la comunicazione del nostro tempo, un marasma di messaggi che ci bombardano, ci giungono ogni secondo da ogni media, che ci intontiscono, non ci fanno capire cosa è vero e cosa non lo è. Eugenio era un ragazzo che non riusciva più a comunicare con gli altri ragazzi, che non riusciva più a esprimere i suoi sentimenti guardando dritto in faccia un’altra persona. Ha scelto di comunicare comunque, tramite Internet, le sue sensazioni e i suoi pensieri, ma anche qui ha trovato l’incomunicabilità. La rete è anche questo, un mondo di messaggi in un universo di sordi. |
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Post n°106 pubblicato il 10 Novembre 2009 da sadness83
Sono passati tre anni dal nostro "primo" bacio, da quando occhi negli occhi ci siamo ripromessi amore, tre anni passati a combattere il più e il meno purchè non ci allontanasse, tre anni meravigliosi, ma a momenti anche dolorosi, comunque sia, TRE ANNI.... Non voglio scrivere più di quello che ci sia da dire, semplicemente riportare i miei pensieri di tre anni fa, quando aprii questo blog per scrivere di te, eterno amore della mia vita... 10 novembre 06 Due anni. |
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Post n°105 pubblicato il 30 Ottobre 2009 da sadness83
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Post n°104 pubblicato il 21 Ottobre 2009 da sadness83
Adesso è tutto diverso...è come essere usciti da una visione, un'allucinazione meravigliosa, un sogno fantastico...mi sveglio e vedo gli alberi che una volta erano in fiore, scarni e secchi, il profumo di fiori di pesco che sentivo è sparito, eppure lo sentivo, sembrava reale, il sole che sentivo riscaldare la mia pelle è svanito, il cielo è grigio non più azzurro, e tu...sei scomparso come tutte le cose belle che avevo qui. Difronte a me vedo un'uomo vile, che mi ha fatto credere cose che non oserei più neanche pensare. Pensavo si sbagliassero tutti su di noi. Pensavo che li avremmo stupiti, e invece avevano capito tutti tranne me... facevo solo pena... a chi sapeva per certo che sono un'ILLUSA
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Post n°103 pubblicato il 20 Ottobre 2009 da sadness83
INGRATO, perchè ti è capitata una seconda possibilità e ci hai sputato sopra TRADITORE, perchè mi hai illuso per anni dicendolo a chiunque tranne che a me EGOISTA, perchè non ami nient'altro che non sia te stesso BUGIARDO, perchè mi hai detto che aspettando sarei stata ripagata e non era vero CRUDELE, perchè mi hai voltato le spalle senza pretendere di riavermi.
Tutto questo tempo perso...mi fa schifo... Mi hai rubato i giorni, la mia giovinezza, la possibilità di essere migliore, ed io dopo tutto questo...ti amo solo un po' meno.... ma bisogna perderle le cose per capire quanto valgono xnoi, per questo mi hai persa vorrei avere il coraggio di morire, solo così ti strapperò dal mio cuore.
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Post n°102 pubblicato il 20 Ottobre 2009 da sadness83
MI MALEDICO...per ogni volta che ho voluto dire "SONO FELICE" FANCULO...per ogni volta che ho detto "MI FIDO DI TE" ODIO...tutti i momenti in cui mi sono sentita come adesso...come l'ennesima illusa che pensava che i sogni si potessero realizzare ASTIO...verso di te che mi illudi, chiedendomi di aspettare...ma aspettare cosa? non si può vivere aspettando...la vita è adesso...o lo prendi adesso questo treno, o domani sarà già partito...verso un'altra meta, lontano da te
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Post n°101 pubblicato il 07 Ottobre 2009 da sadness83
È come se mi svegliassi vicino a te, la distanza non è un grande limite È come se ti guardassi negli occhi e camminassi accanto a te È come se azzerassi km che dividono e sfumano gli attimi È come se in queste feste io fossi li ti abbracciassi io vorrei così Ritornerei adesso, ma il mio destino ha gia cambiato la mia vita e ci convivo da tempo Sto ritornando adesso, se chiudi gli occhi puoi vedermi sto la,giuro io sarò la Pensami stanotte come se fossi li pensami stanotte saremo + vicini, pensami stanotte ti abbraccio forte anche se sono lontano nei sogni ci sono,pensami stanotte ti vorrei proprio qui, pensami stanotte ma torno presto giuro pensami stanotte per niente facile pensarti lontano nei sogni ci sono Vorrei aprire la porta e trovarti li starti accanto per giorni e non attimi Regalarmi un natale stringendoti questo giorno lo vorrei così E miracolo di ogni miracolo, ritrovarti ma non ti ritroverò Penserò quella stella sopra di me, guarderò in alto quella sei te, stai ritornando adesso ma il tuo destino ha gia cambiato la tua vita e ci convivo da tempo,stai ritornando adesso se chiudo gli occhio io ti vedo sei la, giuro ti vedo la. Pensami stanotte come se fossi li pensami stanotte saremo + vicini, pensami stanotte ti abbraccio forte anche se sono lontano nei sogni ci sono,pensami stanotte ti vorrei proprio qui, pensami stanotte ma torno presto giuro pensami stanotte per niente facile pensarti lontano nei sogni ci sono
Pensami stanotte Pensami stanotte Pensami stanotte..
Pensami stanotte come se fossi li pensami stanotte saremo + vicini, pensami stanotte ti abbraccio forte anche se sono lontano nei sogni ci sono,pensami stanotte ti vorrei proprio qui, pensami stanotte ma torno presto giuro pensami stanotte per niente facile pensarti lontano nei sogni ci sono |
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Post n°100 pubblicato il 24 Settembre 2009 da sadness83
E' mai capitato a voi, così dal nulla, di cadere nella tristezza più profonda, senza un motivo? Di avere voglia di lasciar fottere il mondo, cambiarsi e andare via, per piangere in silenzio sulla prima panchina di un parco deserto... E' come se oggi fossi lontanissimo...ti vedo qui, ma non sei con me. Forse è questa stupida sensazione che mi fa sentire così e non fai nulla per farmi sentire meglio...proprio non capisco... Mi sento sola.
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Post n°99 pubblicato il 23 Settembre 2009 da sadness83
DAL BLOG DI STELLA112 (comunicare)Sono indeciso tra moglie ed amante
Mi sorge il dubbio che chi non vuole scegliere non vuole deludere chi ha difronte, ma non possiamo sempre accontentare tutti. Chi sacrifica tutto per amore degli altri, figli compresi, sta solo prendendosi ingiro: la nostra infelicità può solo generare l'infelicità altrui. A dir la verità, l'unica persona che possiamo rendere felici siamo noi stessi e di conseguenza ne traggono vantaggio anche coloro che ci stanno accanto. |
Sembra trano, ma molte persone mi scrivono per sfogare i loro drammi, i loro dolori e io offro volentieri il mio sostegno. Cerco di dare un conforto e, se posso, un aiuto concreto per alleviare il loro stato d'animo, anche se spiego che l'unica persona che li può salvare da questo sconforto sono loro stessi. Sono molti i casi in cui le persone, non solo quelle che si rivolgono a me, logico, ma in generale, si trovano in una situazione ambigua, nella quale si trovano a dividersi tra la moglie/marito e l'amante, oppure a vivere separati in casa, almeno così dicono, perchè incapaci di lasciare il tetto coniugale, o per meglio dire: la moglie/marito e i figli. Spesso questo accade per un senso di colpa che li tiene prigionieri, in alcuni casi, per sempre. Riporto di seguito il pensiero di Anna Zanardi, una nota psicologa, pensiero che ho letto qualche tempo fa in una rivista. La Zanardi scriveva così:|
Post n°98 pubblicato il 23 Settembre 2009 da sadness83
Artista: Zero Assoluto Roma dicevo sempre troppo caos E Sara Sara ma che importa Sara dicevo noi non ci capiamo mai E Roma Roma ma che importa |
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Post n°97 pubblicato il 23 Settembre 2009 da sadness83
Amore mio, quello che voglio adesso, è un abbraccio. Di quelli che ti sanno fondere cuore dentro cuore, braccia dentro braccia di quelli che durano tantissimo ma mai abbastanza di quelli che chiudi gli occhi e stacchi dal mondo di quelli che anche se dovesse essere l'ultimo attimo della tua vita, ti senti comunque al sicuro Quello che voglio adesso è una parola, una frase di quelle che ti fanno capire che siamo nati per stare assieme di quelle che ti fanno credere che non ci separeremo mai di quelle che ti fanno sperare che sarà davvero così.... vorrei, vorrei... vorrei tornare indietro ma non si può, darei la mia vita vorrei superare questo momento in cui non ci sei, in cui non accompagni le mie notti, ma solo i miei pensieri... vorrei ma il tempo passa e deve passare, cancella le cose e non le fa ritornare e forse un giorno cancellerà tutto questo, ma sono sicura che in un altra vita, i tuoi occhi guarderanno e incroceranno i miei e forse allora... sarà la nostra occasione
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Post n°96 pubblicato il 22 Settembre 2009 da sadness83
E' come se quello che avessi fatto fino ad ora, fosse stato solo un modo per dire "no, non sono caduta, ho bene in mente ciò che voglio essere", come se mi fossi infilata in una vita non mia, come se bastasse un cambio d'abiti per poter cambiare davvero se stessi. Ho creduto che le mia ambizioni, i miei sogni, si potessero richiudere in un cassetto, come se fossero maglioni vecchi, dismessi. Ho creduto di dimenticare i miei sogni, dimenticare me stessa, dimenticando che prima o poi sarebbero venuti a cercarmi. Ho creduto che gli anni passano e ti cambiano, mentre sei tu che cambi gli anni e il tuo avvenire, non loro che cambiano te. E adesso, come in un lungo sogno, sono ripiombata in me. Ti ho ritrovato accanto come allora, in cui avevo dei sogni, delle ambizioni... e adesso credo di potercela fare. SO COSA VOGLIO ESSERE Voglio rialzarmi...riprendere le mie vesti dal chiodo sul quale le ho appese, ricredere in me, infilarmi un casco e correre. Ho ritrovato me stessa.
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Post n°95 pubblicato il 18 Settembre 2009 da sadness83
Mi hai detto che vorresti che ci facessimo un tatuaggio insieme...una cosa che ci fa pensare l'uno all'altro...sai che davvero non ci credo?? Va così tutto bene che ho paura di perderti come non mai...è che tutte le cose belle che ho avuto a mano a mano, le ho perse.... e se perdessi te, perderei me stessa |
Inviato da: cassetta2
il 27/10/2023 alle 14:43
Inviato da: sadness83
il 10/09/2012 alle 12:26
Inviato da: sadness83
il 10/09/2012 alle 12:24
Inviato da: Queen zit
il 11/03/2012 alle 23:32
Inviato da: anonimo
il 15/01/2012 alle 18:13